Consiglio Ue dice sì a candidature di Ucraina e Moldavia. Biden promette altri 450 milioni di dollari di armi – Diretta

Mentre continuano gli scontri nell'Est del Paese, a Zaporizhzhia viene denunciato il rapimento dei lavoratori della centrale. Il Cremlino parla di "piano di pace" solo dopo che Kiev avrà soddisfatto le richieste russe. Medvedev attacca ancora: "Il livello dei leader occidentali è sceso". Intanto a Kaliningrad l’Europa allenta la tensione: “Rivedremo regole dell’embargo”

Aggiornato: 10:46

  • 20:29

    Sì a candidatura Ue per Ucraina e Moldavia

    Il Consiglio Europeo ha dato formalmente il via libera alla concessione a Ucraina e Moldavia di Paesi candidati all’ingresso nell’Ue, sulla base delle raccomandazioni della Commissione. Luce verde anche alla “prospettiva europea” per la Georgia. 

  • 20:04

    Si allungano i tempi per sì Ue a Ucraina

    Si allungano i tempi di ratifica della proposta della Commissione europea di concedere lo status di Paese candidato all’Ue per l’Ucraina (e la Moldavia) poiché, a quanto si apprende da fonti europee, i leader sono al momento impegnati in una discussione più lunga del previsto che vede incrociarsi il dossier ucraino con quello dei Balcani occidentali. Le stesse fonti spiegano che i leader, dopo aver optato per un “piccolo break”, riprenderanno presto il dibattito. 

  • 19:07

    Orban: “No a nuove sanzioni, pace antidoto a inflazione”

    “Diciamo sì all’adesione dell’Ucraina all’Ue, diciamo sì alla pace e diciamo no a ulteriori sanzioni”. Così il premier ungherese, Viktor Orban, in un video su Facebook. “L’Europa sta soffrendo” della “inflazione di guerra, della crisi economica di guerra”, ha aggiunto Orban, spiegando che sono state proposte nuove sanzioni, “causa – secondo il premier – di problemi economici”. “Ora – ha concluso – non servono nuove sanzioni, ma la pace” perché questo è “l’unico antidoto all’inflazione di guerra”. 

  • 18:43

    Usa verso 450 mln di aiuti militari all’Ucraina

    Gli Stati Uniti si apprestano ad annunciare ulteriori 450 milioni di dollari in aiuti militari all’Ucraina. Lo riporta l’agenza Bloomberg citando l’Associated Press. 

  • 18:36

    Draghi chiede summit Ue straordinario su energia

    Il premier Mario Draghi, a quanto si apprende da più fonti europee, ha chiesto al Consiglio europeo di convocare un summit straordinario sull’energia nelle prossime settimane. La proposta, si apprende ancora, sarebbe sostenuta da altri Paesi membri, tra i quali la Francia.  

  • 18:32

    “Russi vogliono referendum a Kherson e Zaporizhzhia”

    “Gli occupanti russi hanno in programma di organizzare i cosiddetti referendum nei territori occupati delle regioni di Kherson e Zaporizhzhia l’11 settembre”. Lo riportano fonti dell’Intelligence di Kiev citate da Ukrainska Pravda. In quella giornata in Russia sono previste le elezioni dei governatori in diverse regioni 

  • 18:30

    Filorussi Lugansk: “Intera regione presto libera”

    L’intero territorio dell’autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk sarà liberato “nel prossimo futuro”. Lo ha annunciato il rappresentante ufficiale della milizia popolare filorussa di Luhansk, Ivan Filiponenko. Lo riporta la Tass. Filiponenko ha aggiunto che “le unità della Repubblica popolare di Lugansk controllano lo spazio aereo su Lysychansk e Severodonetsk e potrebbero interrompere le linee di rifornimento dell’esercito ucraino”. “Entrambe le città sono in una sorta di accerchiamento operativo”, ha concluso. 

  • 18:20

    Eurovision 2023 non sarà in Ucraina: la conferma

    L’European Broadcasting Union (Ebu) ha confermato oggi che l’Eurovision Song Contest 2023 non si terrà in Ucraina. Di conseguenza, domani inizieranno i colloqui con la Bbc per ospitare il festival del prossimo anno nel Regno Unito anche se il ministro della Cultura ucraino ha chiesto ulteriori colloqui. “L’Ebu comprende appieno la delusione che ha accolto l’annuncio che l’Eurovision Song Contest del 2023 non può essere organizzato in Ucraina. La decisione è stata guidata dalla nostra responsabilità di garantire la sicurezza a tutti coloro che lavorano e partecipano all’evento”, si legge in una nota dell’Ebu. “Almeno 10.000 persone sono accreditate per lavorare durante l’evento, tra personale e giornalisti. Inoltre, si prevede che arriveranno altri 30mila fan da tutto il mondo. La loro incolumità è la nostra prima preoccupazione”, ha aggiunto. “Tenendo conto di tutto ciò – conclude la nota – con rammarico, l’Ebu ha deciso di spostare l’evento in un altro Paese e continuerà i colloqui sulla ricerca di un luogo adatto per l’Eurovision 2023”.

  • 18:10

    Incontro Draghi-Macron a margine Consiglio Ue

    Incontro tra il premier Mario Draghi e il presidente francese Emmanuel Macron a Bruxelles presso gli uffici della delegazione italiana. A quanto si apprende l’incontro ha avuto luogo prima dell’inizio del Consiglio europeo.

  • 17:38

    Casa Bianca verso annuncio nuovo invio armi

    L’Amministrazione Biden sta per annunciare un nuovo invio di armi all’Ucraina per un valore di circa 500 milioni di dollari. Lo ha riferito una fonte dell’Amministrazione alla Cnn. Il nuovo pacchetto dovrebbe comprendere ulteriori sistemi di artiglieria Himars High Mobility Artillery Rocket Systems” e il relativo munizionamento.