Guerra in Ucraina, la diretta – Washington chiama Mosca: “Serve cessate il fuoco”. Erdogan contrario a Svezia e Finlandia nella Nato

Primo contatto tra il Pentagono e la Difesa russa dall'inizio del conflitto, con Lloyd Austin che ha chiamato il suo omologo Serghej Shoigu chiedendo una tregua e l'avvio di trattative. Il veto del presidente turco mette a rischio l'adesione dei due Paesi scandinavi al Patto Atlantico. Gli ucraini annunciano di aver colpito una nave russa nel mar Nero. Ancora attacchi su Azovstal

Aggiornato: 22:03

I fatti più importanti

  • 19:40

    Scholz in Colonia: “Daremo altre armi a Kiev”

    La Germania continuerà a consegnare armi all’Ucraina”. Lo ha detto Olaf Scholz, parlando in serata al comizio conclusivo della campagna elettorale dell’Spd a Colonia, in vista delle amministrative di domenica prossima. “Revancismo e imperialismo non devono determinare la realtà in Europa”, ha affermato. “La Russia ha attaccato un paese vicino non colpevole solo per ampliare il suo potere e per ampliare il suo territorio”, ha incalzato. “La guerra dovrà concludersi con un accordo, una trattato di pace, non un diktat da parte di Mosca”, ha ribadito il Bundeskanzler. Domenica, nell’importante Land del Nordreno-Vestfalia si terranno delle regionali molto combattute. E dopo la grave sconfitta di domenica scorsa nello Schleswig-Holstein c’è una certa tensione fra i socialdemocratici di Thomas Kutschaty, che oggi si è visto affiancato dal cancelliere. A sostegno dei cristiano-democratici, che esprimono la candidatura del ministro-presidente uscente, Hendrik Wuest, è intervenuto il vincitore di Kiel, Daniel Guenther. Nel Land, che è il più popoloso della Germania sono chiamati a votare 13 milioni di elettori. Stando a un sondaggio yougov la Cdu è in leggero vantaggio, con il 31% delle preferenze rispetto al 28% per l’SPD. I Verdi, per i quali si è speso Robert Habeck, avrebbero il 15% e i liberali il 10.  

  • 19:28

    Capo 007 Kiev: “Putin malato di cancro”

    Il presidente Vladimir Putin è gravemente malato di cancro e in Russia è già in corso un golpe per rimuoverlo. È quanto ha sostenuto il capo degli 007 ucraini, il generale maggiore Kyrylo Budanov, in un’intervista a Sky News, senza però fornire alcun dettaglio o prova delle sue affermazioni. 

  • 19:25

    Biden: “Sostegno a Svezia e Finlandia per Nato”

    Il presidente americano Joe Biden ha assicurato alla premier svedese, Magdalena Andersson, e al presidente finlandese, Sauli Niinisto, il suo sostegno alla politica della porta aperta della Nato e al diritto di Finlandia e Svezia di decidere il proprio futuro, la propria politica estera e le proprie disposizioni in materia di sicurezza”. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota sulla telefonata tra i tre leader. 

  • 19:23

    “Mosca vuole referendum in zone occupate 11/9”

    La Federazione Russa potrebbe tenere l’11 settembre uno pseudo-referendum nei territori temporaneamente occupati dell’Ucraina, in particolare a Kherson, Mariupol e in altre città occupate. Lo scrive Ukrinform. “In effetti, l’intelligence militare dispone di tali dati, monitoriamo la situazione, facciamo un’analisi che potrebbe precedere i referendum – dice Vadym Skibitsky, rappresentante della direzione generale dell’Intelligence del ministero della Difesa dell’Ucraina -.Secondo le nostre stime, un tale referendum potrebbe tenersi l’11 settembre, un solo giorno di votazioni in Russia. E dobbiamo non dimenticare che circa 800.000 passaporti di cittadini russi sono stati rilasciati nelle regioni di Donetsk e Luhansk, nei territori occupati. Questo è un fattore così potente che la Russia utilizzerà come scusa per “proteggere i cittadini russì che vivono in Ucraina”, Skibitsky ha poi sottolineato che gli invasori russi non sono ancora riusciti a raggiungere i confini delle regioni di Lugansk e Donetsk come avevano pianificato in precedenza. 

