Il mondo FQ

La Fiat all’estero imbavaglia la Farnesina

Icona dei commenti Commenti

La Fiat che “si avvicina al matrimonio con la Chrysler” (FT) e che delocalizza in Serbia – notizie d’agenzia, un po’ ovunque – polarizza l’attenzione dei media internazionali. Il NYT le dedica un reportage da Pomigliano d’Arco, sotto il titolo “La Fiat preme sull’etica del lavoro” nell’impianto destinato a diventare “un test case”. Il tono è positivo: l’ad Sergio Marchionne “va avanti”, il titolo in borsa “è trainato da sorprendenti risultati”; l’azienda rifiorisce “un po’” (WSJ) e “torna all’utile prima dello scorporo” (Bbc); e ancora NouvelObs (“l’utile raddoppia”) e Les Echos (“Fiat esce dal rosso e alzerà gli obiettivi in autunno”).

Alla stampa economica e di qualità il Lingotto piace (vedi La Tribune, Expansion, El Economista, la Bloomberg), mentre la stampa nord-americana annuncia l’intenzione di Chrysler di creare 200 punti vendita Fiat negli Usa. L’esodo verso la Serbia fa discutere, invece, in Italia. E mette la sordina al ministero degli Esteri: giovedì, la Farnesina s’è ben guardata dal commentare la sentenza della Corte dell’Onu dell’Aja sulla legittimità della dichiarazione d’indipendenza del Kosovo dalla Serbia. L’Italia ha ha già riconosciuto il Kosovo e poteva, dunque, felicitarsi del verdetto, ma s’è astenuta (evitando così il rischio che Belgrado s’inquietasse in un momento delicato).

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione