Ucraina, la diretta – Putin: “La minaccia nucleare sta aumentando”. La Ue annuncia il nono pacchetto di sanzioni: “Colpiremo le forze armate”

Il presidente russo dichiara che Mosca, che "è pronta a difendersi con ogni mezzo". E aggiunge: "L'operazione in Ucraina potrebbe essere lunga". Stoltenberg (Nato): "La Russia si prepara a lanciare una nuova offensiva in primavera. Non ci sono le condizioni per i negoziati"

Aggiornato: 13:01

  • 16:09

    Putin: “L’operazione in Ucraina potrebbe essere lunga”

    “Per quanto riguarda i risultati dell’operazione” militare russa in Ucraina, “potrebbe essere un processo lungo ma sono comparsi nuovi territori: questo è un risultato così significativo per la Russia”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin riferendosi ai territori ucraini occupati dalle truppe del Cremlino. “Il mare di Azov è diventato un mare interno della Federazione Russa, queste sono cose serie”, ha detto ancora Putin. Lo riporta la Tass.  

  • 15:46

    Usa, sì ad aiuti militari a Kiev per 800 milioni di dollari nel 2023

    Intesa al Congresso per almeno 800 milioni di dollari di ulteriori aiuti militari a Kiev per il prossimo anno, secondo la legge da 858 miliardi per le spese della Difesa concordata in parlamento dopo lunghi negoziati. Il provvedimento autorizza anche sino a 10 miliardi di dollari in cinque anni a favore della difesa di Taiwan e 11,5 miliardi di dollari di nuovi investimenti per rafforzare le iniziative di deterrenza nel Pacifico. Lo riferiscono i media Usa. 

  • 15:43

    Putin: “Russia pronta a difendersi con tutti i mezzi”

    La Russia si concentra sui “mezzi pacifici” ma “se non resta altro” è pronta a “difendersi con tutti i mezzi a disposizione”, ha detto Putin intervenendo a una riunione del Consiglio per i diritti umani della Russia. Il presidente russo ha inoltre precisato, riporta l’agenzia Ria Novosti, che “non ha senso parlare di una nuova mobilitazione” militare in Russia e ha aggiunto che dei 300mila mobilitati in Russia, 150mila sono stati schierati nella zona dell’operazione militare in Ucraina, e di questi 77mila si trovano nelle unità di combattimento. Putin ha poi continuato dicendo che alcune organizzazioni per i diritti umani occidentali sono state “create come strumento di influenza sulla politica interna della Russia e soprattutto di altri Paesi dell’ex Unione Sovietica”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin.

  • 13:43

    Lavrov: “Dialogo con l’Occidente quando ci sarà leadership lungimirante”

    La Russia tornerà a dialogare con l’Occidente quando lì ci sarà una nuova leadership, “lungimirante”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov accusando l’Occidente di aver “costruito un muro” e di aver “smesso di collaborare con noi”. La Russia, ha proseguito, “non fa della situazione attuale una tragedia”, ma è “sempre pronta a parlare con esperti sani”. Secondo Lavrov, quella in atto è “una tragedia per la civiltà occidentale, per il sistema occidentale dell’ordine mondiale, che si basava sui principi della globalizzazione proposti dagli americani, che si sono completamente screditati come un sistema non negoziabile che non è in grado di rispettare e preservare i propri principi e i meccanismi imposti a tutti gli altri”.

  • 13:42

    Donetsk: 16 morti in incidente stradale. Cause non chiare

    E’ di almeno 16 morti e diversi feriti il bilancio di un incidente stradale avvenuto nella regione ucraina del Donetsk, annessa unilateralmente dalla Russia, tra un camion con a bordo militari e un minibus. Lo hanno riferito fonti dei servizi di emergenza dell’amministrazione filo-russa locale citate dall’agenzia di stampa Tass. Secondo le fonti, l’incidente è avvenuto lungo la strada che collega Shakhtersk a Torez e tra le vittime c’è anche l’autista. Le cause dell’incidente non sono anche chiare. La notizia della morte di “16 persone tra cui alcuni nostri difensori” è stata confermata anche dal leader dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donestk, Denis Pushilin, su Telegram.

  • 13:41

    Uk, “Russia scava trincee per accendere sentimento patriottico”

    “La Russia ha iniziato a estendere le posizioni difensive lungo il confine con l’Ucraina e in profondità nella regione di Belgorod: esiste la possibilità realistica che le autorità russe stiano promuovendo preparativi difensivi all’interno del territorio russo per accendere il sentimento patriottico”. Lo scrive su Twitter l’intelligence del ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano. “La carenza di valutazione strategica è una delle debolezze critiche dell’architettura governativa centrale russa, come evidenziato dalla decisione originaria della Russia di invadere l’Ucraina”, scrive Londra. “L’analisi ufficiale parziale è quasi certamente spesso minata da una tendenza al pensiero di gruppo e a conclusioni politicamente convenienti”. 

  • 11:59

    Nuovi attacchi a Zaporizhzhia

    Due comunità nella regione di Zaporizhzhia sono state colpite da droni russi e missili S-300. Lo ha riferito Oleksandr Starukh, governatore della regione su telegram. Lo riporta il Kiev Independent. “In uno dei villaggi, tre persone sono rimaste ferite nell’attacco, tra cui una ragazza di 15 anni. Almeno due case sono state distrutte e altre otto sono state danneggiate. In un altro villaggio, una casa è stata distrutta e altre 10 sono state danneggiate a causa dell’esplosione del missile. Non sono state segnalate vittime”, ha spiegato. 

  • 11:59

    Lavrov: “Ue sia indipendente dagli Usa”

    “La Federazione russa vorrebbe che l’Unione europea fosse uno dei poli del nuovo mondo multipolare, questo accadrà se difenderà la sua indipendenza dagli Stati Uniti”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. Lo riporta Tass.  

  • 11:54

    Stoltenberg: “Mosca congela la guerra e pensa all’offensiva di primavera”

    “Le guerre sono difficili da prevedere”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg all’evento Global Boardroom del Financial Times a proposito dell’ipotesi che nel corso del 2023 le forze ucraine possano riconquistare i territori occupati dalla Russia dopo il 24 febbraio. “Abbiamo previsto l’invasione lo scorso autunno: quello che vediamo ora è che la Russia cerca di congelare il conflitto per riprendersi e lanciare nuova offensiva la prossima primavera”. 

  • 11:53

    Stoltenberg: “Non ci sono le condizioni per i negoziati”

    “Al momento non ci sono le condizioni per dei negoziati” fra Russia e Ucraina, ha detto il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, parlando all’evento Global Boardroom del Financial Times. “La Russia non dimostra di voler prendere parte a un negoziato che rispetti la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”, aggiunge precisando che “decide Kiev e non la Nato quando è il momento di negoziare”.