Il mondo FQ

Ucraina, “gli Usa pronti a riconoscere Crimea e Donbass come russi”. Peskov: “Lo stallo nei negoziati è colpa di Kiev”

Massiccio attacco di Mosca sull'ovest del Paese: 26 morti e 93 feriti. Chiuso l'ultimo consolato russo in Polonia. Trump a Putin: "Fammi risolvere la tua cavolo di guerra"
Ucraina, “gli Usa pronti a riconoscere Crimea e Donbass come russi”. Peskov: “Lo stallo nei negoziati è colpa di Kiev”
Icona dei commenti Commenti
In Evidenza

Axios: “Gli Usa pronti a riconoscere Crimea e Donbass come russi”

Secondo il piano di pace Usa per l’Ucraina in 28 punti, gli Stati Uniti e altri Paesi riconoscerebbero Crimea e Donbass come territori legittimamente russi, ma l’Ucraina non sarebbe obbligata a farlo. Lo scrive il giornale online statunitense Axios. Un funzionario ucraino ha dichiarato che il piano include anche limitazioni sulla dimensione dell’esercito ucraino e sulle sue armi a lungo raggio in cambio delle garanzie di sicurezza statunitensi.

  • 17:54
  • 17:53

    Erdogan: “Ucraina e Russia tornino a negoziare”

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan sollecita la ripresa dei colloqui tra Mosca e Kiev attraverso il processo di Istanbul, con l’obiettivo di un cessate il fuoco. Dopo aver ricevuto ad Ankara il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Erdogan ha detto: “Negli incontri di oggi abbiamo sottolineato la necessità che il processo di Istanbul continui con un approccio pragmatico e orientato ai risultati”. Nella città turca nei mesi scorsi – a maggio e a giugno – si erano tenuti due round di negoziati tra Mosca e Kiev.

  • 15:34

    Kiev: “Domani porteremo il raid russo a Ternopil sul tavolo del Consiglio di sicurezza Onu”

    L’Ucraina solleverà la questione dell’attacco russo in cui sono morte 25 persone durante la riunione di domani del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha. “Invitiamo alla condanna, alla giustizia e a risposte forti. Sullo sfondo di tanta brutalità, ribadiamo il nostro appello affinché vengano forniti ulteriori mezzi di difesa aerea e altre attrezzature per proteggere il nostro popolo”, ha affermato Sybiha, aggiungendo di aver ordinato a tutte le ambasciate di ammainare le bandiere e di aprire i registri per le condoglianze.

  • 15:31

    Media: “Entro un mese il piano di pace Usa-Russia. Sarà imposto a Zelensky”

    Un alto funzionario della Casa Bianca ha detto alla testata Politico che si aspettano che un quadro per porre fine al conflitto in Ucraina venga concordato da tutte le parti entro la fine di questo mese e possibilmente “già questa settimana”, riferendosi alle discussioni in corso tra Washington e Mosca per un piano americano in 28 punti. L’umore, scrive Politico, all’interno della Casa Bianca è ottimista e sembra che il piano verrà presentato a Zelensky come un fatto compiuto. “Quello che presenteremo all’Ucraina è ragionevole”, dice l’alto funzionario della Casa Bianca. L’amministrazione Trump pensa che Zelensky, sotto pressione sia sul campo di battaglia che sul fronte interno a causa dello scandalo corruzione, dovrà accettare la proposta. E per quanto riguarda il resto dell’Europa? “Non ci interessano gli europei – afferma il funzionario – L’importante è che l’Ucraina accetti”.
    Politico insinua anche il dubbio che l’accelerazione su un nuovo piano per l’Ucraina sia dovuta alla volontà del presidente Trump di distogliere l’attenzione dai file di Epstein.

  • 15:27

    Mosca: “Nel raid in Ucraina colpiti solo obiettivi militari”

    Il ministero della Difesa russo ha affermato che nel “massiccio attacco” sferrato la scorsa notte “sulle regioni occidentali dell’Ucraina” sono stati colpiti obiettivi militari. “Le forze armate della Federazione Russa hanno inflitto un attacco massiccio con armi di precisione a lungo raggio di base aerea e navale, compresi i missili ipersonici Kinzhal, e droni d’attacco contro obiettivi del complesso militare-industriale e dell’energia che ne garantivano il funzionamento, nonché depositi di droni a lungo raggio”, scrive il ministero nel suo canale Telegram. 

