Ucraina, diretta – Lavrov: ‘Turchia organizzerà sminamento porti’. Mosca contro Biden per i nuovi missili, ma apre a incontro Putin-Zelensky

Il presidente Usa: "Non cercheremo di rovesciare Putin". Poi annuncia l'invio di sistemi missilistici Himars, con gittata 80 km. Il Cremlino: “Qualsiasi consegna aumenta i rischi di uno scontro diretto". Kiev: russi controllano la parte orientale di Severodonetsk

Aggiornato: 10:49

I fatti più importanti

  • 10:28

    Scholz promette all’Ucraina difesa contraerea

    Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha promesso all’Ucraina la consegna di un moderno sistema di difesa contraerea. Lo ha detto parlando al Bundestag, dove ha sottolineato che il sostegno tedesco a Kiev è articolato su più misure

  • 10:12

    Scholz: “Putin non deve vincere e non vincerà”

    Putin non deve vincere e non vincerà”. Lo ha ribadito il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, parlando al Bundestag, dove ha condannato la brutalità di “questa guerra criminale” condotta dalla Russia. È essenziale che “l’Ucraina possa difendersi e abbia successo in questo”. “Putin non deve poter raggiungere i suoi obiettivi e non deve poter sottomettere con le armi e con la brutalità un Paese. Questo è imperialismo e noi in Europa non lo accetteremo”. 

  • 09:59

    Papa: “Non si usi grano come arma di guerra”

    “Per favore, non si usi il grano, alimento di base, come arma di guerra“: è l’appello lanciato dal Papa alla fine dell’udienza generale. Il Pontefice ha fatto riferimento al blocco delle esportazioni a causa del conflitto in Ucraina. “Desta grande preoccupazione – ha detto Papa Francesco al termine dell’udienza generale – il blocco delle esportazioni del grano dall’Ucraina da cui dipende la vita di milioni di persone, specialmente nei Paesi più poveri. Rivolgo un accorato appello affinché si faccia ogni sforzo per risolvere tale questione e per garantire il diritto umano universale a nutrirsi”. 

  • 09:12

    Unicef: “Ogni giorno 2 bambini uccisi”

    Secondo l’Unicef, “quasi 100 giorni di guerra in Ucraina hanno avuto conseguenze devastanti per i bambini, di una portata e a una velocità mai viste dalla Seconda Guerra Mondiale: 3 milioni di bambini in Ucraina e oltre 2,2 milioni di bambini nei paesi che ospitano rifugiati hanno adesso bisogno di assistenza umanitaria”. Circa 2 bambini su 3 sono stati sfollati a causa dei combattimenti. Secondo le notizie verificate dall’Ohchr (l’Alto commissariato Onu per i diritti umani), ogni giorno in Ucraina in media più di 2 bambini vengono uccisi e oltre 4m feriti – la maggior parte in attacchi con armi esplosive in aree popolate.

  • 09:11

    Kiev: “4 civili uccisi a Severodonetsk”

    “Quattro civili sono rimasti uccisi e dieci feriti durante i bombardamenti dell’esercito russo nella notte a Severodonetsk, Slovyansk e Raigorodka, nell’Ucraina orientale”. Lo ha annunciato lo Stato maggiore ucraino chiarendo che il bilancio delle vittime non è definitivo, riporta Unian.

  • 09:04

    Uk: “Metà Severodonetsk in mano ai russi”

    Le forze russe e i combattenti ceceni probabilmente occupano attualmente oltre la metà della città ucraina di Severodonetsk, nella regione del Lugansk (est): lo scrive l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese. Il rapporto dell’intelligence, pubblicato dal ministero della Difesa su Twitter, commenta che le truppe di Mosca concentrano i loro attacchi in un piccolo settore della regione di Lugansk. Il 30 e il 31 maggio i combattimenti si sono intensificati nelle strade di Severodonetsk, prosegue l’intelligence, e le truppe si sono avvicinate al centro. Intanto, fuori dal Donbass, Mosca continua a colpire con missili a lungo raggio infrastrutture in tutto il resto del Paese.

  • 09:02

    “Sono 243 i bambini ucraini morti”

    E’ salito a 243 il numero dei bambini ucraini morti dall’inizio dell’invasione russa, mentre 446 sono rimasti feriti. Lo ha riferito questa mattina il Parlamento ucraino, secondo quanto riporta il Guardian.

  • 08:47

    Biden: “Uso armi nucleari avrebbe conseguenze”

    I funzionari statunitensi “al momento non vedono alcuna indicazione del fatto che la Russia abbia intenzione di usare armi nucleari in Ucraina, sebbene la retorica occasionale di Mosca per agitare lo spettro nucleare sia di per sé pericolosa ed estremamente irresponsabile”. A scriverlo, in un lungo editoriale pubblicato dal New York Times, è il presidente americano Joe Biden. “Lasciatemi essere chiaro”, avverte quindi. “Qualsiasi uso di armi nucleari in questo conflitto su qualsiasi scala sarebbe completamente inaccettabile per noi così come per il resto del mondo e comporterebbe gravi conseguenze”.

  • 08:46

    Russia avvia esercitazioni nucleari

    Le forze nucleari russe stanno svolgendo esercitazioni nella provincia di Ivanovo, a nordest di Mosca. Lo riporta oggi l’agenzia di stampa Interfax, citando il ministero della Difesa russo. Circa 1.000 militari si stanno esercitando in manovre intensive utilizzando oltre 100 veicoli tra cui i lanciamissili balistici intercontinentali Yars, ha affermato il dicastero.

  • 08:39

    Biden: “Non farò pressioni su Kiev per concessioni”

    “Non farò pressioni sul governo ucraino, in privato o in pubblico, per fare concessioni territoriali: sarebbe sbagliato e contrario ad una serie di principi farlo”. E’ quanto scrive Joe Biden nell’editoriale sul New York Times affermando che il principio che lo ha guidato in questa crisi è “niente sull’Ucraina senza l’Ucraina”. “I colloqui dell’Ucraina con la Russia non sono bloccati perché l’Ucraina ha voltato le spalle alla diplomazia – ha aggiunto – ma perché la Russia continua a condurre la guerra per prendere il controllo della maggior parte possibile dell’Ucraina. Gli Usa continueranno a lavorare per rafforzare l’Ucraina e sostenere i suoi sforzi per ottenere una fine negoziata del conflitto”. “L’obiettivo dell’America è chiaro: vogliamo vedere un’Ucraina democratica, indipendente, sovrana e prospera”, ha detto ancora spiegando che per questo fine gli Usa continueranno sulla via delle sanzioni ed ad inviare armi avanzate a Kiev. “Continueremo a rafforzare il fianco est della Nato con forze e capacità degli Stati Uniti e gli altri alleati” ha aggiunto poi Biden, ricordando di aver “salutato la richiesta di adesione alla Nato di Finlandia e Svezia, una mossa che rafforzerà la generale sicurezza degli Usa e transatlantica aggiungendo due partner democratici e militarmente molto capaci”.