Ucraina, la diretta – Kiev limita l’elettricità dopo raid russi. Mosca apre a incontro tra Putin e Biden al G20. Medvedev: “Con missili a lungo raggio è guerra mondiale”

Raid russi su Zaporizhzhia. La Turchia chiede il cessate il fuoco. Cavusoglu: “L’Occidente deve parlare con la Russia”. Parigi chiede di mantenere aperto un "canale di comunicazione" con Mosca. Il presidente Usa: "Putin è una persona razionale che ha sbagliato di grosso i suoi calcoli"

Aggiornato: 16:53

I fatti più importanti

  • 10:57

    Nissan vede asset russi a Mosca

    La casa automobilistica giapponese Nissan venderà i suoi asset russi allo Stato russo: lo riportano le agenzie di stampa internazionali.

  • 10:54

    Minsk, “punto di svolta tra novembre e febbraio”

    Un punto di svolta nell’’operazione militare speciale’ in Ucraina potrebbe arrivare tra novembre e febbraio. Lo ha affermato il presidente del Comitato per la sicurezza dello Stato bielorusso (KGB) Ivan Tertel in un rapporto sull’attuale situazione militare e politica nel Paese e all’estero, riporta la Tass. “Se la Federazione Russa porta avanti la sua campagna di mobilitazione in modo efficace, fornendo alle sue forze l’equipaggiamento tecnico necessario e armi avanzate, le attività militari entreranno in una fase chiave. Secondo le nostre stime, una svolta arriverà tra novembre di quest’anno e febbraio del prossimo anno”, ha sottolineato Tertel. 

  • 10:53

    Turchia chiede il cessate il fuoco a Mosca e Kiev

    La Turchia fa appello alla Russia e all’Ucraina per un cessate il fuoco “al più presto possibile”. Lo ha detto il ministro turco degli Esteri Mevlut Cavusoglu in un’intervista televisiva.

  • 10:48

    Borrell: “Chiesti agli Stati Ue altri 500 milioni per invio di armi”

    L’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, ieri “ha trasmesso agli Stati membri una nuova proposta per aggiungere una nuova tranche di 500 milioni” dallo European Peace Facility, lo strumento usato per finanziare l’invio di armi da parte degli Stati Ue. Lo ha affermato il vicesegretario generale del Servizio per l’Azione esterna Ue, Charles Fries, intervenendo alla 2a Conferenza Europea sulla Difesa e Sicurezza a Bruxelles. “Quando abbiamo lanciato lo European Peace Facility, l’anno scorso, non avremmo mai immaginato che avremmo usato questo strumento per aiutare un paese sul suolo europeo”, ha spiegato il funzionario, ricordando che per Kiev sono già stati impegnati 2,5 miliardi di euro dallo strumento. Venerdì, al vertice di Praga, Borrell aveva annunciato l’intenzione di richiedere ai Ventisette una nuova tranche per il sostegno militare all’Ucraina. 

  • 10:41

    Uk, “Mosca sta esaurendo le munizioni, forze russe esauste”

    Mosca sta esaurendo le sue scorte di munizioni e il processo decisionale del presidente russo, Vladimir Putin, si è rivelato “imperfetto”: ne è convinto sir Jeremy Fleming, capo d’una delle agenzie d’intelligence britanniche (la Gchq, analoga all’americana Nsa, che si occupa di spionaggio e controspionaggio informatico). Fleming interverrà oggi alla conferenza annuale sulla sicurezza del Royal United Services Institute e secondo un’anticipazione del suo discorso pubblicata dalla Bbc, ritiene che i costi della guerra in Ucraina per la Russia – sia in termini di persone che di attrezzature – siano “sconcertanti”, dato che le prime conquiste sono state annullate da Kiev, che sta ribaltando la situazione contro le “esauste” forze russe. “Sappiamo, e lo sanno anche i comandanti russi sul campo, che i loro rifornimenti e le loro munizioni si stanno esaurendo”, riporta il testo del suo discorso pubblicato sul sito dell’emittente britannica. Riferendosi poi a Putin, il capo dell’intelligence sottolinea che, “con poche sfide interne efficaci, il suo processo decisionale si è rivelato imperfetto. È una strategia con un’alta posta in gioco che sta portando a errori strategici di valutazione”. Fleming sostiene inoltre che il popolo russo sta iniziando a capire i problemi causati da quella “guerra di scelta” di Putin: “Stanno vedendo quanto Putin abbia sbagliato a valutare la situazione”, prosegue sottolineando che “stanno fuggendo dalla leva, si stanno rendendo conto di non poter più viaggiare. Sanno che il loro accesso alle tecnologie moderne e alle influenze esterne sarà drasticamente limitato”.  

