Lo spagnolo domina il tie-break, dopo essere partito sotto 0-3, e vince l’Atp 500 di Pechino. Jannik Sinner esce sconfitto da un match stupendo, uno dei più belli di questa stagione. Il numero 1 al mondo ha mostrato ancora una volta tutto il campionario delle sue qualità, ma quando Alcaraz sale di livello diventa praticamente ingiocabile.
Momenti chiave
Lo spagnolo tiene il servizio a zero e conquista il secondo set. La finale di Pechino si decide al terzo set
Altre due palle break per Alcaraz, Sinner questa volta non è glaciale. Alla seconda occasione lo spagnolo passa: ora può servire per conquistare il secondo set.
Alcaraz si ritrova avanti 40-15, ma subisce la prima rimonta di Sinner. Poi l’azzurro gli azzera il primo vantaggio con un delizioso lob di rovescio. E arriva la palla break: Alcaraz la annulla col servizio. Sulla seconda invece è Sinner a sbagliare la risposta. Molti scambi dopo, alcuni di una bellezza inaudita, Alcaraz tiene il servizio con un ace. Un game eterno, durato 17 punti.
Sinner concede le prime due palle break del secondo set, ma le annulla entrambe. Poi con un gran dritto respinge l’assalto di Alcaraz e porta a casa il suo quarto game.
Sinner prova il primo affondo in questo secondo set: ottiene il 40 pari grazie a un magnifico passante di rovescio, ma poi Alcaraz gioca due punti perfetti e riporta il punteggio in parità.
Anche Sinner questa volta tiene il servizio senza patemi. Il secondo set ora entra nella fase decisiva.
Questa volta il turno di battuta di Alcaraz scivola via velocemente: lo spagnolo non concede nemmeno un punto a Sinner.
Ancora una battaglia, anche sul servizio di Sinner: il numero 1 al mondo però tiene la battuta. Il suo servizio ora funziona ed è decisivo.
Spettacolo a Pechino. Scambi disumani per precisione e potenza: Alcaraz tiene il servizio lasciando Sinner a 30.
Sinner riparte come aveva finito: tiene il servizio e si porta in vantaggio nel secondo set. Alcaraz però continua a martellare: match impressionante e ancora aperto.
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