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Inondazioni in Romagna, la diretta: oltre mille sfollati. Due dispersi nel Ravennate. Confermata l’allerta rossa

Inondazioni in Romagna, la diretta: oltre mille sfollati. Due dispersi nel Ravennate. Confermata l’allerta rossa
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Ecco le zone più colpite in Romagna

E’ a Traversara, frazione del Comune di Bagnacavallo, la situazione più grave del maltempo che ha colpito la Romagna nelle ultime 24 ore, colpendo una parte delle zone che erano già state funestate dall’alluvione del 2023.

In tarda mattinata il Lamone ha infatti rotto gli argini, allagando il paese. Ci sono due persone disperse per le quali sono in corso le ricerche. La frazione di Traversara, dove vivono circa 500 persone nelle campagne, è allagata: le strade per raggiungere il paese sono interrotte e presidiate dalle forze dell’ordine e di soccorso. E’ ancora in corso il recupero delle persone dalle case con gli elicotteri. Anche la campagna e le cascine nelle zone circostanti sono allagate, con acqua corrente nelle strade. Alcune case sono crollate travolte dalla forza dell’acqua.

Quello del Lamone a Traversara è uno degli effetti che più si temevano dopo le ondate di piena che, nella notte, si sono spostate dalle zone montane e collinari alla via Emilia. Zone duramente colpite dall’alluvione di maggio come Faenza e Forlì hanno avuto solo pochi allagamenti in aree vicino ai fiumi, ma che hanno sostanzialmente risparmiato le città.

Nella pianura ravennate, invece, la piena ha rotto l’argine del Lamone, su un fronte di decine di metri che ha fatto uscire l’acqua, allagando le aree circostanti. Si teme una sorta di effetto domino: il Comune di Ravenna ha evacuato l’area al confine con il Comune di Bagnacavallo.

Sono oltre un migliaio le persone sfollate, molte delle quali hanno trovato rifugio nei centri allestiti dalla protezione civile. Nelle ultime 48 ore sono caduti, in alcune aree, con picchi massimi tra Ravenna e Brisighella, 350 millimetri d’acqua. Nel maggio 2023 caddero 400-450 millimetri d’acqua ma nel corso di due distinte alluvioni.

Momenti chiave

    • 08:29

      Il sindaco di Modigliana: “Situazione peggiore della piena 2023”

      “E’ una situazione molto complicata e molto grave, è una piena straordinaria superiore all’ondata di maggio 2023 che ha comportato l’allagamento di diverse zone del paese e danneggiato un’area industriale. Ora stiamo verificando i danni subiti dalla rete delle infrastrutture come fognature e rete idrica per cui si sono già attivate le squadre di pronto intervento”. Lo ha detto Jader Dardi, il sindaco di Modigliana, comune della provincia di Forlì-Cesena in Emilia-Romagna, colpita nelle scorse ore da una violenta alluvione, intervistato da Sky Tg24. “Temo ulteriori disagi per i cittadini, la potenza dell’acqua ha divelto la rete che avevamo ricostruito dopo gli eventi del 2023″. Anche sul fronte della viabilità la situazione è “grave” a causa delle frane. Una ventina le persone allontanate per cautela dalle proprie abitazioni.

    • 08:27

      Ancona, straripa il torrente Aspio

      Ad Ancona è straripato il torrente Aspio, intere zone della città e gran parte delle strade sono chiuse. Chiusa anche la strada di San Biagio e le frazioni Paterno-Montesicuro sono isolate per alcune frane.
      A causa di allagamenti chiusa via Primo Maggio dallo svincolo dell’Asse e dalla provinciale da Pesaro. Per andare a sud su può prendere solo l’asse (con uscite su via Primo Maggio bloccate) e proseguire lungo la quattro corsie fino alla rotatoria nuovo Inrca. Completamente allagata tutta la zona dell’Ikea

    • 08:20

      Treni sospesi in Romagna: ecco le tratte interessate

      “La circolazione è ancora sospesa tra Forlì e Faenza, tra Ravenna e Castelbolognese, tra Ravenna e Ferrara, e tra Ravenna e Faenza per condizioni meteo critiche che stanno provocando il rischio di esondazione di un fiume. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono subire limitazioni di percorso o cancellazioni ed essere instradati sul percorso alternativo. Si consiglia di riprogrammare il viaggio”. Lo comunica Trenitalia facendo il punto alle 7.30 della situazione provocata dal maltempo in Emilia Romagna.