  • 10:34

    Ue, lunedì ok alla missione di addestramento di 15mila ucraini

    “Vogliamo che le missioni della politica comune di difesa e sicurezza siano create più rapidamente e anche più flessibili. Ed è quello che abbiamo fatto con il lavoro svolto per creare una nuova Missione di assistenza militare per l’Ucraina. Questa decisione sarà adottata la prossima settimana dal Consiglio Affari Esteri (previsto per lunedì 17, ndr)”. Lo ha annunciato il vicesegretario generale del Servizio per l’Azione esterna Ue, Charles Fries, intervenendo alla 2a Conferenza Europea sulla Difesa e Sicurezza a Bruxelles. “Questa missione – ha spiegato – sarà dispiegata sul suolo europeo, negli stati membri dell’Ue, non in Ucraina, ma addestreremo l’esercito ucraino e come primo passo speriamo che 15.000 tirocinanti ucraini saranno formati nei prossimi mesi, quindi durante l’inverno”. “Penso che questo porti un valore aggiunto alle iniziative di formazione in corso che sono già state decise da alcuni Stati membri e anche dai nostri partner della Nato, come il Regno Unito, gli Stati Uniti e il Canada”, ha concluso.  

  • 10:28

    “Droni russi su centrale termoelettrica”

    Droni kamikaze russi hanno attaccato questa mattina la centrale termoelettrica di Ladyzhyn nella regione di Vinnytsia, nell’Ucraina centro-occidentale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’Amministrazione militare regionale, Serhiy Borzov, come riporta Ukrinform. Successivamente, riporta la Tass, il servizio stampa della centrale ha reso noto che l’impianto elettrico della centrale è stato danneggiato, sottolineando che “fortunatamente non ci sono state vittime”. Attualmente, ha aggiunto, “per motivi di sicurezza, solo il personale essenziale è presente nella struttura. I dipendenti si trovano nei rifugi”. 

  • 10:19

    Domani incontro Putin-Erdogan ad Astana

    Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan incontrerà il presidente russo Vladimir Putin domani ad Astana, la capitale del Kazakhstan: lo ha reso noto oggi un funzionario del governo turco. Ieri il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, aveva detto che un incontro tra Putin ed Erdogan era possibile a margine del vertice della Conferenza sull’interazione e sulle misure di rafforzamento della fiducia in Asia (Cica) previsto ad Astana per il 12-13 ottobre. 

  • 10:11

    Centrale di Zaporizhzhia, oggi incontro Putin-Grossi

    Il presidente russo Putin incontrerà il capo dell’Aiea Rafel Grossi oggi a San Pietroburgo. Nei giorni scorsi l’Aiea aveva annunciato che Grossi sarebbe andato in Russia per discutere della situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia e della creazione di una zona di sicurezza nucleare intorno ad essa. Nei giorni scorsi l’Aiea aveva annunciato che Grossi sarebbe andato in Russia per discutere della situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia e della creazione di una zona di sicurezza nucleare intorno ad essa. 

  • 10:07

    Abbattuti due missili nella regione di Kiev

    La difesa aerea ucraina ha abbattuto questa mattina due missili russi nella regione di Kiev: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Oleksiy Kuleba, come riporta Ukrinform. L’alto funzionario ha inoltre invitato i residenti della regione a rimanere nei rifugi.