Il mondo FQ

Via libera dell’Europa a nuove sanzioni contro la Russia. Mosca: “Ormai siamo immuni”. Raid sull’Ucraina

L’accordo include nuove e significative misure in ambito energetico, finanziario e commerciale e l’introduzione di un nuovo meccanismo dinamico di Oil Price Cap che fisserà il prezzo del 15% in meno rispetto al prezzo medio di mercato del greggio russo
Via libera dell’Europa a nuove sanzioni contro la Russia. Mosca: “Ormai siamo immuni”. Raid sull’Ucraina
Icona dei commenti Commenti
In Evidenza

Cremlino: “Abbiamo acquisito immunità dalle sanzioni”

La Russia ha “acquisito una certa immunità dalle sanzioni” essendosi “adattata alla vita sotto sanzioni”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass, commentando l’adozione del 18/o pacchetto da parte della Ue.

  • 17:29

    Macron: “Bene sanzioni Ue a Mosca”

    Il presidente francese, Emmanuel Macron, in un messaggio pubblicato su X dopo un colloquio telefonico con l’omologo ucraino Volodymyr Zelensky, plaude all’”adozione stamattina da parte dell’Unione europea di un nuovo pacchetto di sanzioni senza precedenti contro la Russia”. Gli attacchi russi devono cessare immediatamente”, sottolinea Macron, aggiungendo che “nella prova, nella speranza, la Francia è e resterà al fianco dell’Ucraina”. E ancora: “Ho parlato al telefono con presidente Zelensky. E’ più che mai necessario ricordare che la sicurezza, la libertà e l’avvenire dlel’Europa sono strettamente legati al destino dell’Ucraina. Per questo, con i nostri partner, sosteniamo il popolo ucraino”. Il leader francese ricorda che questa “determinazione l’abbiamo ribadita giovedì scorso durante il summit della coalizione dei volontari, co-presieduto con il primo ministro Starmer, con 30 capi di Stato e di governo come anche, per la prima volta, rappresentanti americani”. Tutti insieme, insiste Macron, “intensifichiamo la pressione sulla Russia per ottenere un cessate il fuoco incondizionato e l’apertura di negoziati in vista di una pace solida e duratura”.

  • 12:17

    Cremlino: “Abbiamo acquisito immunità dalle sanzioni”

    La Russia ha “acquisito una certa immunità dalle sanzioni” essendosi “adattata alla vita sotto sanzioni”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass, commentando l’adozione del 18/o pacchetto da parte della Ue.

  • 12:16

    Cremlino: “Le sanzioni Ue sono illegali”

    Le sanzioni della Ue contro la Russia sono “illegali”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. “Abbiamo detto ripetutamente che consideriamo tali restrizioni unilaterali come illegali e ci opponiamo ad esse”, ha affermato Peskov. 

  • 12:16

    Cremlino: “Le sanzioni ricadranno sui loro promotori”

    Anche il 18/o pacchetto di sanzioni Ue, approvato oggi, avrà “un effetto negativo per i Paesi che vi aderiscono”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, aggiungendo che le sanzioni sono “un’arma a doppio taglio”. Lo riferisce l’agenzia Tass.

  • 11:00

    Merz: “Con le nuove sanzioni manteniamo la pressione sulla Russia”

    “Stiamo mantenendo la pressione sulla Russia“. Lo ha scritto su X il cancelliere federale tedesco Friedrich Merz sottolineando che “è positivo che l’Ue abbia approvato il diciottesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Il pacchetto prende di mira le banche, l’energia e l’industria militare. Questo indebolisce la capacità della Russia di continuare a finanziare la guerra contro l’Ucraina”. Questa mattina Merz è atteso in una conferenza con i giornalisti della stampa nazionale e internazionale. 

