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Ultimo aggiornamento: 22:32 del 25 Luglio

Rilasciato il Gran Muftì di Gerusalemme, era stato arrestato da Israele. Idf: “Non c’è nessuna carestia a Gaza”

Il predicatore della moschea di Al-Aqsa, Mohammad Hussein, era stato prelevato dopo aver criticato Israele perché affama il popolo della Striscia. La nota della Croce Rossa: "I bambini muoiono perché non hanno cibo"
Rilasciato il Gran Muftì di Gerusalemme, era stato arrestato da Israele. Idf: “Non c’è nessuna carestia a Gaza”
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Rilasciato il Gran Muftì di Gerusalemme

La polizia israeliana ha rilasciato lo sceicco Muhammad Hussein, Gran Muftì di Gerusalemme e della Palestina, dopo averlo arrestato all’interno del complesso della moschea di Al-Aqsa, nella Gerusalemme Est occupata, e averlo tenuto in custodia per diverse ore. Dopo il suo rilascio, la Commissione Palestinese per gli Affari dei Detenuti ha dichiarato in un comunicato che a Hussein è stato vietato l’ingresso nella moschea fino a domenica, giorno nel quale è stato convocato per ulteriori interrogatori. Secondo la ricostruzione fornita dalle fonti locali, le forze israeliane hanno fatto irruzione nella sala di controllo audio della moschea e hanno arrestato il Gran Mufti dopo un sermone in cui aveva condannato la politica israeliana di fame nei confronti del popolo palestinese. Politica che solo nelle ultime 24 ore ha provocato altri nove morti nella striscia. 

Momenti chiave

  • Rilasciato il Gran Muftì di Gerusalemme
  • Idf: "Nessuna carestia a Gaza, ma consentiremo lanci di cibo sulla Striscia"
  • Wafa: "Israele ha arrestato il Gran Muftì di Gerusalemme"
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    • 21:36

      Freedom Flotilla, gli attivisti arriveranno nel porto di Ashdod

      Gli attivisti – tra cui due italiani – della nave Handala di Freedom Flotilla, che si sta dirigendo verso Gaza “con rischi di sicurezza elevati per i civili a bordo legati alla guerra”, sbarcheranno nel weekend al porto israeliano di Ashdod. “A seguire, le autorità locali attiveranno le procedure previste dalla normativa israeliana in materia di rimpatrio”. Lo riferiscono all’Ansa fonti qualificate. L’ambasciata italiana a Tel Aviv, in raccordo con la Farnesina, sta monitorando il viaggio degli attivisti che all’arrivo ad Ashdod saranno accolti da funzionari.

    • 21:34

      Croce Rossa: “I bambini muoiono a Gaza perché non hanno da mangiare”

      Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr) ha affermato che molti dei suoi 350 operatori a Gaza faticano a trovare cibo e acqua pulita a sufficienza a causa della crisi degli aiuti nell’enclave, descrivendo la situazione come “abominevole“.
      “Le persone vengono uccise senza sosta durante le ostilità e mentre cercano di procurarsi cibo. I bambini muoiono perché non hanno abbastanza da mangiare. Le famiglie sono costrette a fuggire ripetutamente in cerca di una sicurezza che non esiste”, ha dichiarato l’agenzia in una nota citata da Cnn.
      Il Cicr ha chiesto la “consegna rapida, senza ostacoli e imparziale di aiuti umanitari in tutta Gaza” e il rilascio di tutti gli ostaggi rimasti. Ha inoltre chiesto che i suoi team possano riprendere le visite ai prigionieri palestinesi nei centri di detenzione israeliani.

    • 18:46

      Qatar e Egitto: “La sospensione dei negoziati è normale, permette alle parti di consultarsi. I negoziati proseguono”

      Il Qatar e l’Egitto proseguono gli sforzi di mediazione nei colloqui per porre fine alla guerra a Gaza e insistono che la sospensione dei negoziati per permettere le consultazioni è “normale”. In una dichiarazione congiunta rilasciata dal ministero degli Esteri del Qatar, i due Paesi hanno affermato che “continuano gli intensi sforzi di mediazione nella Striscia di Gaza”, notando “alcuni progressi” nell’ultima tornata di colloqui.

    • 18:26

      Rilasciato il Gran Muftì di Gerusalemme

      La polizia israeliana ha rilasciato lo sceicco Muhammad Hussein, Gran Muftì di Gerusalemme e della Palestina, dopo averlo arrestato all’interno del complesso della moschea di Al-Aqsa, nella Gerusalemme Est occupata, e averlo tenuto in custodia per diverse ore. Dopo il suo rilascio, la Commissione Palestinese per gli Affari dei Detenuti ha dichiarato in un comunicato che a Hussein è stato vietato l’ingresso nella moschea fino a domenica, giorno nel quale è stato convocato per ulteriori interrogatori. Secondo la ricostruzione fornita dalle fonti locali, le forze israeliane hanno fatto irruzione nella sala di controllo audio della moschea e hanno arrestato il Gran Mufti dopo un sermone in cui aveva condannato la politica israeliana di fame nei confronti del popolo palestinese. Politica che solo nelle ultime 24 ore ha provocato altri nove morti nella striscia. 

    • 18:03

      Regno Unito, Germania e Francia rispondono a Israele: “La catastrofe umanitaria deve finire”

      Nella Striscia di Gaza è in corso “una catastrofe umanitaria” che “deve finire subito”. Lo affermano Regno Unito, Francia e Germania a conclusione di una telefonata fra i leader Keir Starmer, Emmanuel Macron e Friedrich Merz. L’appello appare una risposta indiretta alle affermazioni del governo d’Israele secondo cui a Gaza non ci sarebbe una carestia, a dispetto delle denunce dell’Onu e di molte organizzazioni internazionali. 

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      Trump: “Ciò che pensa Macron sulla Palestina non conta nulla, ma è un bravo ragazzo”

      “Quello che dice non importa, non ha alcun peso”: così Donald Trump sulla decisione di Emmanuel Macron di riconoscere lo Stato di Palestina. Ma “è un bravo ragazzo”, ha aggiunto.

    • 15:40

      Netanyahu: “Hamas è un ostacolo per l’accordo, stiamo valutando opzioni alternative per il ritorno degli ostaggi”

      Il primo ministro Benyamin Netanyahu ha dichiarato che Israele, insieme ai suoi alleati americani, sta “attualmente valutando opzioni alternative” per ottenere il ritorno degli ostaggi trattenuti a Gaza ed eliminare Hamas nella Striscia. Il primo ministro ha sottolineato che Hamas rappresenta “un ostacolo al raggiungimento di un accordo per il rilascio degli ostaggi”, affermando che l’inviato statunitense Steve Witkoff “ha ragione”.

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