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Flotilla, Conte al governo: “Politica estera sconcia, la storia vi condannerà”. Il M5s chiama a raccolta i suoi: “Tutti in piazza”

Tajani in Parlamento: "Nessuna giustificazione per i violenti, sono figli di papà". Passa la risoluzione di centrodestra (firmata anche da Azione) per il sostegno al piano Trump
Flotilla, Conte al governo: “Politica estera sconcia, la storia vi condannerà”. Il M5s chiama a raccolta i suoi: “Tutti in piazza”
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Il M5s chiama a raccolta gli iscritti: “Scendiamo in piazza, presidio permanente”

“Invitiamo iscritte, iscritti, attiviste, attivisti e rappresentanti del Movimento 5 stelle a partecipare ai presidi e alle manifestazioni che in questi giorni la società civile e le organizzazioni sindacali stanno organizzando in tutta Italia per chiedere il rispetto del diritto internazionale, la protezione delle missioni umanitarie e la libertà del popolo palestinese. Il Movimento 5 stelle si considera da oggi in presidio permanente, al fianco di chi chiede giustizia, pace e rispetto del diritto internazionale”. Lo affermano in una nota i capigruppo M5s di Camera e Senato Riccardo Ricciardi e Stefano Patuanelli. Il M5s, spiegano, “denuncia con fermezza il gravissimo atto di pirateria internazionale compiuto da Israele, che ha fermato in acque internazionali, sequestrato e detenuto illegalmente decine di cittadine e cittadini italiani, tra cui rappresentanti del popolo italiano: i parlamentari Marco Croatti e Arturo Scotto e le eurodeputate Benedetta Scuderi e Annalisa Corrado. Erano a bordo della Sumud Flotilla, una missione umanitaria pacifica diretta a Gaza per portare aiuti essenziali a una popolazione stremata dall’assedio e dalla guerra. Con questa azione, Israele si è posto in aperto spregio del diritto internazionale e dei diritti umani, e continua a minacciare di farlo, sostenendo e di fatto autorizzando la colonizzazione di ciò che resta dei territori palestinesi. Ancora una volta, il governo italiano ha scelto di chinare il capo, mostrando un atteggiamento di sudditanza e di complicità: invece di pretendere il rilascio immediato delle persone sequestrate e di esigere il rispetto del diritto internazionale, ha quasi ringraziato il governo criminale di Israele per non aver fatto uso di violenza contro i nostri concittadini. Di fronte a questa grave violazione del diritto e della dignità delle persone, siamo tutte e tutti chiamati a reagire”. 

  • 15:16

    Renzi: “Votiamo risoluzione maggioranza, piano Blair-Trump unica via”

    “Noi siamo parlamentari e abbiamo la responsabilità di costruire la pace, ecco perché voterò a favore della risoluzione della maggioranza. Perché dice una cosa molto semplice, il piano Blair, finalmente fatto proprio da Donald Trump, è in questo momento, qui ed ora, l’unica possibilità concreta perché i bambini di Gaza smettano di morire”. Lo ha detto il leader di Italia viva Matteo Renzi in dichiarazione di voto nell’Aula del Senato sulle risoluzioni per Gaza. “L’Autorità nazionale palestinese è favorevole a questo accordo, come lo sono i turchi, come lo sono i qatarini, perché è gente che vive sulla propria pelle quello che sta accadendo”, ha aggiunto in un passaggio successivo.

  • 15:13

    Renzi: “Quando sindacati sciopereranno per le pensioni sarò più contento”

    “Vedo due scioperi in dieci giorni per la Flotilla: io non ho il diritto di mettere in discussione la scelta dei sindacati di fare un nuovo sciopero. Il giorno in cui lo faranno sugli stipendi, sulle pensioni, sulla situazione concreta che questo governo sta creando in questo Paese sarò ancora più contento”. Lo ha detto il leader di Italia viva Matteo Renzi in dichiarazione di voto nell’Aula del Senato sulle risoluzioni per Gaza.

  • 14:54

    Calenda: “Manifestanti urlavano slogan per distruzione Israele”

    “Ha ragione il ministro, non è possibile sottacere che nelle manifestazioni di ieri lo slogan che si sentiva continuamente era “dal fiume fino al mare”, che vuol dire la distruzione dello Stato di Israele. E chi difende il diritto dei ragazzi a manifestare deve dire con chiarezza che non può unirli la distruzione dello Stato di Israele”. 