    • 08:18

      Le immagini delle inondazioni

    • 08:09

      “Alcuni livelli di piena superano il massimo storico”

      La Regione Emilia-Romagna sta seguendo senza sosta la situazione dei corsi d’acqua in piena per le forti piogge di questi giorni, con particolare attenzione “alle situazioni più critiche perchè abbiamo dei superamenti di soglia storici, come per esempio per il Senio nel ravennate”. Lo ha detto la presidente facente funzioni dell’Emilia-Romagna, Irene Priolo, in un video diffuso su Facebook al termine dell’ultimo briefing meteo. Il prossimo è previsto per la mattinata. “In questo momento abbiamo i colmi di piena dei fiumi che hanno superato soglia 3 che stanno iniziando ad andare nei tratti vallivi e sebbene sia prevista una moderazione delle piogge per le prossime ore – ha detto Priolo – ovviamente i colmi di piena continueranno a transitare e a restare sopra soglia 3”. I bacini interessati – ha ricordato sono nel bolognese, i bacini dell’Idice e del Sillaro, nel ravennate quelli del Senio e del Lamone, nel forlivese quello del Montone. “In questo momento abbiamo una diminuzione della piena nei tratti appenninici, ma i picchi si stanno propagando nei tratti vallivi. Stiamo continuando a monitorare la situazione – ha aggiunto -, le colonne mobili si sono trasferite sul territorio e 190 volontari stanno supportando le amministrazioni comunali, popolazione e sindaci”. Priolo ha poi invitato tutti i residenti a mantenersi costantemente informati attraverso i siti e a seguire le indicazioni di sindaci e autorità. “L’attività non si ferma – ha detto – siamo in costante contatto con il centro funzionale e il dipartimento della protezione civile”.

    • 08:03

      Il sindaco di Forlì: “I cittadini salgano ai piani alti”

      A seguito delle situazione meteorologica che sta gravando sulla Romagna a Forlì “nella zona vicino al fiume Montone, i cittadini, soprattutto quelli che hanno avuto l’alluvione del 2023, salgano ai piani più alti, abbiano consapevolezza della possibilità di un fatto grave e quindi pensino prima di tutto alla propria vita e alla propria salute”. Così, in un video messaggio postato sul suo profilo Facebook nelle scorse ore, il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini. “Cerchino di mettere in sicurezza quello che possono – osserva -: le previsioni non sono certe, sono in continua evoluzione ma non sono esclusi fenomeni di estrema gravità e quindi spero che tutta la cittadinanza possa essere consapevole del rischio che stiamo correndo chiedo di potere condividere con tutti questa situazione di estrema gravità”. In questo modo, prosegue il sindaco di Forlì, “cerchiamo di darci una mano. Siamo pronti a ogni evenienza e siamo in contatto costante con la Prefettura che condivide questo approccio prudenziale della situazione però, abbiate prima di tutto a cura la vostra salute e dei vostri familiari”.

    • 07:59

      Faenza alluvionata: esondano i fiumi Marzeno e Lamone

      Le acque dei fiumi Marzeno e Lamone sono tracimate a monte di Faenza e hanno invaso le strade della cittadina. Allagato il quartiere Borgo, la zona rossa delle due precedenti alluvioni del 2023, e non solo. Emilia Romagna meteo pubblica su facebook le immagini delle strade invase da acqua e fango.

    • 07:58

      Il fiume Serio esonda a Castel Bolognese: oltre mille sfollati

      Il fiume Serio è esondato a Castel Bolognese (Ravenna) e l’acqua sta raggiungendo il centro città, e in tutta la regione Emilia-Romagna sono ormai oltre un migliaio gli sfollati dopo il drastico peggioramento del maltempo con la pioggia che non accenna a diminuire e i fiumi in piena. Oltre alle 800 persone evacuate nel ravennate, altre 165 sono state sfollate nel bolognese e per tutti la notte sta trascorrendo nei centri di accoglienza messi a disposizione da Comuni e prefetture. Appelli sono stati diffusi con gli altoparlanti e i sindaci continuano a diramare appelli via facebook alla popolazione, invitata a restare ai piani alti.