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Ucraina, le truppe russe entrano nel Dnipropetrovsk. Trump: “Zelensky non è innocente. Per Lavrov Kiev non vuole la pace? Stronz…”

Merz fa la voce grossa: "Putin al tavolo con Zelensky o nuove sanzioni". Xi Jinping riceve il presidente della Duma russa
Ucraina, le truppe russe entrano nel Dnipropetrovsk. Trump: “Zelensky non è innocente. Per Lavrov Kiev non vuole la pace? Stronz…”
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Trump: “Continueremo a vendere armi a Kiev tramite la Nato”

Gli Stati Uniti “continueranno” a vendere armi alla Nato che poi le fornirà all’Ucraina. Lo ha detto Donald Trump nel corso di una riunione di gabinetto alla Casa Bianca. E’ l’Alleanza atlantica che “finanzia” la guerra in Ucraina, ha insistito il presidente Usa.

  • 16:08

    Analista russa: “Putin non ha mai detto sì a incontro con Zelensky”

    La possibilità di un vertice fra Volodymir Zelensky e Vladimir Putin è un malinteso da parte degli Usa. Lo scrive Tatyana Stanovaya, analista russa del Carnegie Russia Eurasia Center. “Il Cremlino non ha mai rifiutato pubblicamente la possibilità di un tale incontro, ma ha sempre precisato che sarebbe stata necessaria una preparazione attenta. Putin ha probabilmente ripetuto questa posizione (nel suo incontro con Trump in Alaska, ndr) che è stata interpretata come disponibilità a un incontro a breve”, scrive in un paper pubblicato ieri.

  • 16:01

    La Russia costruisce 5,7 milioni di metri quadri di case nella regione di Kherson

    La Russia sta costruendo nuove abitazioni per un totale di 5,7 milioni di metri quadri nella parte occupata della regione ucraina di Kherson. Lo ha detto il capo dell’amministrazione filorussa, Vladimir Saldo, incontrando oggi il presidente Vladimir Putin. Per il 2024 e la prima metà del 2025, ha precisato Saldo citato dal canale Telegram del Cremlino, sono stati assegnati 44 lotti per la costruzione di abitazioni su una superficie totale di circa 600 ettari. Per i partecipanti al conflitto in Ucraina e per alcune categorie sociali saranno assicurati prezzi di acquisto scontati. Saldo ha aggiunto che sono cominciati i lavori di riparazione della principale strada, la M-17, che collega la regione con la Crimea.

    Quella di Kherson è una delle quattro regioni ucraine, con Donetsk, Lugansk e Zaporizhzhia, annesse ufficialmente alla Russia insieme alla Crimea, occupata nel 2014. Nel giugno dello scorso anno Putin ha posto la cessione da parte di Kiev di queste regioni e l’impegno dell’Ucraina a non entrare nella Nato come condizioni per porre fine ai combattimenti.

  • 14:46

    “Drone ucraino deviato esploso nello spazio aereo estone”

    Un drone da combattimento, presumibilmente ucraino, è esploso nello spazio aereo dell’Estonia senza causare vittime. Lo hanno reso noto oggi le autorità dello Stato baltico. I frammenti del velivolo, che ha provocato un cratere al suo impatto, sono stati trovati da un agricoltore vicino a Tartu, la seconda città estone a circa 75 chilometri dal confine con la Russia. “Sulla base dei dati preliminari, abbiamo motivo di ritenere che si trattasse di un drone ucraino che mirava a obiettivi sul territorio russo”, ha affermato Margo Palloson, direttore generale del Servizio di sicurezza interna (Iss) dell’Estonia. Il dispositivo è stato “deviato dalla sua traiettoria dal jamming Gps russo e da altri mezzi di guerra elettronica, causandone l’ingresso nello spazio aereo estone”, ha aggiunto.

  • 14:41

    Il presidente finlandese Stubb: “Spero che Trump perda la pazienza con Putin”

    Il presidente finlandese Alexander Stubb auspica che il presidente americano Donald Trump “perda la pazienza” con la Russia per adottare una posizione “più incisiva” sulla pace in Ucraina. “Ogni volta che finisce la pazienza di Trump arriva una forma di azione che aiuta ad arrivare a una soluzione”, ha detto. Vladimir Putin, sostiene, “può essere spinto alla pace solo da Paesi che continuano a fare affari con la Russia o a contribuire all’industria militare russa. Quelli che possono convincere Putin sono più in Oriente che in Occidente”. 

