CommentiTrump: “Se Hamas continuerà a uccidere, dovremo entrare a Gaza e farli fuori”
Se Hamas continua a uccidere persone a Gaza, cosa che non era prevista dall’accordo, non avremo altra scelta che entrare e ucciderli”: lo scrive Donald Trump su Truth.
Trump: “Se Hamas ucciderà ancora civili, andremo a Gaza a farli fuori”. Israele: “Il valico di Rafah riaprirà domenica”. Bambino di 11 anni ucciso dall’Idf
I corpi di Inbar Haiman, 27 anni, e del sergente maggiore Muhammad el-Atrash, 39 anni, sono gli ultimi cadaveri israeliani restituiti ieri sera da Hamas. Gli aiuti passeranno da Kerem Shalom
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Momenti chiave
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19:54
Trump: “Se Hamas continuerà a uccidere, dovremo entrare a Gaza e farli fuori”
Se Hamas continua a uccidere persone a Gaza, cosa che non era prevista dall’accordo, non avremo altra scelta che entrare e ucciderli”: lo scrive Donald Trump su Truth.
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19:44
Il ministro israeliano Sàar a Napoli: “Non siamo isolati, infatti sono stato invitato in Italia”
“Non siamo isolati”. Lo dice il ministro degli Esteri israeliano, Gideon Sàar, intervenendo all’undicesima edizione della Conferenza Med Dialoghi Mediterranei, a Napoli. “Vi darò un paio di prove: prima di tutto, sono stato invitato qui. Quindi, non siamo isolati. Sono stato invitato – aggiunge – da un governo serio, dal governo italiano. Ho appena incontrato il ministro degli Esteri della Croazia. La prossima settimana ospiterò il ministro degli Esteri albanese in Israele, ospiterò il ministro degli Esteri della Repubblica Ceca, ospiteremo il ministro degli Esteri di Singapore, ospiteremo il ministro degli Esteri dell’Austria. Pensate che questo sia isolamento? Riconosciamo il fatto che la nostra posizione sia di minoranza nella comunità internazionale. Questa è una descrizione accurata”, ma sulle questioni “collegate al nostro futuro e alla nostra sicurezza, non prenderemo mai il pensiero della maggioranza nella comunità internazionale e non applicheremo la sua volontà su di noi. Agiremo secondo i nostri interessi come qualsiasi altro Paese. Ma chiaramente non siamo isolati. Posso assicurarvi che ora ho un problema su come gestire tutti gli inviti che sto ricevendo”.
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18:38
Media: “11enne ucciso dall’esercito israeliano a Hebron”
Un bambino palestinese di 11 anni, Mohammad Bahjat Al-Hallaq, è stato dichiarato morto dopo che le forze israeliane hanno aperto il fuoco nel villaggio di Al-Rihiya, a sud di Hebron. Lo scrive l’agenzia palestinese Wafa secondo cui i soldati israeliani avrebbero sparato proiettili veri contro un gruppo di bambini che stavano giocando a calcio nel cortile della scuola secondaria femminile di Al-Rihiya. Il bambino è stato colpito da un proiettile che gli ha trapassato il bacino ed è stato trasferito in un ospedale in condizioni critiche, prima di essere successivamente dichiarato morto. Al-Hallaq era uno studente di quarta elementare.
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17:51
Israele: “Il valico di Rafah sarà riaperto domenica”
“Il valico di Rafah probabilmente sarà aperto questa domenica. Stiamo predisponendo tutti i preparativi necessari. È anche coordinato con la forza Eubam dell’Unione Europea e, per quanto ne so, anche con gli stessi palestinesi”. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri di Israele Gideon Sàar in un incontro con la stampa ai Med Dialogues a Napoli. “Quindi, probabilmente sarà aperto questa domenica. Spero che sia aperto e che venga fatto tutto il possibile per renderlo tale”, ha aggiunto.
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17:12
Ministra palestinese all’Italia: “Siete vicini al riconoscimento, fatelo”
Per l’Anp “il riconoscimento dello Stato di Palestina è importante” e “questo è il momento giusto, vi ci siete avvicinati, fatelo!”. È l’appello arrivato dalla ministra degli Esteri dell’Autorità Nazionale Palestinese Varsen Aghabekian dal palco del Med Dialogues durante un panel a cui partecipava anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
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17:11
Netanyahu: “La battaglia contro il terrorismo continuerà con tutta la sua forza”
Nel suo discorso alla cerimonia commemorativa di Stato che celebra i due anni dall’attacco del 7 ottobre, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha reso omaggio ai civili uccisi, promettendo che la battaglia di Israele contro il terrorismo “continuerà con tutta la sua forza”. Lo riporta il Times of Israel.
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15:21
Quattro palestinesi uccisi e 10 feriti da Israele nelle ultime 24 ore a Gaza
Nella Striscia si continua a morire, nonostante la tregua. Sono quattro i palestinesi uccisi dagli attacchi israeliani nelle ultime 24 ore, dieci i feriti. Secondo il ministero della Salute di Gaza, il numero delle vittime dall’inizio della guerra ammonta a 67.967 morti e 170.179 feriti.
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15:16
Axios: “Trump pensa già alla fase due del piano. A partire dalla ricostruzione di Rafah”
Nonostante i corpi degli ostaggi non siano ancora stati restituiti tutti, l’amministrazione Trump sta lavorando per contribuire a istituire una forza di sicurezza multinazionale per Gaza, a selezionare potenziali leader civili palestinesi e a compiere i primi passi verso la ricostruzione dell’enclave, a partire da Rafah: lo scrive Axios citando due consiglieri del presidente Donald Trump. Gli Usa stanno facendo pressione su entrambe le parti affinché passino alla fase successiva del processo di pace. Nel frattempo, le priorità sono evitare ulteriori scontri lungo la linea gialla, oltre all’ingresso degli aiuti e al ritorno delle salme.
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13:38
Israele restituisce i corpi di altri 30 palestinesi
La Croce Rossa ha facilitato il rientro a Gaza delle salme di altri 30 palestinesi: lo ha annunciato il ministero della Salute guidato da Hamas in un post sui social media.
Questo porta il numero totale di corpi restituiti da Israele a 120, afferma il rapporto. Aggiunge che le équipe mediche stanno lavorando per esaminare i corpi e restituirli alle loro famiglie. In base ai termini dell’accordo di cessate il fuoco, Israele ha accettato di consegnare i corpi di 15 palestinesi in cambio di ogni ostaggio israeliano deceduto. -