  • 10:59

    Zelensky: “Essenziali e tempestive le nuove misure contro la Russia”

    “Una decisione dell’Unione Europea per la quale abbiamo lavorato tutti insieme. Siamo riusciti a rafforzare il 18º pacchetto di sanzioni contro la Russia per questa guerra, e oggi il pacchetto è stato approvato. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato”. Lo ha dichiarato su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Desidero in particolare esprimere il mio riconoscimento alla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e a ciascun leader degli Stati membri dell’Ue per l’unità dimostrata e per la posizione di principio assunta”, ha spiegato. “Ringrazio anche il presidente del Consiglio Europeo, António Costa. E ringrazio la Danimarca per l’avvio davvero deciso della sua presidenza del Consiglio dell’Ue. Questa decisione è fondamentale e tempestiva, soprattutto adesso, come risposta al fatto che la Russia ha intensificato la brutalità degli attacchi contro le nostre città e i nostri villaggi”.  

  • 08:33

    Kallas: “Sanzioni severe a Mosca, tagliamo il bilancio bellico”

    “Restiamo fermi. L’Ue ha appena approvato uno dei pacchetti di sanzioni più severi contro la Russia fino ad oggi. Stiamo tagliando ulteriormente il bilancio bellico del Cremlino, prendendo di mira altre 105 navi della flotta ombra, i loro complici, e limitando l’accesso delle banche russe ai finanziamenti”. Lo scrive su X l’Alta rappresentante Ue per la politica estera, Kaja Kallas. “I gasdotti Nord Stream saranno vietati. Un tetto massimo più basso al prezzo del petrolio. Stiamo esercitando maggiore pressione sull’industria militare russa, sulle banche cinesi che consentono l’elusione delle sanzioni e bloccando le esportazioni di tecnologia utilizzata nei droni. Per la prima volta, stiamo designando un registro di bandiera e la più grande raffineria Rosneft in India”, precisa. “Le nostre sanzioni colpiscono anche coloro che indottrinano i bambini ucraini. Continueremo ad aumentare i costi, quindi fermare l’aggressione diventa l’unica via percorribile per Mosca“, aggiunge la capa della diplomazia europea.  

  • 08:31

    Raid russi su Kharkiv e Zaporizhzhia: morti e feriti

    Raid russi hanno colpito nelle prime ore di oggi l’oblast di Kharkiv e Zaporizhzhia causando almeno un morto e cinque feriti, oltre a danni alle abitazioni civili. Lo scrive il Kyiv Independent. A perdere la vita è stato un uomo di 64 anni a Stepnohirsk, nell’oblast di Zaporizhzhia. Lo ha dichiarato il governatore Ivan Fedorov aggiungendo che almeno nove droni di fabbricazione iraniana sono stati lanciati dalle forze armate russe contro il centro di Zaporizhzhia ferendo un uomo di 79 anni. Nell’oblast di Kharkiv, invece, un raid aereo ha colpito la città di Chuhuiv ferendo quattro persone, come ha dichiarato il sindaco Halyna Minayeva. Tutte le vittime, che stanno ricevendo cure mediche, sono state ferite dopo che la Russia ha colpito un’area residenziale danneggiando molte case, un centro medico e un istituto educativo.

  • 08:30

    Russia, “distrutti 73 droni ucraini nella notte”

    Le forze russe di difesa aerea hanno intercettato e distrutto 73 droni ucraini durante la notte. Lo riferisce l’agenzia Tass riportando una nota del ministero della Difesa e aggiungendo che 10 droni sono stati abbattuti nella regione di Mosca, inclusi tre in volo verso Mosca. Trentuno droni sono stati abbattuti nella regione di Bryansk, 17 nella regione di Orël, 10 nella regione di Mosca, 4 UAV nella Repubblica di Crimea e 3 UAV sulle acque del Mar d’Azov. Inoltre, 2 UAV sono stati distrutti nelle regioni di Smolensk e Ninij Novgorod, un UAV in ognuna delle regioni di Belgorod, Kaluga e Vorone, e un UAV è stato abbattuto sulle acque del Mar Nero.