Ucraina, la diretta – Ucraina, gli attacchi russi hanno distrutto quasi metà del sistema elettrico. E ora Kiev dice: ‘La guerra potrebbe finire prima di aver liberato tutti i territori’

Proseguono i bombardamenti su Nikopol. Famiglia con bambini uccisa a Zaporizhzhia. I repubblicani trumpiani Usa annunciano battaglia sugli aiuti senza riserve a Kiev. Medvedev: "Congresso Usa metterà fine agli aiuti"

Aggiornato: 12:04

  • 12:49

    Schaeuble: “Sui russi abbiamo sbagliato, non volevamo vedere”

    Wolfgang Schaeuble, ex mastino dell’eurogruppo dell’era Merkel, ammette gli errori commessi con la Russia ed esprime un severo giudizio sull’ex cancelliera, per ora esclusa dalla lista personale dei grandi leader tedeschi (Adenauer-Brandt-Kohl). È arrabbiato per le politiche del passato nei confronti di Mosca, chiede il giornalista in un’intervista dell’Handelsblatt? “Naturalmente lo sono. Non volevamo vedere. E questo vale per ciascuno di noi”. Schaeuble pensa al tempo in cui è stato ministro dell’Interno e ha trattato con i russi per frenare il terrorismo islamico. “Avrei potuto vedere cosa spingeva la Russia in Cecenia. O avrei potuto dare ascolto all’ex presidente polacco Lech Kaczynski”, che aveva messo in guardia dopo l’attacco alla Georgia. “Prima viene la Georgia, poi l’Ucraina, poi la Moldavia, poi i Baltici e poi la Polonia”, elenca di nuovo l’ex ministro.
    A proposito di Merkel, l’anziano politico della Cdu afferma: “Mi colpisce che non riesca a dire che riguardo alla Russia abbia commesso un errore”. E alla domanda se la sua lista dei grandi cancellieri sia completa con i nomi di Konrad Adenauer, Willy Brandt e Helmut Kohl, Schaeuble risponde: “Per ora è chiusa. È ancora troppo presto forse per giudicare definitivamente se Angela Merkel sia fra i grandi cancellieri”.  

  • 12:05

    Polonia, funerali di Stato per le due vittime dell’attacco missilistico

    La Polonia celebrerà i funerali di stato per le due persone uccise da un missile che ha colpito il loro villaggio al confine con l’Ucraina martedì scorso. Lo ha detto il parroco locale all’agenzia di stampa polacca Pap, aggiungendo che i funerali si svolgeranno separatamente, sabato e domenica. Il missile, che ha colpito una fattoria a Przewodów, a circa 6 chilometri dal confine con l’Ucraina, ha ucciso un trattorista di 60 anni e un magazziniere di 62 anni. Sia la Polonia che la Nato hanno detto che l’incidente è stato causato da un missile antiaereo ucraino, attribuendo la colpa finale a Mosca per aver messo Kiev in una posizione in cui deve difendersi dagli attacchi russi. 

  • 11:29

    Zaporizhia, Peskov: “Sul ritiro continuiamo a parlare con Aiea”

    La Russia continuerà a mantenere i propri contatti con l’Aiea. Lo ha detto il portavoce del presidente russo Dmytro Peskov, commentando l’appello dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica alla Russia a ritirare le sue forze armate dal territorio della centrale nucleare di Zaporizhia. “Continueremo a parlare con l’Aiea”, ha affermato Peskov, rispondendo all’invito del consiglio dei governatori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica a ritirare i suoi militari e altro personale russo dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia, ad abbandonare “rivendicazioni infondate” sulla proprietà dell’impianto e a cessare qualsiasi attività negli impianti nucleari ucraini.

  • 11:25

    Peskov: “Vertice Putin-Biden escluso al momento”

    Al momento un vertice tra Vladimir Putin e Joe Biden è escluso. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo ad una domanda dei giornalisti: “No, finora non si parla di un vertice…al momento”.

  • 11:22

    Comune di Kiev ai cittadini: “Fate scorte di acqua e cibo”

    Il Comune di Kiev ha avvertito i cittadini di fare rifornimento di cibo e acqua, sullo sfondo degli attacchi russi al sistema energetico ucraino. In particolare, l’amministrazione municipale sottolinea che bisogna prepararsi a periodi lunghi di assenza di elettricità.  

  • 11:21

    Erdogan a Putin: “Rilanciare negoziato”

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha menzionato la necessità di rilanciare negoziati tra Mosca e Kiev durante una telefonata con l’omologo russo Vladimir Putin in cui ha affermato che il prolungamento della guerra in Ucraina comporta molti rischi. Lo rende noto Anadolu.

  • 11:12

    Russia mette in atto misure di “fortificazione” in Crimea

    Opere di “fortificazione” sono in corso per difendere la Crimea, secondo quanto reso noto dal capo della Repubblica russa, Serghei Aksyonov, citato dall’agenzia Interfax. “Le misure prese oggi dalle forze armate russe e dalle forze dell’ordine su istruzione del presidente sono sufficienti per fare sentire al sicuro i cittadini”, ha aggiunto Aksyonov, sottolineando allo stesso tempo che le misure si sicurezza dovrebbero essere applicate “prima di tutto e soprattutto nella regione di Kherson”. In Crimea è in vigore da aprile un ‘allarme giallò per il pericolo di attacchi terroristici.  

  • 11:09

    Medvedev: “Congresso Usa metterà fine al sostegno a Kiev”

    Con il rafforzamento dei Repubblicani dopo le elezioni di Midterm il Congresso Usa a lungo andare “sospenderà il sostegno senza riserve al regime nazionalista dell’Ucraina”, perché “l’America ha sempre abbandonato i suoi amici”. Lo ha detto l’ex presidente russo e vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev citato dall’agenzia Tass. L’atteggiamento tra i cittadini americani comuni “comincerà ad indirizzarsi verso la realtà”, ha aggiunto Medvedev, e ciò “continuerà a crescere fino a che il Congresso sospenderà” appunto il suo sostegno a Kiev. 

  • 11:07

    Cremlino: “Importante stabilire chi è dietro a esplosioni Nord Stream”

    È “molto importante stabilire che vi sia dietro alle esplosioni”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando i risultati dell’inchiesta svedese che ha confermato la tesi del sabotaggio contro i gasdotti Nord Stream.

  • 10:24

    Nord Stream, Svezia: grave sabotaggio, trovate tracce di esplosivi

    Le esplosioni che a fine settembre hanno riguardato i gasdotti Nord Stream 1 e 2 sono state un “grave sabotaggio” e dalle analisi sono state rilevate “tracce di esplosivi su diversi oggetti estranei ritrovati”. Lo ha annunciato il procuratore svedese Mats Ljungqvist, che guida l’indagine preliminare della Svezia sull’accaduto, citato dai media svedesi. Ljungqvist ha aggiunto che l’indagine preliminare è molto complessa ed estesa, che il lavoro di analisi avanzata continua per arrivare a condizioni più certe sull’incidente e che la collaborazione con le autorità svedesi e di altri Paesi procede in modo eccellente. Due delle quattro falle rilevate si trovano nella zona economica svedese.