Ucraina, la diretta – Germania, ok alla consegna di 5 Mig-29 della Polonia a Kiev. Mosca: “Omicidio Tatarsky organizzato dagli ucraini, individuato il complice”

Continuano le indagini per accertare il mandante dell'attentato che ha ucciso il blogger ultranazionalista russo. Mosca ha aperto un'inchiesta anche per individuare i responsabili della decapitazione del soldato ucraino. Mina della Federazione esplode nella centrale di Zaporizhzhia

Aggiornato: 16:43

  • 16:09

    Usa contro il segretario Onu: “Troppo accomodante con la Russia”

    Gli Stati Uniti ritengono che il Segretario generale delle Nazioni Unite sia troppo disposto ad accogliere gli interessi russi, secondo nuove rivelazioni di documenti riservati trapelati online e che prendono spunto da comunicazioni private fra il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres e il suo vice. I documenti contengono osservazioni di Guterres sulla guerra in Ucraina, e sull’accordo sui cereali del Mar Nero, mediato dalle Nazioni Unite e dalla Turchia a luglio a seguito dei timori di una crisi alimentare globale. Secondo gli Usa si evincerebbe che il segretario dell’Onu fosse così ansioso di preservare l’accordo da essere disposto a soddisfare gli interessi della Russia. “Guterres ha sostenuto sforzi per migliorare la capacità di esportazione della Russia”, afferma il documento, “anche se ciò coinvolgeva entità o individui russi sanzionati”. Le azioni di Guterres a febbraio, secondo la valutazione, stavano “minando gli sforzi per ritenere Mosca responsabile delle sue azioni in Ucraina”. Funzionari dell’Onu hanno detto alla Cnn che non avrebbero fatto commenti sui documenti trapelati e che le Nazioni Unite erano “spinte dalla necessità di mitigare l’impatto della guerra sui più poveri del mondo, il che significa fare il possibile per abbassare il prezzo del cibo e per garantire che i fertilizzanti siano accessibili a quei paesi che ne hanno più bisogno”.

  • 16:01

    Carte segrete Usa: “Negoziati improbabili nel 2023”

    “I negoziati per porre fine al conflitto sono improbabili durante il 2023 in tutti gli scenari considerati”. Lo afferma una valutazione della Defense Intelligence Agency, uno dei documenti segreti del governo degli Stati Uniti trapelati nella fuga di notizie dal Pentagono e ottenuti dal Washington Post. Oltre a prevedere un costoso conflitto senza fine, il documento prevede che l’anno si concluderà con Ucraina e Russia che otterranno solo guadagni territoriali “marginali” come risultato di “truppe e rifornimenti insufficienti per operazioni efficaci”, riporta il Washington Post. Una tale “situazione di stallo” è così descritta come “lo scenario più probabile”.

  • 16:00

    Mosca: “Omicidio Tatarsky organizzato dai servizi speciali di Kiev”

    “Il Servizio di sicurezza federale russo (Fsb), insieme al Comitato investigativo e alle autorità di polizia, ha stabilito che a organizzare l’attacco terroristico del 2 aprile 2023 a San Pietroburgo, che ha ucciso il corrispondente militare Vladlen Tatarsky e ferito oltre 50 persone, sono stati i servizi speciali ucraini e i loro agenti, anche tra i membri dell’opposizione russa nascosti all’estero”. È quanto afferma il servizio stampa dell’Fsb all’agenzia Tass.

  • 16:00

    Mosca: “Trovato il complice dell’omicidio Tatarsky, è ucraino”

    L’Fsb e il Comitato investigativo della Federazione Russa hanno identificato un complice di Daria Trepova nell’omicidio del blogger militare russo Vladlen Tatarsky. Si tratta di un “membro del gruppo ucraino di sabotaggio e terrorismo, un cittadino ucraino Yuriy Denisov, nato nel 1987”, afferma il servizio stampa dell’Fsb all’agenzia Tass. Sarebbe stato lui a fornire “l’ordigno esplosivo cammuffato da busto in gesso” a Daria Trepova, “tramite un servizio di corriere espresso” e “un intermediario”, riporta la Tass

  • 15:58

    WP: “Il responsabile della fuga di documenti Usa è un 20enne che lavorava in una base militare”

  • 15:57

    Putin ha autorizzato personalmente l’arresto del giornalista del Wsj

    Vladimir Putin ha approvato ‘personalmentè l’arresto del giornalista del Wall Street Journal Evan Hershkovich, accusato da Mosca di spionaggio. Lo scrive la Pravda Ucraina, sottolineando che l’approvazione del presidente russo riflette la crescente influenza degli estremisti del Cremlino che vogliono un confronto sempre più acceso con gli Stati Uniti. La detenzione di Hershkovich ha suscitato la rabbiosa condanna degli Stati Uniti e dei suoi alleati e ha segnato un’altra flessione nelle relazioni USA-Russia, che sono peggiorate dall’invasione dell’Ucraina da parte di Putin. La presidente del Center for the Analysis of European Politics di Washington, Alina Polyakova, ha osservato: “Questo dovrebbe essere un vero e proprio segnale allarmante non solo per gli Stati Uniti, ma anche per l’intero Occidente. È un segnale che Putin non ha alcuna intenzione di tornare a rapporti stabili e affidabili”.

  • 15:56

    Raid russi su Kherson

    Nelle ultime 24 ore, l’esercito russo ha bombardato la regione di Kherson 46 volte, sparando 185 proiettili di artiglieria pesante, per mezzo di UAV e aerei. Lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare regionale Oleksandr Prokudin, aggiungendo che a causa dei bombardamenti una persona è morta e altre due sono rimaste ferite. “Il nemico ha bombardato cinque volte la città di Kherson – ha affermato – L’esercito russo ha preso di mira i quartieri residenziali della regione e le aree industriali “.