  • 19:21

    Telefonata ministro esteri Turchia – Stoltenberg

    Il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, ha parlato oggi al telefono con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Il ministero degli esteri turco non ha fornito dettagli sulla conversazione, che giunge nel giorno in cui il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che la Turchia “non è favorevole” all’adesione di Finlandia e Svezia alla Nato.  

  • 19:11

    Borrell: “Putin non vuole fermare la guerra”

    Il percorso diplomatico per arrivare a un cessate il fuoco in Ucraina “non c’è” non perché i partner non lo vogliono – “noi lo vogliamo” – ma perché Putin è stato “cristallino”. Lo ha detto l’Altro rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell. “Non vuole fermare la guerra perché ha obiettivi militari e finché non li raggiunge continuerà a combattere, lo ha detto a chiunque gli ha parlato”, ha sottolineato a margine del G7.

  • 19:10

    “Colloquio con Shoigu non ha risolto problemi”

    Il colloquio fra il capo del Pentagono Lloyd Austin e il ministro della difesa russo Sergey Shoigu non ha risolto alcun “problema grave”. Lo afferma il Dipartimento della difesa americano. La telefonata fra Austin e Shoigu è durata circa un’ora ed è stata richiesta dal capo del Pentagono. “I due leader hanno avuto modo di parlare” e Austin ha espresso “l’interesse a mantenere la linea di comunicazione” aperta, spiega un funzionario del Pentagono.

  • 18:54

    Kiev: “218 bambini feriti, 226 morti”

    Sono 218 i bambini gravemente feriti dai militari russi attualmente negli ospedali, secondo dati ufficiali resi noti dall’agenzia ucraina Ukrinform, che riferisce inoltre del bilancio dei bambini ucraini uccisi dalle forze di Mosca: 226. “Ad oggi, 226 bambini ucraini sono stati uccisi dagli occupanti russi”, ha affermato Darya Herasymchuk, consigliere del presidente dell’Ucraina per i diritti dell’infanzia e la riabilitazione dei bambini. Secondo Herasymchuk questi dati sono provvisori in quanto è impossibile ottenere informazioni precise dai territori occupati. “All’11 maggio, 218 bambini sono curati nelle strutture sanitarie. Il 51% dei bambini feriti in ospedale ha un’età compresa tra 7 e 14 anni. Il 93% di tutti i bambini che hanno hanno chiesto assistenza medica sono bambini che hanno subito ferite da arma da fuoco”, ha precisato. “Quattordici bambini hanno subito amputazioni degli arti superiori o inferiori. In altre parole, possiamo dire che la Federazione Russa sta combattendo contro i nostri bambini”, ha aggiunto Herasymchuk.  

  • 18:35

    Helsinki: “Possiamo fare a meno di elettricità russa”

    L’operatore della rete elettrica finlandese ha assicurato di poter fare a meno delle importazioni di energia dalla Russia, sospese da domani per bollette non pagate. “Eravamo preparati per questo e non sarà difficile. Possiamo gestire un pò più di importazioni dalla Svezia e dalla Norvegia”, ha detto all’AFP Timo Kaukonen, un responsabile delle operazioni per l’operatore Fingrid, in una fase di tensione con Mosca per i piani di Helsinki di aderire alla Nato. 

  • 18:20

    La Lettonia vieta l’ingresso a 102 cittadini russi

    Le autorità lettoni hanno vietato l’ingresso nel paese ad altri 102 cittadini russi, accusati di aver sostenuto la guerra russa in Ucraina. Le persone i cui nomi figurano sulla lista non potranno entrare per un periodo di tempo indefinito, ha annunciato il ministero degli Esteri di Riga. “Le suddette persone, perlopiù esponenti culturali russi, hanno espresso il loro appoggio attivo alla decisione del presidente russo di portare a compimento l’invasione dell’Ucraina. Gli individui inseriti nella lista come persona non grata hanno giustificato l’invasione e la guerra in Ucraina”. Riga aveva già messo al bando trenta persone impiegate nel settore culturale, “continua a non ammettere quanti sostengono il regime del Cremlino e continueranno a farlo in futuro”.