Nuovo audio di Berlusconi: “Non dico cosa penso di Zelensky”. Meloni: “Chi non segue linea atlantica non sarà al governo, a costo di non farlo”

Mentre Mattarella convoca le consultazioni (il calendario), le parole del leader di Fi complicano la strada (ascolta). Botta e risposta con Meloni: "Nessuno metta in discussione i miei valori". Letta: "Minata la credibilità ". M5s-Azione: "Tajani non può andare agli Esteri"

Aggiornato: 23:11

I fatti più importanti

  • 15:23

    Richetti: “Ci spetta Copasir o Vigilanza Rai”

    “Una delle opposizioni è stata esclusa dalle vicepresidenze delle Camere. A questo punto auspichiamo che vi sia la disponibilità a considerare che almeno una delle due commissioni di garanzia, Vigilanza o Copasir, vada al Terzo polo”. Lo ha detto il capogruppo alla Camera di Azione-Iv, Matteo Richetti.

  • 15:15

    Berlusconi ha incontrato Nordio

    Il leader di Fi, Silvio Berlusconi, a quanto si apprende, ha incontrato Carlo Nordio, il deputato di Fdi in pole per il ministero della Giustizia, dicastero nel quale il Cavaliere vorrebbe invece Elisabetta Casellati.

  • 15:08

    Al Senato via alla seduta per le vicepresidenze

    Al via l’Aula del Senato, che ha in calendario la votazione per l’elezione dei quattro viceresidenti, dei tre senatori questori e degli otto senatori segretari. Ad aprire i lavori il neo-presidente Ignazio La Russa.

  • 15:04

    La Russa: “Presto governo se si rispettano i ruoli”

    “Se ognuno rispetterà il proprio ruolo e le proprie prerogative credo che presto potremmo avere un governo forte per rispondere alle esigenze dei cittadini “. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa conversando con i cronisti al Senato a proposito delle dichiarazioni di ieri di Berlusconi.

  • 15:04

    Lollobrigida: “Possibile fiducia martedì”

    “La fiducia? Possibile martedì”. Così il capogruppo di Fdi alla Camera, Francesco Lollobrigida, ai cronisti a Montecitorio.

  • 14:57

    Mattarella a Draghi e ai ministri: “Eccellente lavoro”

    Un ringraziamento per “l’eccellente lavoro svolto e i lusinghieri risultati ottenuti” è stato espresso dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio, Mario Draghi, e ai ministri presenti alla tradizionale colazione di lavoro che precede il Consiglio europeo svoltasi al Quirinale, l’ultima con l’attuale esecutivo. Il Capo dello Stato ha poi chiesto al premier di estendere il saluto e il ringraziamento a tutti i componenti della compagine governativa. Al centro dell’incontro i temi all’ordine del giorno del Consiglio europeo di domani, in primis la questione energetica, rispetto alla quale è stata ribadita la posizione italiana. 

  • 14:43

    Renzi. “Nessuna frizione con Calenda”

    “Non c’è alcun tipo di divisione con Calenda, non ci sono frizioni. Abbiamo deciso che alle consultazioni va Carlo e non io, è già successo in passato”. Così il leader di Iv Matteo Renzi intercettato dalle telecamere fuori dal Senato.

  • 14:36

    Centrodestra: Mulè-Rampelli alla Camera, Centinaio-Gasparri al Senato

    Raggiunta l’intesa nel centrodestra sulle vicepresidenze di Montecitorio e Palazzo Madama. Come spiegato dal capogruppo di Fdi, Francesco Lollobrigida, intercettato dai cronisti, al Senato i nomi scelti sono quelli di Gian Marco Centinaio (Lega) e Maurizio Gasparri (FI). Alla Camera invece l’indicazione è per Giorgio Mulè (FI) e Fabio Rampelli (Fdi).

  • 14:26

    Conte: votiamo Costa alla Camera e Castellone al Senato

    Come vicepresidente della Camera “il nostro candidato è Sergio Costa. Al Senato Mariolina Castellone“. Così a LaPresse il leader del M5S, Giuseppe Conte, arrivando in aula per partecipare alla seduta.

  • 14:20

    Atteso questa sera il calendario delle consultazioni: inizio domani

    Dovrebbe uscire questa sera il calendario delle consultazioni al Quirinale che si apriranno comunque domani, giovedì 20 ottobre. Al Quirinale è tutto pronto per l’avvio dei colloqui del presidente Sergio Mattarella con i gruppi parlamentari e i leader dei partiti. In serata verrà infatti completato l’iter parlamentare necessario con l’elezione dei vicepresidenti, dei segretari e dei questori.