Guerra in Ucraina, diretta – Kiev: “Non negoziamo sulla nostra integrità territoriale”. Media russi: “A Mariupol il processo ai difensori di Azovstal”

Mosca intensifica l'offensiva nel Donbass e raggruppa le truppe a Severodonetsk: "Fanno terra bruciata". Però sottolinea: "Valutiamo il piano italiano per la pace”. Biden in Giappone: "Russia deve pagare un prezzo di lungo termine". Berlino: "Pronti ad andare avanti sull'embargo al petrolio russo". Zelensky: "87 cadaveri sotto le macerie a Desna". Kiev: "Indagini su oltre 13mila crimini di guerra"

Aggiornato: 22:41

I fatti più importanti

  • 10:36

    Kiev: “Fuoco dell’artiglieria ieri notte contro Avdiivka”

    Fuoco dell’artiglieria ieri notte contro Avdiivka. Stamattina attacco aereo. Come minimo tre persone sono state ferite. Nel bombardamento sono state bombardate 20 case ed un asilo. Lo riferisce l’Ufficio stampa dell’Amministrazione militare.

  • 10:36

    Biden: “Putin vuole annientare l’identità dell’Ucraina”

    Joe Biden accusa Vladimir Putin di voler “annientare l’identità dell’Ucraina”, come testimoniano i bombardamenti russi di obiettivi civili, scuole, asili, ospedali, musei. “Credo che Putin quello che stia cercando di fare è annientare l’identità dell’Ucraina – ha detto da Tokyo il presidente americano – Non può occuparla, ma può cercare di distruggere la sua identità”. Secondo Biden, intervenuto durante una conferenza stampa con il premier giapponese Fumio Kishida, Putin deve “pagare un caro prezzo per la sua barbarie in Ucraina” per dissuadere altri da azioni analoghe, con un riferimento alle tensioni intorno a Taiwan.

  • 10:06

    Zelensky: “Ogni giorno muoiono fino a 100 ucraini sul fronte est”

    Da un minimo di 50 a un massimo di 100 ucraini muoiono ogni giorno sul fronte orientale della guerra contro la Russia: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un apparente riferimento alle vittime militari dell’invasione. Lo riporta il Guardian. I combattimenti più pesanti, sottolinea il giornale, si concentrano adesso intorno alle città di Severodonetsk e Lysychansk, nel Lugansk (est), una delle due regioni del Donbass.

  • 10:01

    Kiev: “A Severodonetsk i russi fanno terra bruciata. Concentrano lì le loro forze”

    A Severodonetsk, nella regione di Lugansk del Donbass (est), i russi stanno facendo “terra bruciata, distruggendo deliberatamente la città”. Lo denuncia il governatore regionale Sergei Gaidai affermando che Mosca sta riposizionando lì le forze che si sono ritirate dalla regione di Kharkiv, altre coinvolte nell’assedio di Mariupol, le milizie separatiste filorusse e persino le truppe appena mobilitate dalla Siberia per concentrarsi nell’est dell’Ucraina. Gaidai ha avvertito che le forze russe hanno distrutto tutti i ponti, tranne uno, attraverso il fiume Siversky Donets e che Severedonetsk è quasi tagliata fuori.

  • 09:46

    Russi bombardano nella regione di Sumy

    Le truppe russe hanno colpito nella notte la città di Bilopillya nella regione di Sumy lanciando missili dalla Russia: 11 case sono state danneggiate ma nessuno è rimasto ucciso. Lo riferisce Dmytro Zhyvytskyi, il capo militare di Sumy. “Per tutta la notte il nemico ha sparato sulla pacifica città di Bilopillya e dintorni. I russi hanno sparato missili dal loro territorio e c’è stato un attacco aereo”, ha detto Zhyvytskyi.

  • 09:29

    Viceministra Kiev: “Non vogliamo entrare in Ue dalla porta sul retro”

    “È un mito, questo che lo vogliamo solo oggi perché siamo in guerra. Lo abbiamo chiesto nel 2014, sottoscrivendo l’accordo di associazione, che è il nostro status di oggi. E abbiamo già completato la maggior parte dell’accordo: cambiato la struttura del governo, decentralizzato il potere, fatto decine di riforme, come quella dell’istruzione, che oggi segue le regole europee. E siamo già parte del mercato unico dell’energia”. Lo dice in un’intervista a Repubblica, a proposito della richiesta di ingresso dell’Ucraina nell’Ue, la viceministra degli Esteri di Kiev Emine Dzhaparova. “L’Eurobarometro dice che il 77 per cento degli europei vuole vedere l’Ucraina nella Ue. Abbiamo già restituito il questionario di adesione che Ursula von der Leyen ha consegnato a Zelensky l’8 aprile, a Kiev. A fine giugno ci sarà l’esame del Consiglio d’Europa, i leader decideranno il nostro futuro. Ricevere lo status di candidato sarà importante, proprio per impedire che qualcuno ci chiuda questa porta sul naso. Vede, noi non cerchiamo di entrare in Europa dalla porta sul retro. Tutto è ufficiale, non stiamo rubando niente”, spiega. 

  • 08:49

    Biden: “La Russia deve pagare un prezzo di lungo termine”

    La Russia deve pagare “un prezzo di lungo termine” per aver aggredito l’Ucraina con un’azione che ha lo scopo di “distruggere l’identità dell’Ucraina”. Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden, parlando in conferenza stampa a Tokyo con il premier nipponico Fumio Kishida dopo il loro summit. “È il costo di chi vuole cambiare gli assetti con l’uso della forza”, ha aggiunto.

  • 08:48

    Kiev: “29.200 soldati russi uccisi da inizio guerra”

    I russi hanno perso circa 29.200 soldati dall’inizio del conflitto in Ucraina, altri 150 da ieri. Lo affermano le forze armate di Kiev nel bollettino quotidiano pubblicato sui social. Tra le perdite riportate anche 1293 carri armati (+7), 604 sistemi di artiglieria (+5), 204 aerei, 170 elicotteri (+1) e 13 navi.

  • 08:43

    Procuratrice Kiev: “232 bambini uccisi e 431 feriti da inizio guerra”

    Sono 232 i bambini uccisi e 431 quelli rimasti feriti dall’inizio della guerra in Ucraina. Lo rende noto l’ufficio della procuratrice generale di Kiev nell’aggiornamento quotidiano, precisando che il maggior numero di vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv e Chernihiv. A causa dei bombardamenti, si legge, sono state danneggiate 1.837 istituzioni educative, 172 delle quali sono andate completamente distrutte.

  • 08:41

    Uk: “In Ucraina la Russia ha già perso tanti uomini quanti in Afghanistan”

    Il bilancio delle vittime tra le truppe russe in Ucraina nei primi tre mesi dall’invasione è simile a quello registrato dall’allora Unione Sovietica durante i suoi nove anni di guerra in Afghanistan: lo scrive l’intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione in Ucraina, pubblicato dal ministero della Difesa su Twitter. Londra non fa una stima dei soldati morti ma evidenza che “l’elevato tasso di vittime” è dovuto a una serie di fattori, tra cui una copertura aerea limitata, una mancanza di flessibilità e un approccio di comando che rafforza i fallimenti e induce a ripetere gli errori. E le perdite, sottolinea, continuano ad aumentare nell’offensiva del Donbass. Questo continuo amento dei morti tra le file dell’esercito, conclude il report, potrebbe portare ad una crescente insoddisfazione da parte della popolazione russa, oltre alla sua volontà di esprimerla in pubblico.