Il mondo FQ

Ucraina, Kiev nei colloqui a Gedda accetta un cessate il fuoco di 30 giorni e negoziati con Mosca. Gli Usa revocano la sospensione degli aiuti

Ucraina, Kiev nei colloqui a Gedda accetta un cessate il fuoco di 30 giorni e negoziati con Mosca. Gli Usa revocano la sospensione degli aiuti
Icona dei commenti Commenti
In Evidenza

Svolta verso la pace: Kiev accetta una tregua di trenta giorni

Ucraina e Stati Uniti accelerano verso la pace, superando la rottura consumata tra i presidenti Donald Trump e Volodymyr Zelensky nel loro faccia a faccia alla Casa Bianca. Il vertice tra le delegazioni dei due Paesi a Gedda, in Arabia Saudita, è andato meglio del previsto e ha segnato una possibile svolta dopo oltre tre anni di conflitto: Kiev ha accettato la proposta di una tregua di trenta giorni con la Russia, mentre Washington ha promesso in cambio una ripresa degli aiuti militari e della condivisione dell’intelligence, sospesi da Trump nei giorni scorsi. “Adesso gli Usa capiscono le nostre argomentazioni”, ha esultato Zelensky. Mentre il tycoon, per la prima volta, ha lanciato la palla nel campo del leader russo Vladimir Putin: “Spero sia d’accordo con il piano”, ha detto, annunciando che un incontro col capo del Cremlino si terrà “forse questa settimana”, con l’auspicio di arrivare ad un “cessate il fuoco totale nei prossimi giorni”. Nel frattempo, partiranno nuovi contatti tra funzionari russi e americani. 

Momenti chiave

    • 09:31

      Mosca: “Stop armi a Kiev? Siamo pronti al peggio”

      Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando la sospensione delle forniture militari americane all’Ucraina, ha dichiarato che “non c’è bisogno di affrettarsi a vedere tutto rosa e fiori”. “Bisogna sempre sperare per il meglio, ma essere comunque preparati al peggio e dobbiamo essere sempre pronti a difendere i nostri interessi”, ha aggiunto Peskov. “Molti – ha proseguito il portavoce di Putin – si sono precipitati a vedere tutto rosa e fiori, dicendo che ora gli americani smetteranno di fornire armi o hanno già smesso e che ora (Elon) Musk spegnerà i suoi sistemi di comunicazione e noi raggiungeremo tutti i nostri obiettivi”.

    • 08:59

      Zakharova: “Witkoff a Mosca? Intensi contatti tra le parti”

      “I contatti bilaterali” della Russia “con gli Stati Uniti sono attualmente piuttosto intensi, il loro livello e le loro modalità sono spesso concordate in modalità di lavoro molto rapidamente. Vi terremo informati sull’evoluzione degli eventi”. È quanto ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, all’agenzia di stampa russa Tass, commentando la possibilità di una visita a Mosca di Steven Witkoff, inviato speciale del presidente Usa Donald Trump. La testata Axios ha riportato, citando fonti, che Witkoff ha in programma un viaggio a Mosca giovedì per incontrare il presidente russo, Vladimir Putin.

    • 08:27

      Media: “Inviato Usa in settimana a Mosca per incontrare Putin”

      L’inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente, Steve Witkoff, ha in programma di recarsi a Mosca in settimana per un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Lo ha detto una fonte ad Axios. L’incontro con Putin avverrebbe alcuni giorni dopo il meeting tra funzionari statunitensi e ucraini in Arabia Saudita, previsto per oggi, che si concentrerà su un possibile cessate il fuoco nella guerra con la Russia. L’inviato di Trump si è recato a Mosca a metà febbraio come parte di un accordo per liberare il cittadino statunitense Marc Fogel, che era detenuto in una prigione russa. Witkoff ha incontrato Putin per tre ore durante quel viaggio.

