Guerra in Ucraina, diretta – Kiev: “Non negoziamo sulla nostra integrità territoriale”. Media russi: “A Mariupol il processo ai difensori di Azovstal”

Mosca intensifica l'offensiva nel Donbass e raggruppa le truppe a Severodonetsk: "Fanno terra bruciata". Però sottolinea: "Valutiamo il piano italiano per la pace”. Biden in Giappone: "Russia deve pagare un prezzo di lungo termine". Berlino: "Pronti ad andare avanti sull'embargo al petrolio russo". Zelensky: "87 cadaveri sotto le macerie a Desna". Kiev: "Indagini su oltre 13mila crimini di guerra"

Aggiornato: 22:41

I fatti più importanti

  • 11:20

    Kiev: “Pace non a costo dell’integrità territoriale ucraina”

    “Oggi parliamo di negoziati e vi ricordo che sono iniziati molto presto”, e quando i russi “non sono riusciti a ottenere l’obiettivo iniziale, cioè il controllo del Paese in tre giorni, hanno iniziato a negoziare. Ma capiamo che la Russia non vuole portare avanti i negoziati perché altrimenti non ci avrebbero aggredito. Oggi pensiamo a prendere in considerazione diverse risoluzioni di pace, che non deve costare l’integrità territoriale del mio Paese, è una cosa che non può essere discussa”. Lo ha dichiarato la viceministra degli Esteri ucraina Emine Dzhaparova durante una lectio magistralis per l’inaugurazione del biennio accademico 2021/2023 del Master in giornalismo dell’università Luiss di Roma. “Noi siamo pronti a qualunque sforzo e pensiamo che gli sforzi diplomatici debbano andare avanti”, ha aggiunto.

  • 11:19

    Mosca: “Pronti a riprendere i colloqui con Kiev se si mostreranno costruttivi”

    Mosca è pronta a riprendere i negoziati con Kiev appena l’Ucraina mostrerà segnali costruttivi. Lo ha detto il viceministro degli Esteri russo, Andrey Rudenko, secondo quanto riporta l’Interfax.

  • 11:18

    Kiev: “Uccisi più di 29mila soldati russi”

    Sono 29.200 i soldati russi morti in Ucraina dall’inizio della guerra, 1293 i carri armati distrutti, oltre a 3166 veicoli corazzati, 604 sistemi d’artiglieria, 201 sistemi lanciarazzi multiplo, 2206 cisterne e mezzi automobili e 110 missili da crociera: le forze di Kiev – secondo il bollettino quotidiano delle forze armate ucraine – hanno anche abbattuto 204 aerei, 170 elicotteri, 476 aerei senza pilota, oltre ad avere affondato 13 fra navi e motoscafi.

  • 11:13

    Il governatore dell’autoproclamata Repubblica di Donestsk: “Tutti i prigionieri dell’Azovstal saranno processati”

    Tutti i prigionieri dell’Azovstal detenuti nel Donetsk saranno processati lì da un tribunale. Lo annuncia il capo dell’autoproclamata Repubblica di Donestsk Pushilin, come riporta Interfax.

  • 11:09

    Kiev: “Pronti a discutere di pace ma integrità territoriale è sacra”

    “Siamo pronti a discutere di pace ma l’integrità territoriale è sacra e non può essere discussa. Abbiamo compiuto un grande errore nel 2014 e non possiamo ripeterlo oggi”. Lo ha detto Emine Dzhaparova, vice ministra degli Esteri ucraino, nel corso della Lectio Magistralis alla Luiss su tema “Ucraina e Unione Europea: insieme”, riferendosi all’annessione della Crimea e alla propaganda russa che l’ha giustificata. “Nulla è impossibile, invece tutto è possibile, diciamo nel mio Paese”, ha aggiunto la ministra, raccontando la propria personale esperienza della guerra, “un’esperienza terribile, non solo riguardo il male che ovviamente porta la guerra. Perfino la mattina, anche dall’estero, guardando Whatsapp e cercando i propri cari se sono ancora vivi”, la guerra è sempre presente.

  • 11:06

    “La Russia sta spostando equipaggiamento militare verso il Luhansk”

    La Russia sta spostando il proprio equipaggiamento militare da varie aree e dall’entroterra russo verso il Luhansk. Gli attacchi russi contro le postazioni ucraine avvengono 24 ore su 24, cercando di sfondare le difese. Lo scrive il capo dell’Amministrazione militare del Luhansk, Serhiy Haiday, sul suo canale Telegram.

  • 11:05

    Il governatore della regione di Luhansk: “Colpiti grattacieli e aree commerciali”

    I militari russi hanno colpito e danneggiato cinque grattacieli e aree commerciali del mercato centrale di Sievierdonetsk, nella regione di Luhansk nell’Ucraina orientale. Lo ha reso noto il governatore di Luhanks, Serhiy Haidai, spiegando che negli attacchi è rimasto ferito un anziano. Inoltre ieri, ha detto Haidai, a Sievierdonetsk “sono stati respinti 11 attacchi nemici, mentre sono stati distrutti sei carri armati, 10 unità di veicoli corazzati da combattimento e sei unità di veicoli a motore”.

  • 11:03

    “Bambina di 11 anni morta durante attacco russo”

    Una bambina di Pryvillya, ferita durante un attacco russo lo scorso 7 maggio, è morta nell’ospedale di Dnipro, nel reparto di terapia intensiva. La bambina, ferita dalla esplosione di una mina, era stata immediatamente ospedalizzata. Lo riferisce l’amministrazione del Luhansk sul suo canale telegram.

  • 11:01

    L’Oms: “Da inizio invasione 248 attacchi a strutture sanitarie e 75 morti”

    Sono 248 gli attacchi contro le strutture sanitarie ucraine sferrati dalle forze russe dall’inizio dell’invasione il 24 febbraio scorso al 19 maggio: lo ha reso noto oggi in un tweet l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
    L’Oms ha precisato che in questi attacchi sono morte 75 persone e altre 59 sono rimaste ferite. “L’assistenza sanitaria non dovrebbe mai essere un obiettivo”, commenta l’organizzazione nel messaggio.

  • 10:43

    Kiev: “La pace in Europa sarà possibile finché l’Ucraina resisterà”

    “La pace in Europa sarà possibile finché l’Ucraina resisterà e respingerà l’attacco russo”. Lo ha detto Emine Dzhaparova, vice ministro degli Esteri ucraino, arrivando alla Luiss per tenere la Lectio Magistralis “Ucraina e Unione Europea: insieme”.