Ucraina, la diretta – Orban: la Ue valuta invio di peacekeeper. Medvedev: “Tornerebbero nelle bare”. Putin vara nuove linee di politica estera: “Rimuovere il dominio Usa”

Lukashenko chiede una tregua immediata per evitare una "guerra mondiale che si profila all'orizzonte". Poi però avverte: "Se costretta, Mosca userà l'arma nucleare". Il Cremlino: "Non fermiamo l'operazione speciale". Kiev: "No a un cessate il fuoco adesso"

Aggiornato: 16:48

  • 11:24

    Nato: “Presto sarà issata la bandiera finlandese al quartier generale”

    “Non vedo l’ora di alzare la bandiera della Finlandia al quartier generale della Nato nei prossimi giorni. Insieme siamo più forti e più sicuri”. Lo scrive in un tweet il segretario generale dell’Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg, congratulandosi con il presidente finlandese Sauli Niinisto “per il completamento della storica ratifica dell’adesione della Finlandia”. In un videomessaggio diffuso dalla Nato, Stoltenberg indica che, a seguito del via libera del Parlamento turco, “la Finlandia si unirà formalmente all’Alleanza nei prossimi giorni”. “L’adesione renderà la Finlandia più sicura e la Nato più forte”, evidenzia il segretario generale, osservando che Helsinki “ha forze altamente qualificate, capacità avanzate e istituzioni democratiche forti” e “contribuirà molto all’Alleanza”.

  • 11:24

    Zelensky: “Propongo un immediato cessate il fuoco senza precondizioni”

    Una “tregua” immediata sulle linee attuali in Ucraina è stata proposta dal presidente Alexander Lukashenko in un messaggio al Parlamento bielorusso. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti. “Mi assumo il rischio – ha detto Lukashenko – di proporre che le attività militari vengano sospese senza che le parti possano spostare equipaggiamenti militari e raggruppare le truppe”. Tra le parti dovrebbero essere inoltre avviati “negoziati senza precondizioni”, che secondo Lukashenko sono “il solo modo” di arrivare alla pace. Il presidente bielorusso ha definito “ridicolo” il decreto firmato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky che vieta per legge di tenere negoziati di pace. “Mi assumo il rischio – ha detto Lukashenko – di proporre che le attività militari vengano sospese senza che le parti possano spostare equipaggiamenti militari e raggruppare le truppe”. Tra le parti dovrebbero essere inoltre avviati “negoziati senza precondizioni”, che secondo Lukashenko sono “il solo modo” di arrivare alla pace. Il presidente bielorusso ha definito “ridicolo” il decreto firmato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky che vieta per legge di tenere negoziati di pace.

  • 11:21

    Lukashenko: “All’orizzonte si profila una guerra mondiale”

    La terza guerra mondiale con incendi nucleari si profila all’orizzonte. Lo ha ha dichiarato il presidente bielorusso Aljaksandr Lukashenko, citato dalle agenzie russe. E ha aggiunto che c’è un solo modo per risolvere il problema in ucraina: “colloqui senza precondizioni” che “devono essere avviati subito”.

  • 11:19

    Kiev: “Kherson bombardata 64 volte nelle ultime 24 ore”

    Il distretto di Kherson, nell’Ucraina meridionale, è stato costantemente sotto il fuoco russo nelle ultime 24 ore: l’esercito della Federazione ha bombardato l’area per 64 volte. Un civile è rimasto ucciso, distruzioni vengono riportate nei quartieri residenziali, come riferisce Unian. Il capo dell’amministrazione militare regionale Oleksandr Prokudin ha affermato che “nell’ultimo giorno, il nemico ha effettuato 64 bombardamenti, sparando 243 proiettili. L’oblast di Kherson è stato sotto il fuoco dell’aviazione russa e dell’artiglieria”.

  • 11:18

    Sindaco di Mariupol: “Serviranno 20 anni per ricostruire la città”

    Ci vorranno venti anni per ricostruire Mariupol. A dichiararlo è stato il sindaco della città ucraina, Vadym Boychenko, in un’intervista all’emittente televisiva Freedom. Gli attacchi russi degli ultimi due mesi, ha affermato, hanno distrutto il 50% della città “moderna ed europea” che era stata costruita in tanti anni. La ricostruzione, il restauro dureranno almeno venti anni e richiederanno una spesa di circa 350 miliardi di Euro. Secondo Ukrinform, gli attacchi russi hanno creato “uno dei maggiori disastri umanitari” a Mariupol, distruggendo quasi il 90% della città dall’inizio della guerra.

  • 11:17

    Usa: “La Russia offre generi alimentari alla Corea del Nord in cambio di armi”

    La Casa Bianca dispone di nuovi elementi a conferma dei tentativi della Russia di procurarsi armi dalla Corea del nord, in cambio di cibo ed altri beni essenziali di cui Pyongyang ha bisogno. “Nel quadro della proposta di accordo – ha dichiarato il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby – la Russia riceverà più di una ventina di tipi diversi di armi e munizioni da Pyongyang. Sappiamo anche che la Russia sta cercando di inviare una delegazione in Corea del Nord e che sta offrendo cibo a Pyongyang in cambio di munizioni”. Ieri il dipartimento del Tesoro americano ha annunciato l’adozione di sanzioni contro un cittadino slovacco, Ashot Mkrtychev, accusato di cercare di facilitare un accordo di armi tra Russia e Nordcorea, a conferma di come il Cremlino stia cercando sempre nuove vie per aggirare le sanzioni imposte dall’Occidente dopo l’invasione dell’Ucraina. “Schemi come l’accordo mediato da questo individuo mostrano che Putin si sta rivolgendo alle ultime risorse possibili, come Iran e Nordcorea”, ha dichiarato la segretaria al Tesoro, Janet Yellen.

  • 11:16

    Kiev: “Bombe russe su Zaporizhzhia, danni a infrastrutture”

    Bombardato nella notte e al mattino presto dall’esercito russo il distretto di Zaporizhzhia, nell’Ucraina sud-orientale, dove si trova la centrale nucleare più grande d’Europa. Lo riferisce l’Amministrazione militare regionale citata dai media ucraini. Secondo le autorità locali, le unità militari della Federazione russa hanno lanciato una serie di attacchi con un sistema missilistico antiaereo provocando la distruzione di infrastrutture civili. “Le strutture civili sono state distrutte: è scoppiato un incendio, le case vicine sono state danneggiate dall’onda d’urto. Non ci sono vittime”, ha dichiarato l’amministrazione.