Peskov: “I prigionieri Usa? Sono mercenari, niente convenzione di Ginevra”. Michel ai 27: “Votate sì a Kiev candidata all’Ue” – diretta

Esercito Kiev: "Su Odessa 14 missili russi, distrutto magazzino". Filorussi: "Colpita piattaforma per le trivelle in Crimea, sette dispersi". Il governo olandese annuncia lo stop alle restrizioni sul carbone per far fronte alla mancanza di gas, Von der Leyen: "Non si ricada nei fossili inquinanti"

Aggiornato: 10:46

I fatti più importanti

  • 16:54

    Zelensky: “Negoziati difficili per sbloccare porti ucraini”

    “Sono in corso dei negoziati difficili per sbloccare i porti ucraini”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky all’Unione Africana.   

  • 16:50

    Operazioni di salvataggio nel Mar Nero dove Kiev ha colpito piattaforme gas

    Continuano le operazioni di soccorso nel Mar Nero, dopo che le forze ucraine hanno lanciato un attacco missilistico contro piattaforme di trivellazione del gas al largo della Crimea. “A ora no state recuperate 21 persone“, ha detto il leader della penisola annessa dalla Russia, Sergei Aksenov, che ha parlato di tre attacchi, uno dei quali ha provocato tre feriti. In totale, ha ricordato, nei giorni scorsi sulle piattaforme si trovavano 109 persone Gli impianti si trovano a circa cento chilometri dalla costa di Odessa e a 150 dalla Crimea. Kiev non ha confermato gli attacchi. 

  • 15:29

    Kiev: “A Odessa attacchi missilistici”

    “Dopo un allarme lanciato verso le 14”, ora locale, “a Odessa sono stati segnalati attacchi missilistici”. Lo scrive Ukrainska Pravda, citando il deputato Oleksiy Honcharenko su Telegram, che ha lanciato un appello a ripararsi “nei rifugi antiaerei”. Il Kyiv Independent segnala “esplosioni” nella città ucraina, citando un portavoce dell’amministrazione regionale. Le esplosioni sono state udite dopo che le sirene dei raid aerei hanno suonato 

  • 15:25

    Nato: “Con Ue sopporteremo a lungo Kiev”

    “È bello dare il benvenuto alla Presidente Von der Leyen prima del vertice Nato di Madrid la prossima settimana. La Nato e l’Ue sono al fianco degli ucraini che continuano a difendersi dalla brutale guerra della Russia. Continueremo a supportare a lungo l’Ucraina, nostro stretto partner”. Lo scrive in un tweet il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg che ha ricevuto oggi la presidente ella Commissione Ue, Ursula von der Leyen.  

  • 15:23

    Ue: “Rischio di crisi alimentare senza precedenti”

    L’Ue è “pienamente impegnata a collaborare con i suoi partner globali” per gestire le peggiori conseguenze “sulla sicurezza alimentare” e ha adottato misure “rapide e complete”. Il Consiglio esprime la “sua profonda preoccupazione” per il fatto che le popolazioni vulnerabili si trovino ad affrontare livelli d’insicurezza alimentare “senza precedenti“. “La guerra di aggressione ingiustificata, non provocata e illegale della Russia contro l’Ucraina ha drammaticamente aggravato la crisi della sicurezza alimentare“, si legge nel documento. In Lussemburgo è in corso il consiglio Affari esteri dell’Ue.  L’Ue e i suoi Stati membri sono solidali con i Paesi partner più colpiti e “rafforzeranno il loro sostegno come attore globale reattivo, responsabile e affidabile”, si legge nelle conclusioni. In questo spirito, il Consiglio invita “il team Europa” a dare una risposta all’insicurezza alimentare globale che comprenda “quattro linee d’azione”. Ovvero la “solidarietà attraverso aiuti d’emergenza”; la promozione della “produzione sostenibile e della resilienza” nella filiera alimentare; la facilitazione del commercio aiutando l’Ucraina a esportare prodotti agricoli attraverso diverse rotte e sostenendo il commercio globale; un multilateralismo efficace e forte sostegno al ruolo centrale del Gruppo di risposta alle crisi globali delle Nazioni Unite per coordinare gli sforzi globali”. L’Ue ricorda poi che “non ci sono sanzioni sulle esportazioni russe di prodotti alimentari nei mercati globali”. Le sanzioni “non vietano l’importazione e il trasporto di prodotti agricoli russi, il pagamento di tali esportazioni russe o la fornitura di sementi da parte di Paesi terzi, ma si limitano a colpire le persone e le entità sanzionate”, si legge. “Le sanzioni sono specificamente concepite per non colpire i prodotti alimentari e agricoli e, laddove pertinenti, i divieti settoriali includono eccezioni specifiche per tali prodotti”

  • 15:07

    Zelensky: “Risoluzione Italia? Sosteneteci”

    “Per favore, sosteneteci”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo in videocollegamento al Global Policy Forum dell’Ispi, facendo riferimento a una domanda dell’ex premier Mario Monti sul voto di domani in Parlamento. 

  • 15:05

    Zelensky: “Grazie Italia, sia tra garanti nostra sicurezza”

    Per eventuali trattative con la Russia ci servono “garanzie di sicurezza per il futuro, e crediamo che l’Italia dovrebbe essere tra i garanti. Ringraziamo per il sostegno il governo italiano”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo in videocollegamento al Global Policy Forum dell’Ispi

  • 15:04

    Kiev: “Russi vogliono Lugansk entro il 26 giugno”

     A Severodonetsk e Lysychansk si stanno combattendo “battaglie decisive e la leadership russa chiede che le sue truppe raggiungano i confini amministrativi della regione di Lugansk entro il 26 giugno”. Lo afferma il viceministro della Difesa ucraina Anna Malyar, come riporta Ukrainska Pravda.
    “Ora l’esercito russo ha lanciato praticamente tutte le sue forze e mezzi (in battaglia) per assaltare gli insediamenti circostanti – precisa Malyar -. Stanno cercando di sfondare le difese delle nostre truppe e di circondarle. Le nostre truppe stanno facendo tutto il possibile per tenere questi territori e impedire l’accerchiamento”. 

  • 15:03

    Zelensky: “Ue ci consideri partner alla pari”

    “Ciò che vogliamo è la fine della guerra e che la nostra terra non appartenga a nessun altro. Stiamo proteggendo i nostri obiettivi e valori comuni con l’Europa. Per noi questo è un fattore unificante e credo che sia per questo che abbiamo ricevuto lo status di candidato. L’Ue deve solo considerarci un partner alla pari”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo in videocollegamento al Global Policy Forum dell’Ispi.

  • 14:57

    Zelensky: “Ucraina rinasca dalle ceneri”

     “Non possono bastare le sanzioni alla Russia. L’Ucraina deve rinascere dalla proprie ceneri: dobbiamo permettere alle persone di tornare alle proprie case, questa deve essere la nostra priorità, altrimenti avremmo una crisi senza precedenti”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo in videocollegamento al Global Policy Forum dell’Ispi.