Camera, malumori per le nomine: quasi tutti i ministri della Lega assenti mentre Meloni parla. Conte alla premier: “Ci sta portando in guerra”

Durante l'intervento della presidente del Consiglio a Montecitorio, nessun esponente del Carroccio sedeva sui banchi dell'esecutivo: poi è arrivato Valditara. Lo stesso era successo il giorno precedente a Palazzo Madama. Malumori per le nomine, ma la premier minimizza (leggi). L'intervento del leader M5s: "Lei sta portando l'Italia a grandi passi verso una guerra nucleare". Approvata la risoluzione di maggioranza: una parte votata anche da Iv-Azione

Aggiornato: 20:49

I fatti più importanti

  • 14:01

    Madia (Pd) a Meloni: “Tenga d’occhio i suoi alleati, noi lo faremo dalla nostra parte”

    “Sulla guerra in Ucraina sosteniamo la posizione con la quale rappresenterà l’Italia: il sostegno al popolo e al governo ucraino e il sostegno a ogni iniziativa volta a disinnescare il conflitto, nessuno vuole l’escalation. Mi sembra che” Meloni “debba però su questo tenere d’occhio con attenzione i suoi alleati, noi faremo altrettanta attenzione dalla nostra parte”. Lo ha detto nella sua dichiarazione di voto sulle comunicazioni della presidente del consiglio in aula alla Camera la deputata democratica Marianna Madia.

  • 14:00

    Madia (Pd): “In Europa si misura la debolezza del governo”

    “Nella dimensione europea si misurano la fragilità e la debolezza della proposta politica del governo e della maggioranza”. Lo ha detto nella sua dichiarazione di voto sulle comunicazioni della presidente del consiglio in aula alla Camera la deputata democratica Marianna Madia. “FdI, le forze sovraniste – ha aggiunto Madia – hanno fatto fortuna alimentando paure e diffidenze con la bugia per cui l’interesse nazionale si difende con il conflitto con l’Ue. Oggi le chiediamo di rappresentare in Europa storia, cultura, identità dell’Italia. Lo chiedo a nome di tante donne, madri, cristiane (ed io fra loro) che credono nei valori della solidarietà e dell’europeismo. In tema di immigrazione, per esempio, volete l’Europa degli interessi nazionali o quella della solidarietà fra Stati? Volete un Ue con più competenze o dove ognuno fa per sé?”, ha aggiunto.

  • 13:59

    Lega: “Aiutiamo il governo sui migranti”

    “Noi come Lega pensiamo che tutto quello che come Lega abbiamo detto in questi anni sui migranti oggi ha ancora più valore. Ha valore ribadire la necessità della riforma di Dublino, la lotta ai trafficanti di esseri umani: sono loro che hanno le mani sporche di sangue. Bisogna mettere regole chiare alle Ong, come stiamo facendo, non possono diventare trafficanti di essere umani. Fermare le partenze è l’unico modo per fermare la strage di esseri umani. Non vogliamo più vedere il Mediterraneo diventare un cimitero”. Così il deputato della Lega Alessandro Giglio Vigna intervenendo in dichiarazione di voto nell’aula della Camera sulle comunicazioni della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del Consiglio europeo del 23 e 24 marzo. “Sappiamo che il Governo ha come azione prioritaria quella dei canali legali di immigrazione ed è quella la strada. Come Parlamento siamo a disposizione per aiutare e implementare questa azione”, ha aggiunto.

  • 13:57

    Conte a Meloni: “Vi accanite sui bambini”

    “Avevate promesso di non toccare i diritti civili, siete arrivati a respingere il regolamento europeo per la registrazione dei figli delle coppie omogenitoriali, come soltanto in Polonia e Ungheria, accanendovi contro i più indifesi, i bambini, condannandoli a un futuro di figli di nessuno con la scusa dell’utero in affitto. Questione che però merita di essere trattata separatamente”. Così il presidente del M5S Giuseppe Conte, nel suo intervento in Aula alla Camera a seguito delle comunicazioni del Presidente del Consiglio in vista della riunione del consiglio europeo del 23 e 24 marzo.

