Elezioni, la diretta – Letta a Calenda: “I patti erano chiari, ora fai saltare tutto”. Lui: “No a Di Maio e Fratoianni, se non riesci chiudiamo”

Il leader di Azione chiede al Pd di non candidare i leader "sgraditi" negli uninominali e di prendere impegni su agenda Draghi e rigassificatori. Il segretario dem lancia un appello all'unità, ma l'ex ministro insiste: "Non è una risposta, vediamoci". L'incontro decisivo martedì alle 11

Aggiornato: 22:25

I fatti più importanti

  • 16:56

    Pd: “Avanti senza veti con spirito europeista governo Draghi”

    Il Pd “fa appello a tutte le forze politiche con cui, dopo le dimissioni del governo Draghi, si è lavorato per fare nascere un campo di forze democratiche e civiche: si proceda, senza veti reciproci, a costruire un’alleanza che prosegua nel forte impegno europeista che l’esecutivo guidato da Draghi ha saputo interpretare e che sia in grado di dare all’Italia un governo capace di consolidare la crescita, combattere le diseguaglianze e affrontare con credibilità l’emergenza economica, sociale e ambientale e la difficile situazione internazionale”. E’ quanto scritto nell’appello approvato al termine della segreteria Pd.

  • 16:38

    Riunione segreteria Pd ancora in corso

    E’ ancora in corso la riunione della segreteria Pd convocata da Enrico Letta alle 14.30 e allargata ai vertici istituzionali dem. Sul tavolo il punto sulla coalizione e la risposta da dare a Carlo Calenda dopo le richieste avanzate dal leader di Azione su candidature e programma. Nel pomeriggio è previsto anche l’incontro tra Letta e i sindaci dem per la presentazione delle loro proposte per il programma elettorale.

  • 16:20

    Accordo tra Alternativa e Italexit

    Sarebbe stato raggiunto l’accordo tra Alternativa e Italexit, la formazione di Pierluigi Paragone. A quanto si apprende a candidarsi per Alternativa saranno quattro deputati: Pino Cabras, Francesco Forciniti, Francesco Sapia e Leda Volpi. Tutti, come lo stesso Paragone, ex parlamentari del Movimento 5 stelle.

  • 15:08

    Salvini su Autonomia: “Sicuro che Berlusconi e Meloni ci metteranno la firma”

    “Per troppi anni Pd e M5S ce l’hanno tirata per le lunghe, metterò nelle mani di Berlusconi e Meloni” l’autonomia “e sono sicuro che le loro firme arriveranno, perché autonomia significa efficienza e sviluppo”. Lo dice Matteo Salvini, parlando in un incontro elettorale a Chioggia.

  • 14:25

    Anche il deputato Russo lascia Forza Italia per Azione

    Il deputato Paolo Russo lascia dopo 27 anni il gruppo di Forza Italia e aderisce ad Azione. Russo, parlamentare dal 1996, è stato presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti e della commissione Agricoltura della Camera dei deputati oltre che presidente del Comitato per la legislazione. Nell’ultimo periodo ha affiancato il ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna come consigliere politico.

  • 14:03

    Calenda: “C’è differenza tra alleanza e sottomissione”

  • 13:57

    Letta convoca segreteria e vertici Pd alle 14.30

    Enrico Letta ha convocato alle 14.30 la segreteria del Pd allargata ai vertici istituzionali e del partito. Probabile che al centro dell’incontro, che si terrà su Zoom, vi sia la decisione sulle alleanze e il perimetro della coalizione. Da Azione fanno sapere che fino a questo momento il segretario Pd non ha dato alcuna risposta alla lettera inviata ieri da Carlo Calenda e Benedetto Della Vedova, nella quale vengono poste due questioni per una eventuale alleanza alle politiche: una sulle candidature (no a candidati nell’uninominale che non hanno votato la fiducia a Mario Draghi ) e l’altra su programmi che abbiano una compatibilità. 

  • 13:41

    Di Maio: “10 leggi da abolire, mettiamo mano all’abuso d’ufficio”

    “Aboliamo le dieci leggi che stanno rendendo un inferno la vita degli amministratori locali e delle loro comunità. Mettiamo mano all’abuso di ufficio che costituisce la paura della firma per tanti sindaci”. Così Luigi Di Maio, alla presentazione di Impegno civico.

  • 13:38

    Grillo contro chi ha lasciato il M5s con l’album degli Zombie

  • 13:16

    Un’ape e il nome di Di Maio nel simbolo di Impegno civico

    “Nel simbolo c’è una piccola ape. Quando scompariranno le api scomparirà l’umanità. Metterle ne simbolo vuol dire mettere al centro l’ambiente, la lotta al cambio climatico”. Lo afferma Luigi Di Maio alla presentazione del nuovo soggetto politico, Impegno civico. Nel simbolo anche il nome del ministro degli Esteri.