Guerra in Ucraina, diretta – Kiev: “Non negoziamo sulla nostra integrità territoriale”. Media russi: “A Mariupol il processo ai difensori di Azovstal”

Mosca intensifica l'offensiva nel Donbass e raggruppa le truppe a Severodonetsk: "Fanno terra bruciata". Però sottolinea: "Valutiamo il piano italiano per la pace”. Biden in Giappone: "Russia deve pagare un prezzo di lungo termine". Berlino: "Pronti ad andare avanti sull'embargo al petrolio russo". Zelensky: "87 cadaveri sotto le macerie a Desna". Kiev: "Indagini su oltre 13mila crimini di guerra"

Aggiornato: 22:41

I fatti più importanti

  • 22:41

    Zelenksy: “Se veniamo sconfitti moriranno cittadini Nato”

    “Gli Stati Uniti e gli altri Paesi della Nato devono capire che in caso di sconfitta dell’Ucraina, la Russia andrà avanti e i suoi cittadini moriranno. Per evitare che ciò accada, dobbiamo sostenere l’Ucraina ora“. Lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky in videoconferenza alla Casa ucraina di Davos, citato dall’agenzia Ukrinform. “L’Ucraina è una priorità, è qui, è al confine con la Russia, che oggi ci attacca. Se cadiamo, se l’Ucraina non sopravvive, la Russia andrà avanti. E poi andrà negli stati baltici, in Estonia, Lituania, Lettonia. Sono piccoli Stati che da soli, anche se uniti e tre, non potranno difendere i valori di libertà e democrazia. E poi dovranno dimostrare di essere membri della Nato. E gli Stati Uniti dovranno dimostrarlo”, ha detto Zelensky.

  • 22:35

    Nuovo ordine di arresto per Yanukovich

    La Procura generale ucraina ha spiccato un nuovo ordine d’arresto nei confronti dell’ex presidente filorusso Viktor Yanukovich, accusato di “tradimento” per l’accordo di Kharkiv del 2010 con Mosca sulla base navale di Sebastopoli, che ha assicurato l’autonomia amministrativa della città, quartier generale della Flotta russa sul Mar Nero. La Procura, riferisce Reuters online, accusa l’ex presidente di aver contribuito al rafforzamento della presenza militare russa in Crimea decisiva per la successiva annessione nel 2014. Yanukovich, già condannato a 13 anni di carcere in contumacia per i morti di Maidan a Kiev, è ricercato anche per essere fuggito dal Paese con l’appoggio dei militari di Mosca. Attualmente l’ex presidente si troverebbe nella città di Anapa, nella fascia costiera meridionale russa davanti alla Crimea. 

  • 22:06

    Zelenky: “Prezzo alto ma ci sarà vittoria”

    “Stiamo pagando un prezzo alto, ma ci sarà sicuramente una vittoria, perché semplicemente non c’è altra via d’uscita”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato dall’agenzia Ukrinform, rispondendo ad una domanda su come finirà la guerra e se spera di firmare un accordo di pace con il presidente russo Vladimir Putin. Allo stesso tempo, Zelensky ha detto di sapere che “qualsiasi guerra finisce con la diplomazia, la diplomazia può portare alla pace, e la pace è il desiderio di ogni persona normale” 

  • 21:59

    Zelensky: “Possiamo solo combattere”

    “Le prossime settimane di guerra saranno difficili. E dobbiamo esserne consapevoli, ma non abbiamo altra alternativa che combattere e vincere, per liberare la nostra terra e il nostro popolo”. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky nell’ultimo video pubblicato su Telegram.
    “La situazione di combattimento più difficile oggi è nel Donbass. Bakhmut, Popasna, Severodonetsk: in questa direzione gli occupanti concentrarono la maggiore attività”, ha detto Zelensky. “Gli occupanti russi – ha aggiunto – stanno cercando di dimostrare che non rinunceranno alle aree occupate della regione di Kharkiv, della regione di Kherson, del territorio occupato della regione di Zaporizhia e del Donbass”. 

  • 21:56

    Zelensky: “Guerra può finire solo mio incontro con Putin”

    “Non accetto nessun incontro con mediatori russi, ma solo con il presidente Vladimir Putin, e la questione sul tavolo deve essere una sola: far finire la guerra”. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, citato dall’agenzia Ukrinform. “Senza di lui non si prendono decisioni e dobbiamo esserne ben consapevoli – ha aggiunto Zelensky -. E se stiamo parlando di una decisione per porre fine alla guerra, senza di lui questa decisione non sarà presa”.  

  • 20:51

    Sindaco Sevorodonetsk: “Russi distruggono case”

    “I russi stanno ora distruggendo edifici residenziali alla periferia della città”. Lo riferisce il capo dell’amministrazione civile e militare di Sevorodonetsk, Alexander Stryuk, che in collegamento con il canale televisivo Unian ha riferito sulla situazione nella città della regione di Luhansk. “Durante il giorno una donna è stata ferita mentre andava a prendere l’acqua. In città le infrastrutture sono distrutte al 90% e tutte le stazioni elettriche sono in varia misura danneggiate”, racconta il sindaco, riferendo che a Severodonetsk ci sono ancora 12-13mila persone.

  • 20:38

    Sindaco Kharkiv: “Da domani metro torna in funzione”

    La rete della metropolitana di Kharkiv, la seconda città ucraina nel nord-est del Paese, tornerà da domani in funzione, dopo essere stata usata come rifugio antiaereo dall’inizio della guerra. Lo ha annunciato il sindaco Ihor Terekhov, citato dalla Cnn.  

  • 20:20

    Altri 48 militari a processo per crimini di guerra

    Altri 48 militari russi saranno processati per crimini di guerra in Ucraina. Lo ha detto la procuratrice generale ucraina, Iryna Venediktova, in collegamento a Davos, ripresa dal Guardian. “Sospetti sono stati segnalati su 49 individui che abbiamo cominciato a perseguire per crimini di guerra”, ha detto la procuratrice, considerando anche il primo soldato russo condannato oggi all’ergastolo da un tribunale di Kiev. Le autorità ucraine hanno una lista di circa 600 sospetti per crimini di guerra, di cui due casi che riguardano tre persone sono già approdati in tribunale, ha detto. 

  • 19:51

    “Un milione e mezzo di ucraini deportati in Russia”

    Quasi un milione e mezzo di ucraini sono stati deportati in Russia. Lo ha detto la commissaria per i diritti umani del parlamento ucraino, Lyudmila Denisova, intervenendo al dibatti “Protezione dei diritti umani durante la guerra” a Davos, ripreso dai canali Telegram del governo di Kiev.
    Secondo Denisova, il Cremlino stava preparando le deportazioni forzate in anticipo con l’intento di portare in Russia oltre 2 milioni di cittadini ucraini.
    “Ho le direttive date dalla leadership della Russia alle autorità competenti per creare alloggi temporanei per i nostri cittadini. Sappiamo dove si trovano, quanti sono e in quali condizioni sono”, ha aggiunto la commissaria.

  • 19:41

    Kiev: “Mosca schiera missili in Crimea”

    “Secondo le informazioni disponibili, al fine di aumentare il sistema di difesa aerea, il nemico sta schierando due ulteriori divisioni missilistiche antiaeree S-400 nella parte nord-occidentale della Repubblica Autonoma di Crimea temporaneamente occupata”. Lo afferma nel suo ultimo bollettino lo Stato maggiore ucraino, citato da Unian