  • 13:55

    Conte a Meloni: “Mette la faccia sulla guerra? Una faccia di bronzo”

    “Le devo riconoscere che lei la faccia ce la mette, ma è una faccia di bronzo” come quella che lei ieri in Senato “ha detto di mettere sulle armi” da inviare in Ucraina. A dirlo nell’Aula della Camera rivolgendosi alla premier Giorgia Meloni è il leader del M5S Giuseppe Conte durante il dibattito in vista del Consiglio europeo.

  • 13:50

    Conte a Meloni: “Lei sta portando l’Italia verso una guerra nucleare”

    “La più preoccupante inadeguatezza” che sta mostrando questo governo “è quella sulla guerra in Ucraina”. A sostenerlo è il leader del M5S Giuseppe Conte che, durante il dibattito nell’Aula della Camera in vista del Consiglio europeo, accusa la premier Giorgia Meloni di portare l’Italia in guerra, mentre l’Italia si era impegnata a lavorare per la pace e per arrivare ad una “soluzione diplomatica”. “Lei sta portando l’Italia a grandi passi verso una guerra nucleare” è l’accusa di Conte che critica “il silenzio anche di questo Parlamento” con il quale è stato accolta la notizia della Gran Bretagna “di voler mandare in Ucraina proiettili a uranio impoverito”.

  • 13:49

    Conte: “Dopo 4 mesi denuncio grave inadeguatezza del governo”

    “A quattro mesi dall’insediamento del governo devo denunciare la grave inadeguatezza che connota la vostra azione”. Così il leader del M5s, Giuseppe Conte, intervenendo alla Camera in dichiarazione di voto sulle comunicazione della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del Consiglio europeo del 23 e 24 marzo. A sostegno della sua tesi, Conte ha citato la vicenda Delmastro e Donzelli, il naufragio di Cutro”, “vostri esperti manager che motivano la squadra citando il discorso di Mussolini all’indomani del delitto Matteotti”, la “clamorosa giravolta del Mes” e il fatto che “siete arrivati a respingere il regolamento Ue sui figli come solo Polonia e Ungheria, accanendovi contro i più deboli, condannandoli a essere figli di nessuno”.

  • 13:49

    Conte a Meloni: “Io ho portato a casa 209 miliardi, lei nulla”

    “Ieri lei ha avuto l’audacia di dire che preferirebbe dimettersi piuttosto che andare in Europa come ci sono andato io. È inutile ricordarle che il mio governo è andato in Europa e ha portato a casa 209 miliardi. Lei non ha portato nulla e rischia di farci perdere i soldi del Pnrr“. Così il leader del M5s, Giuseppe Conte, intervenendo alla Camera in dichiarazione di voto sulle comunicazione della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del Consiglio europeo del 23 e 24 marzo. “‘L’Italia esce in piedi. Conte si è battuto. Sa chi l’ha detto nel 2020? Giorgia Meloni. Complimenti per l’ennesimo voltafaccia”, ha aggiunto Conte.

  • 13:48

    Meloni diretta a pranzo con Mattarella

    Il premier Giorgia Meloni ha appena lasciato l’Aula della Camera, diretta al Quirinale per il tradizionale pranzo con il Capo dello Stato che precede ogni Consiglio europeo. Il presidente del Consiglio ha lasciato l’emiciclo con qualche minuto di ritardo sulla tabella di marcia per assistere alle dichiarazioni di voto sulle sue comunicazioni. L’ultimo a prendere la parola in sua presenza, il leader M5S Giuseppe Conte.

  • 13:47

    Meloni lascia l’aula prima dell’intervento della Lega

    Quando Giuseppe Conte (M5S) fa le sue proposte a Giorgia Meloni in tema di immigrazione, la presidente del Consiglio scuote la testa, dice qualcosa, poi porta le mani al volto e si copre la faccia in segno di incredulità. Al termine dell’intervento di Conte, la premier ha raccolto le sue carte e la sua borsa ed ha lasciato l’Aula. Dunque è andata via prima dell’intervento della Lega.