Elezioni, la diretta – Incontro Letta-Fratoianni-Bonelli. Dal Nazareno: “Chiudere entro domani”. Calenda: “Non c’è spazio per loro”

Il Movimento 5 stelle verso il voto delle Parlamentarie il 16 agosto. Intanto a destra, dopo Salvini, anche Meloni insiste sui migranti: "La soluzione è il blocco navale". Di Maio isolato chiede "rispetto" agli alleati: "Ci aspettiamo pari dignità, non accetteremo altri attacchi"

Aggiornato: 22:23

  • 11:09

    Calenda a Fratoianni: “Non c’è spazio per voi in coalizione. Ora decida Letta”

    “Direi che abbiamo raggiunto un punto di chiarezza. Mi pare del tutto evidente che c’è una scelta netta da fare per il Partito Democratico che ha siglato un patto chiaro con noi che dice l’opposto. A queste condizioni per quanto ci concerne non c’è spazio per loro nella coalizione. No NATO, no agenda Draghi etc sono linee rosse per noi e per Più Europa. Adesso decida Enrico Letta“. Lo scrive su Twitter Carlo Calenda, replicando al messaggio del leader di SI Nicola Fratoianni.

  • 10:10

    Fratoianni: “Agenda Draghi non esiste. Povero Calenda”

    Agenda Draghi? Non esiste. Lo ha detto Draghi stesso. Povero Calenda, deve correre in cartoleria a comprarsene un’altra. Noi intanto lavoriamo per un’Italia più giusta e più verde“. Lo scrive su Twitter il leader di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, replicando anche lui a Carlo Calenda-

  • 10:02

    Bonelli: “Nel tardo pomeriggio ci sarà una comunicazione”

    “Non ci sono ultimatum, nessun prendere o lasciare, ma sui temi ambientali e sociali serve chiarezza. Aspettiamo una valutazione del Pd. Nel tardo pomeriggio ci sarà una comunicazione“. Così il leader dei Verdi Angelo Bonelli in diretta a SkyTg24.

  • 09:54

    Bonelli replica a Calenda: “Serve più responsabilità”

    “Vorrei dire a Calenda che serve più responsabilità. Non siamo noi il nemico, sta dimenticando la destra“. Così il leader dei Verdi Angelo Bonelli in diretta a SkyTg24 risponde al tweet di Carlo Calenda.

  • 09:10

    Calenda avverte il Pd: “No a rivedere nessun punto. Basta iniziative incoerenti”

    “Abbiamo fatto una scelta di responsabilità molto sofferta ma a condizioni nette. Non siamo disponibili a rivedere nessun punto di quanto sottoscritto. Ogni giorno vediamo aggiungere alla coalizione un partito zattera e iniziative incoerenti con quanto definito. Anche basta“. Lo scrive su Twitter il segretario di Azione Carlo Calenda, che già pone un aut aut al Pd mentre è ancora in corso il dialogo con Sinistra e Verdi per un’alleanza
    “Della sorte di Di Maio, D’Incà, Di Stefano e compagnia non ce ne importa nulla. Al contrario, prima tornano alle loro professioni precedenti meglio è per il paese. E per quanto concerne l’agenda o è quella di Draghi o è quella dei no a tutto. Chiudiamo questa storia ora”, aggiunge.
    “C’è una ambivalenza che tormenta la sinistra dalla sua origine: riformismo o massimalismo. Una scelta mai compiuta fino in fondo che ha determinato contraddizioni e sconfitte. L’accordo sottoscritto dal Pd è una scelta. Può essere cancellata ma non annacquata. Decidete“, conclude Calenda

  • 09:06

    Renzi: “Letta miglior alleato della Meloni”

    “In questa campagna elettorale Letta è il migliore alleato della Meloni. La destra oggi è nettamente in vantaggio, la sinistra per fermarla avrebbe dovuto fare delle proposte serie e una alleanza seria, invece si è messa in testa di costruire una marmellata indistinta con delle proposte che non vanno contro la Meloni ma la blindano”. Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi a Radio Anch’Io. “Letta aveva due alternative. La prima era la grande alleanza contro la destra, allora doveva caricare anche i Cinquestelle, cosa che sarebbe stata folle. La seconda era un patto repubblicano sull’agenda Draghi. Se lo fai con chi dice noi dell’agenda Draghi non vogliamo saperlo è evidente che non è credibile”, ha concluso Renzi.