Ucraina, diretta – Due missili cadono sulla Polonia (Paese Nato): 2 morti. Mosca: “Nessun nostro attacco”. L’ipotesi: “Resti di razzi russi abbattuti da Kiev”

Mosca ha lanciato un nuovo, pesante attacco sulla capitale (video). G20, Zelensky ha elencato “10 proposte” per la pace. Il ministro Lavrov: “Non realistiche. Il conflitto è provocato dagli Usa”. In serata il caso del missile in territorio Nato. Il Pentagono: "Pronti a difendere l'Alleanza". Varsavia mette in stato d'allerta l'esercito. Kiev: "Non è stato nostro missile a colpirli"

Aggiornato: 10:17

I fatti più importanti

  • 08:25

    G20, Meloni: “L’energia non sia più un arma contro altri Paesi”

    “La guerra in Ucraina ha certamente contribuito ad aggravare la crisi energetica globale. Ma ha finalmente posto in evidenza i tanti errori commessi, almeno dall’inizio del millennio, nelle politiche energetiche e nei rapporti tra Paesi produttori e consumatori”. Così la premier Giorgia Meloni alla prima sessione del G20. “Dal dramma della crisi energetica può emergere, per paradosso, anche l’opportunità di rendere il mondo più sostenibile e costruire un mercato più equilibrato, nel quale gli speculatori abbiano meno influenza e i Paesi fornitori abbiano meno opportunità di usare l’energia come un’arma contro altri Paesi”, ha aggiunto. 

  • 08:23

    G20, Meloni: “Da invasione russa impatto devastante”

    “Quando l’Indonesia ha assunto la presidenza del G20 era impossibile prevedere che la Russia avrebbe invaso l’Ucraina e il devastante impatto che ciò avrebbe avuto sull’ordine mondiale e sulle nostre economie”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo discorso al vertice di Bali. “Per riuscire nella sua missione, il G20 deve avere il coraggio di confrontarsi con le sfide più difficili in agenda, a partire dalle conseguenze del conflitto ucraino in ambito economico, energetico e alimentare che stanno investendo tutti e stanno senza dubbio colpendo in maniera preponderante i Paesi in via di sviluppo”, ha aggiunto la premier. 

  • 08:22

    G20, bozza dichiarazione finale: “Avanti con accordi Istanbul sul grano”

    “Accogliamo con favore i due accordi di Istanbul, siglati da Turchia e Nazioni unite, per allentare la tensione e prevenire l’insicurezza alimentare globale e la fame nei Paesi in via di sviluppo: sottolineiamo l’importanza della loro piena, tempestiva e continua attuazione da parte di tutte le parti interessate, così come gli appelli del Segretario generale delle Nazioni unite a continuare questi sforzi delle Parti”. Lo si legge nella bozza delle conclusioni del G20, visionata dall’Ansa.

  • 08:21

    G20, il presidente indonesiano: “Non cadere in una nuova guerra fredda”

    Il presidente indonesiano Joko Widodo ha aperto il vertice del G20 a Bali. “È un onore per l’Indonesia ospitare il vertice, capisco che abbiamo bisogno di sforzi enormi per essere in grado di sederci insieme in questa stanza”, ha detto. “La collaborazione è necessaria per salvare il mondo. Essere responsabili significa mettere fine alla guerra, se la guerra non finisce sarà difficile prendere decisioni per le generazioni future: non dobbiamo permettere al mondo di cadere in una nuova guerra fredda”, ha aggiunto.

  • 08:20

    G20, bozza dichiarazione finale: “Minaccia di usare armi nucleari è inammissibile”

    “È essenziale sostenere il diritto internazionale e il sistema multilaterale che salvaguarda la pace e la stabilità. Ciò include la difesa i principi sanciti dalla Carta delle Nazioni unite e l’adesione al diritto umanitario internazionale, compresa la protezione dei civili e delle infrastrutture nei conflitti armati. L’uso o la minaccia di uso di armi nucleari è inammissibile. La risoluzione pacifica dei conflitti, gli sforzi per affrontare le crisi, così come la diplomazia e il dialogo, sono fondamentali. L’epoca odierna non deve essere tempo di guerra”. Lo si legge nella bozza di conclusione del G20 visionata dall’Ansa.

  • 08:18

    G20, bozza dichiarazione finale: “La maggior parte dei membri condanna la guerra”

    “La maggior parte dei membri del G20 ha condannato con forza la guerra in Ucraina e ha sottolineato che sta causando immense sofferenze umane e esacerbando le fragilità esistenti nell’economia globale”. Lo si legge nella bozza del comunicato finale del G20 di Bali, che l’Ansa ha potuto visionare. “Esistono altri punti di vista e diverse valutazioni della situazione e delle sanzioni. Riconoscendo che il G20 non è il forum per risolvere le questioni di sicurezza, evidenziamo che le questioni di sicurezza possono avere conseguenze significative per l’economia globale”, prosegue il comunicato. “Quest’anno abbiamo assistito anche all’ulteriore impatto negativo della guerra in Ucraina sull’economia globale. La questione è stata discussa. Abbiamo ribadito le nostre posizioni nazionali espresse in altre sedi, tra cui il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite e l’Assemblea generale delle Nazioni unite che, nella risoluzione n. ES-11/1 del 2 marzo 2022, adottata a maggioranza (141 voti favorevoli, 5 contrari, 35 astensioni, 12 assenti) deplora con la massima fermezza l’aggressione della Federazione russa contro l’Ucraina e richiede il suo ritiro completo e incondizionato dal territorio dell’Ucraina”, si legge ancora.

  • 08:15

    Macron a Xi: “Unire le forze contro la guerra”

    Il presidente francese Emmanuel Macron ha incontrato il capo dello Stato cinese Xi Jinping a margine del G20 di Bali, chiedendo alla Cina di unire le forze con la Francia contro la guerra in Ucraina.

  • 08:14

    G20, fonti Usa: “Dichiarazione finale condannerà aggressione Russia”

    La dichiarazione finale del G20 dimostrerà che “la maggior parte” dei suoi membri condanna fermamente la guerra della Russia contro l’Ucraina. Lo riferiscono fonti della Casa Bianca a Bali. Dal testo emergerà, specificano le stesse fonti, che la maggior parte dei membri del G20 considera “la guerra della Russia in Ucraina come la fonte principale di immense sofferenze economiche e umanitarie nel mondo”.

  • 08:11

    Michel: “G20 faccia pressioni sulla Russia per rispetto carta Onu”

    “Il G20 va usato per spingere tutte le parti al tavolo a mettere pressioni sulla Russia, l’inviolabilità delle frontiere deve essere condivisa da tutti, la carta dell’Onu va rispettata da tutti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel a Bali in apertura del G20.

  • 08:10

    G20, Michel: “È uno dei vertici più difficili”

    “Questo G20 è uno dei più difficili e il fatto che siamo arrivati ad un accordo sul comunicato finale a livello di sherpa è un successo in sé. Il mondo è diverso da quello dell’anno scorso, quando ci siamo riuniti a Roma. Le azioni della Russia in Ucraina impattano tutti, anche qui in Asia”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel a Bali, in apertura del G20.