  • 15:23

    Kiev: “Le vittime di Ternopil salgono a 25 con 73 feriti”

    E’ salito ad almeno 25 morti, tra cui tre bambini, il bilancio del massiccio raid condotto nelle notte dalle forze armate russe con droni e missili su Ternopil, nell’Ucraina occidentale. Lo ha riferito il ministero degli Interni di Kiev. “Venticinque persone, tra cui tre bambini, sono state uccise a seguito dei bombardamenti russi sulla città. Altre 73 persone, tra cui 15 bambini, sono rimaste ferite”, ha dichiarato il ministero sui social aggiornando il bilancio di uno degli attacchi più sanguinosi nell’Ucraina occidentale dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022. 

  • 13:49

    Cremlino: “Piano di pace segreto Usa-Russia? No comment”

    Il Cremlino non commenta le notizie di Axios secondo cui l’Amministrazione Trump lavora in segreto in contatto con la Russia per un nuovo piano per porre fine alla guerra in Ucraina. “Non c’è nulla di nuovo da segnalare”, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

  • 13:46

    Cresce il bilancio del raid russo a Ternopil: almeno 20 morti e 66 feriti

    E’ salito ad almeno 19 morti e 66 feriti, tra cui 16 bambini, il bilancio del massico attacco condotto nella notte con droni dalle forze armate russe su Ternopil, nell’Ucraina occidentale. Lo riferisce il Servizio di emergenza statale di Kiev spiegando che i soccorritori sono ancora impegnati a scavare tra le macerie di due palazzi colpiti. Per la Russia “l’obiettivo rimane invariato: più vittime civili, più distruzione, più dolore”, ha dichiarato il ministro degli Interni ucraino Ihor Klymenko, spiegando che i droni russi hanno colpito due palazzi di nove piani a Ternopil provocando un incendio in uno e distruggendo diversi piani nell’altro. Le autorità cittadine hanno affermato che l’attacco a Ternopil ha causato un aumento di sei volte dei livelli di cloro nell’aria e hanno chiesto agli abitanti di rimanere in casa con le finestre chiuse.

  • 13:44

    Cremlino: “Regime di Kiev è tossico, disagio in Europa per l’inchiesta sulla corruzione”

    Lo scandalo corruzione in Ucraina dimostra una “tossicità del regime di Kiev” che “si percepisce” anche in Europa, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “È chiaro – ha detto Peskov, citato dall’agenzia Interfax – che qui si manifesta la tossicità del regime di Kiev, e questa tossicità si percepisce in Europa. Loro, evidentemente, provano un serio disagio. Ora vediamo una certa frenesia intorno a questo tema”. “Vedremo come si evolverà la situazione”, ha aggiunto il portavoce del presidente Vladimir Putin. 

     

  • 13:42

    Ucraina, Media: “Piano segreto per la pace firmato Usa-Russia, in 28 punti. Witkoff non sarà in Turchia”

    “Ha rinviato il viaggio” l’inviato Usa Steve Witkoff, che secondo indiscrezioni fatte trapelare ieri da parte ucraina avrebbe dovuto incontrare oggi in Turchia il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo scrive Axios, citando funzionari ucraini e statunitensi, in un articolo in cui racconta di come l’Amministrazione Trump abbia lavorato in segreto in contatto con la Russia per definire un nuovo piano per porre fine alla guerra in Ucraina. Un piano in 28 punti, che sarebbe ispirato a quello di Donald Trump per la Striscia di Gaza, per la pace in Ucraina, garanzie di sicurezza, sicurezza in Europa e il futuro delle relazioni tra Mosca e Kiev.

    Secondo le fonti, Witkoff avrebbe parlato molto del piano con l’inviato russo Kirill Dmitriev, che ha raccontato di essere stato a Miami tra il 24 e il 26 ottobre. E un funzionario ucraino ha confermato al sito che Witkoff ha parlato del piano con il consigliere di Zelensky per la sicurezza nazionale, Rustem Umerov, durante un incontro che ci sarebbe stato in settimana a Miami.