  • 14:50

    Fontana: “Sulle risoluzioni segnale di responsabilità”

    “Ringrazio le forze politiche per aver saputo, pur nelle differenze, offrire oggi alla Camera, anche attraverso un confronto costruttivo, un segnale di profonda responsabilità in un momento di grande complessità, dimostrando che la pace e la fine dei conflitti restano obiettivi che devono vederci sempre più uniti”. Lo dichiara il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, a proposito del voto sulle risoluzioni su Gaza a Montecitorio. Uno dei due testi presentati dalla maggioranza, che esprime sostegno al piano di Donald Trump per la fine della guerra, è stato sottoscritto anche da Azione ed è passato con l’astensione del resto delle opposizioni.

  • 14:48

    Calenda: “Tutti dovevamo sostenere il piano Usa”

    “Quando è stato presentato il piano Usa, avendo ricevuto l’accordo di tutti i leader europei e il sostegno da parte della Santa Sede, delle Nazioni unite, dell’Autorità nazionale palestinese, abbiamo pensato che forse poteva ricevere il nostro sostegno tutti insieme. E che forse potevamo fare un’unica risoluzione, dicendo “quello rappresenta uno spiraglio che va usato”. Non si può fare in questo Paese, non si può fare perché su ogni cosa bisogna marcare il territorio. Facciamo come vogliamo, la grandezza dei fatti che accadono supera queste miserie”. Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda in dichiarazione di voto nell’Aula del Senato sulle risoluzioni per Gaza.

  • 14:30

    In corso la discussione generale al Senato

    Nell’Aula del Senato è in corso la discussione generale dopo la relazione del ministro degli Esteri Antonio Tajani, che poi replicherà. Nel pomeriggio, intorno alle 17 è poi previsto il voto sulle risoluzioni presentate in Senato, sulla falsariga di quelle già votate alla Camera in mattinata.

  • 14:23

    Guerini: “Importante convergenza sul piano di pace”

    “Al di là dell’espressione del voto, c’è stata una convergenza sulla valorizzazione della proposta americana come elemento che possa innescare un processo di pace. Ritengo sia stato importante”. Lo dice ai cronisti alla Camera il deputato del Pd Lorenzo Guerini, esponente della corrente riformista del partito ed esponente del Copasir. “Restano le distanze sulle modalità di riconoscimento dello Stato palestinese, ma questo lo sapevamo e credo che giustamente ognuno ha rimarcato la propria posizione. Credo che aver ottenuto, e io ho lavorato per quello, che ci fosse un’astensione da parte nostra sul piano di pace sia stato un passo in avanti importante. Io quindi questo lo valorizzo come un passaggio positivo a cui io, insieme ad altri, ho cercato di dare un contributo che credo sia stato, non dico decisivo, ma sicuramente importante”, afferma. 

  • 13:58

    Conte: “Non chiara differenza trattamento tra deputati M5s e Pd sulla Flotilla”

    Quale sia stato il trattamento riservato al senatore Marco Croatti, imbarcato sulla Flotilla, “lo abbiamo appreso dal ministro Tajani, il quale non ci ha chiarito perché questa differenza di trattamento” fra lui e gli esponenti Pd Arturo Scotto e Annalisa Corrado. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, parlando con i giornalisti alla Camera. “Sappiamo che Croatti è in un centro di detenzione, sottoposto a identificazione, sottoposto a un trattamento come un immigrato irregolare. Io penso invece che è tutto illegale rispetto a qualsiasi convenzione internazionale, rispetto a qualsiasi principio di diritto internazionale: è illegale il blocco, è illegale l’assedio, è illegale procurare una carestia, è illegale fermare dei cittadini disarmati”. “Croatti, l’ho detto chiaramente sin dall’inizio, ha deciso come cittadino di partecipare. Noi lo abbiamo appoggiato, anzi ci siamo sentiti orgogliosi. E abbiamo appoggiato tutti i cittadini del mondo delle varie nazionalità che sono imbarcati sulla Flotilla”.

  • 13:35
  • 13:34

    Tajani: “Voto sulle risoluzioni dimostra condivisione”

    “Al di là delle parole, i voti sulla risoluzione che abbiamo proposto hanno dimostrato che c’è una condivisione da una parte dell’opposizione. C’è chi dell’opposizione l’ha firmata… c’è dunque una solidità della posizione del governo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando dell’esito del voto della Camera sulle risoluzioni sugli ultimi sviluppi su Gaza. Uno dei due testi presentati dalla maggioranza, che esprime sostegno al piano di Donald Trump per la fine della guerra, è stato sottoscritto anche da Azione ed è passato con l’astensione del resto delle opposizioni.