    • 08:25

      Russia: “Almeno una vittima nell’attacco con i droni ucraini”

      Il “massiccio” attacco di droni ucraini contro Mosca avvenuto nella notte ha ucciso almeno una persona e ne ha ferite altre tre. Lo ha riferito il governatore regionale Andrei Vorobyov su Telegram, precisando che “oggi alle 4 del mattino è iniziato un massiccio attacco di droni su Mosca e la regione di Mosca. Al momento, sappiamo di 1 morto e 3 feriti”. Oltre 20 auto sono andate a fuoco a causa di un incendio scoppiato in un parcheggio a Domodedovo, nella regione di Mosca, causato dalla caduta di detriti da un veicolo aereo senza pilota. “Un incendio è scoppiato nel parcheggio a causa della caduta di frammenti di Uav: in fiamme più di 20 auto. Vigili del fuoco e tutti i servizi di emergenza sono sul posto, l’incendio è quasi spento”, ha scritto Vorobyov.

    • 08:24

      Russia: “Nella notte abbattuti 337 droni ucraini”

      La Russia ha abbattuto 337 droni ucraini nella notte in diverse zone, tra cui 91 nella regione di Mosca. Lo ha affermato in una nota il ministero della Difesa russo. Si tratta dell’attacco più significativo contro il territorio russo dall’inizio dell’offensiva russa lanciata nel febbraio 2022 contro l’Ucraina. Gli attacchi hanno interessato soprattutto la regione di Mosca e la regione di Kursk, al confine con l’Ucraina, dove, secondo il comunicato stampa, sono stati abbattuti 126 droni.

    • 08:23

      Autorità russe: “Contro Mosca un totale di 73 droni”

      Un totale di 73 droni ucraini che prendevano di mira la capitale russa sono stati abbattuti in un massiccio attacco martedì mattina, ha detto il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin. I voli sono stati limitati in entrata e in uscita da quattro aeroporti, vale a dire Domodedovo, Sheremetyevo, Vnukovo e Zhukovsky. Rosaviatsia ha anche limitato i voli in entrata e in uscita dagli aeroporti nelle regioni di Yaroslavl e Nizhny Novgorod L’attacco, il più grande contro Mosca degli ultimi mesi, è avvenuto mentre una delegazione ucraina si preparava a incontrare il massimo diplomatico americano in Arabia Saudita per porre fine alla guerra triennale con la Russia. Anche il traffico ferroviario attraverso la stazione ferroviaria di Domodedovo è stato brevemente interrotto, hanno riferito funzionari locali.

    • 08:22

      Attacco con i droni su Mosca: limitazioni ai voli in 2 aeroporti

      Un attacco con droni è stato lanciato nella notte su Mosca. Le forze armate russe hanno comunicato che sette velivoli senza pilota sono stati abbattuti dalla contraerea sopra il quartiere urbano di Ramenskoye. Per sicurezza sono state introdotte restrizioni temporanee ai voli negli aeroporti Zhukovsky e Domodedovo.

      “La difesa aerea del Ministero della Difesa continua a respingere un massiccio attacco di droni nemici a Mosca. Ad ora 58 velivoli senza pilota nemici sono già stati abbattuti. Gli specialisti dei servizi di emergenza stanno lavorando sul sito in cui sono caduti i detriti”. Lo ha dichiarato su Telegram il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin.

    • 08:20

      Zelensky e Rubio in Arabia Saudita: oggi atteso il via ai negoziati

      Nella serata di ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il segretario di Stato americano Marco Rubio sono arrivati in Arabia Saudita dove oggi prenderanno il via i negoziati sulle prospettive di pace in Ucraina. Si prevede che Kiev proporrà un cessate il fuoco parziale con la Russia che riguardi gli attacchi a lungo raggio con droni e missili e le operazioni di combattimento nel Mar Nero, oltre ad acconsentire a firmare l’accordo con gli Stati Uniti per lo sfruttamento delle terre rare in territorio ucraino. Tutto nella speranza di convincere Washington a tornare sui suoi passi e a riprendere la condivisione di informazioni di intelligence e le forniture di armi all’Ucraina.

    DEMOCRAZIA DEVIATA

    di Alessandro Di Battista 17.00€ Acquista