Ucraina, la diretta – La Russia ribadisce: “Non rinunceremo ai territori ucraini annessi”. Cnn: “Gli Usa stanno esaurendo le munizioni da inviare in Ucraina”

Gli esperti di Kiev sono arrivati in Polonia per svolgere indagini sul missile caduto. L'Ucraina si appella di nuovo agli Usa: “Accelerare sulla fornitura di sistemi di difesa”. Esteso l'accordo sul grano per 4 mesi

Aggiornato: 12:32

  • 08:20

    Incontro a Varsavia tra il direttore della Cia e il presidente polacco

    Il presidente polacco, Andrzej Duda, ha incontrato il direttore della Cia, William Burns, ieri sera a Varsavia. Ad annunciarlo è stato il capo dell’ufficio per la sicurezza nazionale della Polonia, Jacek Siewiera: “In serata il presidente Andrzej Duda ha parlato con il capo della Cia, William Burns, che si trova a Varsavia a seguito delle sue visite ad Ankara e Kiev. Durante il colloquio, incentrato sulla situazione generale della sicurezza, è emerso il contesto degli ultimi eventi”.

  • 08:19

    Gli Usa premono per una svolta negoziale – IL PUNTO

    La posizione dell’amministrazione Usa sui missili caduti in Polonia è chiara: “Si tratta di missili di difesa ucraini, tuttavia Mosca è l’ultima responsabile di tutto questo”, spiega il capo del Pentagono Lloyd Austin, sottolineando che Kiev “ha tutto il diritto di difendersi” e che l’offensiva russa alle infrastrutture energetiche è “un crimine di guerra”. Parole che chiudono il caso, nonostante Volodymyr Zelensky continui a sostenere che si tratti di vettori russi, “non ci sono dubbi”. 

    Detto questo, il governo Usa continua a premere per una svolta negoziale. Negli ultimi giorni si sono intensificati i contatti dell’amministrazione Biden con funzionari del Cremlino e di Kiev, con il capo della Cia William Burns a fare la spola come mediatore speciale, incontrando anche il presidente polacco Andrzej Duda. Con l’arrivo dell’inverno, è la linea dell’amministrazione Biden, i combattimenti tenderanno a diminuire e potrebbe essere la finestra per trovare una soluzione politica. E oggi il capo di stato maggiore Usa, Mark Milley, in conferenza stampa al Pentagono ha voluto sottolineare che “la probabilità di una vittoria militare ucraina che cacci via tutti i russi dal Paese, inclusa la Crimea, è molto bassa“.

    La linea usa era parsa evidente fin dalle parole di Joe Biden nella conferenza stampa convocata all’alba di Bali a poche ore dalla notizia che un missile si era abbattuto sulla Polonia uccidendo due persone, quando il presidente Usa aveva dichiarato “improbabile” che il razzo fosse partito dalla Russia. Il presidente americano sa che la posta in gioco è altissima e deve evitare un’escalation del conflitto con Mosca che porterebbe alla Terza Guerra Mondiale, il cui rischio il capo della Casa Bianca evoca dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina.