Ucraina, la diretta – Intelligence di Kiev: “Putin è il nostro obiettivo principale, vogliamo consegnarlo a L’Aja”. Mosca intercetta due caccia Usa sul Baltico

Mosca annuncia di aver arrestato dei "sabotatori ucraini che volevano attaccare centrali nucleari”. La Bielorussia conferma che sono iniziati gli sforzi per il trasferimento delle armi nucleari russe sul proprio territorio. Venti piloti di Kiev inizieranno un addestramento nel Regno Unito per l'utilizzo dei caccia F-16

Aggiornato: 20:52

  • 11:46

    Prigozhin: “Putin rischia una rivoluzione come quella del 1917”

    “Una nuova rivoluzione potrebbe scuotere la Russia se il suo balbettante sforzo bellico in Ucraina continua”. Lo dice il capo della brigata Wagner, Yevgeny Prigozhin, in un’intervista al blogger filo-russo Konstantin Dolgov. Prigozhin si è appellato a Putin affinché dichiari “una legge marziale e una nuova ondata di mobilitazione”. E ha avvertito che se le perdite russe continuano ad aumentare, “tutto questo può finire in una rivoluzione, proprio come nel 1917. I soldati si alzeranno e poi i loro cari si alzeranno. È sbagliato pensare che ce ne siano centinaia, ce ne sono già decine di migliaia, parenti di coloro che sono stati uccisi”.

  • 11:44

    Podolyak: “La controffensiva non è un singolo evento, ma decine di azioni”

    “Ancora una volta sulla controffensiva. Senza ulteriori domande: 1. Questo non è un “singolo evento” che inizierà a un’ora specifica di un giorno specifico con un solenne taglio del nastro rosso; 2. Si tratta di decine di diverse azioni per distruggere le forze di occupazione russe in diverse direzioni, che si sono già svolte ieri, si stanno svolgendo oggi e continueranno domani; 3. Anche la distruzione intensiva della logistica nemica è una controffensiva”. Lo scrive su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, che ieri, in un’intervista al Tg1, h affermato che la controffensiva ucraina “è già in corso” da giorni.

  • 11:43

    Wsj: “Artiglieria dalla Corea del Sud all’Ucraina tramite gli Usa”

    La Corea del Sud ha inviato all’Ucraina centinaia di migliaia di proiettili di artiglieria e la fornitura è in viaggio attraverso gli Stati Uniti. Lo scrive il Wall Street Journal citando fonti anonime: secondo il quotidiano, Seoul ha raggiunto un “accordo confidenziale” con Washington per trasferire le munizioni negli Usa e consegnarle all’Ucraina. Il portavoce del ministero della Difesa sudcoreano ha detto oggi che Seul ha avuto colloqui con il Pentagono sull’export di munizioni, ma che ci sono imprecisioni nell’articolo del Wsj, riporta la Reuters.

  • 11:00

    La Russia espelle cinque diplomatici svedesi

    La Russia ha annunciato l’espulsione di cinque diplomatici svedesi, dichiarati “persone non grate”. La mossa arriva in risposta a un’analoga decisione del governo di Stoccolma nei confronti di cinque diplomatici russi, lo scorso 25 aprile. “Queste azioni da parte delle autorità svedesi hanno ulteriormente aggravato le relazioni bilaterali, che hanno raggiunto il livello più basso nella storia, anche a seguito della campagna russofoba in corso in Svezia”, ha dichiarato il ministero degli Esteri. Mosca ha anche deciso la chiusura del proprio consolato a Göteborg e di quello svedese a San Pietroburgo a partire dal prossimo primo settembre. L’ambasciatore svedese è stato convocato al ministero degli Esteri per “il suo comportamento conflittuale nei confronti della Russia”, fa sapere l’ufficio diplomatico.

  • 10:52

    Kiev: “Putin rafforza le difese oltreconfine, indebolisce Lugansk e Donetsk”

    Grandi convogli militari russi hanno attraversato ieri sera e per tutta la notte le città di Starobelsk, Lugansk e Krasnodon nella regione ucraina di Lugansk, al confine con la Russia: lo scrive su Telegram il consigliere del ministero dell’Interno di Kiev, Anton Gerashenko. “Putin ha deciso di rafforzare le difese delle regioni di Belgorod, Bryansk e Kursk dopo un’operazione di ricognizione e sabotaggio riuscita a Belgorod. Ciò significa indebolire le difese in prima linea nelle regioni di Lugansk e Donetsk”, sottolinea.

  • 10:48

    L’inviato speciale cinese per i negoziati domani a Mosca

    L’inviato speciale cinese per i negoziati sull’Ucraina, Li Hui, sarà domani in visita a Mosca: incontrerà il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov e Mikhail Galuzin. Li è stato incaricato dal presidente Xi Jinping di visitare Ucraina, Polonia, Francia, Germania e Russia per discutere una soluzione politica della crisi ucraina.

  • 10:48

    Peskov: “Continuano azioni ostili del regime di Kiev”

    “Continuano le azioni ostili del regime di Kiev contro il nostro Paese”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando la notizia che i servizi d’intelligence interni (Fsb) hanno sventato sabotaggi a due centrali nucleari russe.

  • 10:24

    Attacchi russi a Donetsk, un morto e sei feriti

    Una persona è morta e altre sei sono rimaste ferite nella regione di Donetsk durante gli attacchi russi nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko. La vittima è stata segnalata a Chasiv Yar, vicino Kramatork. Secondo lo Stato maggiore delle forze armate di Kiev, ieri i russi hanno effettuato trenta raid aerei e hanno lanciato 39 attacchi con lanciarazzi multipli contro le posizioni delle truppe ucraine e gli insediamenti.

  • 09:53

    “Sabotatori ucraini abbattono torre centrale di Leningrado”

    Il gruppo di sabotatori ucraini che aveva preso di mira due centrali nucleari russe è riuscito a far saltare in aria una torre trasmittente della centrale di Leningrado, vicino a San Pietroburgo. Lo ha reso noto il Servizio di sicurezza russo (Fsb). Oltre a distruggere il traliccio di trasmissione, il gruppo – formato tre cittadini ucraini e un russo – ha posto ordigni esplosivi in altre quattro torri di della centrale di Leningrado e in sette torri della centrale di Kalinin. Attualmente il cittadino russo e uno degli ucraini sono ricercati e si troverebbero in Belgio, mentre gli altri due cittadini ucraini sono stati arrestati. Secondo l’Fsb, i quattro sono stati addestrati in campi nelle regioni di Kiev e Mykolaiv e poi hanno attraversato il confine russo-bielorusso nella regione di Pskov. Inoltre, due cittadini russi sono stati arrestati per favoreggiamento.

  • 09:36

    La Wagner ha iniziato a ritirarsi da Bakhmut

    “Il gruppo di combattenti della Wagner ha iniziato a ritirarsi da Bakhmut”. Lo ha scritto su Telegram il capo della milizia privata russa, Yevgeny Prigozhin, postando un video con saluti e strette di mano tra lui e i militari a volto coperto.