  • 11:55

    Media: “Accordi Usa-Russia sull’energia nell’ambito dei negoziati per la pace”

    Funzionari Usa e russi hanno discusso di diversi accordi energetici a margine dei negoziati di per la pace in Ucraina. Lo scrive l’agenzia di stampa Reuters citando cinque fonti a conoscenza dei colloqui, secondo cui gli accordi sono incentivi per incoraggiare il Cremlino ad accettare la pace. I funzionari hanno discusso della possibilità che la compagnia Usa Exxon Mobil rientri nel progetto russo di petrolio e gas Sakhalin-1, e si è aperto anche all’acquisto, da parte di Mosca, di attrezzature statunitensi per i suoi progetti di Gnl, come l’Arctic Lng 2, soggetto a sanzioni. Un’altra idea è che gli Usa acquisti da Mosca navi rompighiaccio a propulsione nucleare.

    I colloqui si sono svolti durante il viaggio dell’inviato statunitense Steve Witkoff a Mosca all’inizio di questo mese, quando ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin e il suo inviato per gli investimenti Kirill Dmitriev. Ma gli accordi energetici sono stati discussi anche al vertice in Alaska del 15 agosto tra Putin e Donald Trump. “La Casa Bianca voleva davvero un titolo dopo il vertice in Alaska, annunciando un importante accordo di investimento. È così che Trump sente di aver ottenuto qualcosa”, ha detto una delle fonti. 

     

  • 11:48

    Merz: “Putin si sieda al tavolo con Zelensky o avrà nuove sanzioni”

    “Putin sta adottando una tattica attendista sui negoziati. La scorsa settimana il presidente Zelensky ha chiarito a Putin di essere pronto a incontrarsi con lui nei prossimi giorni. Ora è il momento di Mosca. Il presidente russo dimostri se fa sul serio nel voler porre fine alla guerra e accetti l’offerta”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Friedrich Merz in una conferenza stampa bilaterale con il primo ministro canadese Mark Carney in visita a Berlino. “In caso contrario”, ha sottolineato Merz, “si dovrà esercitare nuova pressione sulla Russia. Per questa eventualità in Europa stiamo già lavorando a un altro pacchetto di sanzioni e da parte americana non sono esclusi dazi punitivi”, ha aggiunto.

  • 11:44

    Ministero Esteri Pechino: “Relazioni amichevoli con l’Ucraina”

    La Cina sviluppa “relazioni amichevoli con tanti Paesi in tutto il mondo sulla base dei principi del rispetto reciproco e della cooperazione vantaggiosa per tutti”. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, nel briefing con la stampa, rispondendo a una domanda sul messaggio di congratulazioni inviato da Xi Jinping a Zelensky in occasione della Giornata dell’indipendenza ucraina. 

  • 09:26

    Kiev: “Abbattuti 47 droni russi su 59”

    Nella notte le forze russe hanno attaccato l’Ucraina con 59 droni di vario tipo, 47 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree nel nord e nell’est del Paese: lo ha reso noto l’Aeronautica militare ucraina di Kiev su Telegram, specificando che i 12 velivoli non intercettati hanno colpito nove località. 

  • 09:24

    Xi: “Cina e Russia insieme per un ordine internazionale più giusto”

    Cina e Russia “dovrebbero approfondire la fiducia reciproca strategica e la cooperazione in vari campi”, puntando a “salvaguardare congiuntamente gli interessi di sicurezza e sviluppo di entrambi i Paesi” e a “unire i Paesi del Sud del mondo”, con l’obiettivo di “sostenere un autentico multilateralismo e a promuovere lo sviluppo di un ordine internazionale più giusto ed equo”. Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping ricevento a Pechino il presidente della Duma russa Vyacheslav Volodin, secondo il resoconto del network di Stato Cctv. 

  • 09:20

    Mosca: “Abbattuti 43 droni ucraini”

    Le difese aeree russe hanno abbattuto nella notte 43 droni ucraini lanciati su 15 regioni del Paese: lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca.

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