Lo spagnolo domina il tie-break, dopo essere partito sotto 0-3, e vince l’Atp 500 di Pechino. Jannik Sinner esce sconfitto da un match stupendo, uno dei più belli di questa stagione. Il numero 1 al mondo ha mostrato ancora una volta tutto il campionario delle sue qualità, ma quando Alcaraz sale di livello diventa praticamente ingiocabile.
Momenti chiave
Sinner riesce a portare il game ai vantaggi, ma Alcaraz ritrova la prima e tiene la battuta.
Sinner si riporta avanti nel punteggio. Un doppio fallo poteva metterlo in difficoltà, ma sul 30 pari trova due punti consecutivi che valgono oro.
Ad Alcaraz scappano due colpi, Sinner non aspettava altro e sale 0-40: al secondo break point trova il punto che vale una insperata parità. L’azzurro è stato bravissimo a rimanere attaccato al match e poi a sfruttare il primo passaggio a vuoto dello spagnolo nel terzo set.
Con freddezza e saggezza Sinner resta ancorato alla partita. Per provare a rimettere il set in parità però deve sperare in un calo dello spagnolo.
Con un ace Alcaraz chiude il suo game in battuta. Sinner prova a impensierirlo, ma in questo momento lo spagnolo è una macchina quasi infallibile.
Sinner sembra sul punto di crollare, ma poi con una reazione di orgoglio tiene la battuta ai vantaggi. Ora però dovrà anche provare a insidiare lo spagnolo nei turni in risposta.
Alcaraz torna a dominare come aveva fatto solo nella prima parte del primo set. Al momento Sinner non trova spirargli per imporre il suo gioco.
Sinner pasticcia un po’ e concede ancora palle break. La prima la annulla con una splendida palla corta, la seconda la spreca Alcaraz tentando una risposta vincente. Alla terza però lo spagnolo non sbaglia e si porta in vantaggio nel terzo set. Ora per Sinner si fa durissima.
Anche Alcaraz comincia il terzo set con un turno solido in battuta: nessuna chance concessa a Sinner.
Smaltita la delusione, Sinner comincia nel migliore dei modi il terzo set: tiene il servizio concedendo un solo punto ad Alcaraz.
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