Guerra in Ucraina, diretta – Cinque missili su Kiev: caduti vicino all’ambasciata britannica. Biden chiede 20 miliardi per aiuti militari

Washington: "Alcune truppe russe lasciano Mariupol". Il presidente Usa: "Armi fino a quando continua l'attacco". Stoltenberg: "Svezia e Finlandia? Sarebbero accolte a braccia aperte nella Nato". Secondo le autorità di Kiev gli attacchi russi sulla capitale hanno provocato feriti. Guterres, Segretario generale Onu era in città: ‘Sono sotto choc’

Aggiornato: 23:24

I fatti più importanti

  • 10:36

    Guteress a Irpin: “I civili pagano il prezzo più caro della guerra”

    “I civili pagano il prezzo più caro della guerra. Questo va ricordato in ogni parte del mondo”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres parlando davanti a due edifici residenziali di Irpin distrutti dai bombardamenti russi. 

  • 10:35

    “Colpita Zaporizhzhia: tre morti tra cui un bambino”

    In mattinata i russi hanno colpito con i missili la città di Zaporizhzhia provocando tre vittime, tra cui un bambino. Lo fa sapere l’amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia su Telegram. L’attacco è stato effettuato da aerei e “sono stati utilizzati missili aria-superficie X-55. Al momento si sa di tre vittime, una delle quali un bambino”, fa sapere l’amministrazione militare regionale, aggiungendo che dalle informazioni preliminari sono state “danneggiate due case“. 

  • 10:31

    Il governatore di Leopoli: “Sventato attacco missilistico”

    Il governatore di Leopoli Maksym Kozytskyi ha reso noto su Twitter che nella regione è scattato un allarme aereo per la minaccia di un attacco missilistico da sud-est dal Mar Nero, che la difesa aerea ucraina ha sventato. Kozytskyi ha descritto la situazione ora come “calma” e ha affermato che la polizia ha elaborato 1.568 denunce su persone e oggetti sospetti. Secondo quanto riporta il sito del Guardian, Kozytskyi avrebbe anche detto che finora la polizia ha elaborato 1.568 denunce relative a persone e oggetti sospetti. 

  • 10:20

    Guterres a Bucha nella chiesa ortodossa dove furono trovati decine di cadaveri

    È a Bucha la seconda tappa del viaggio del segretario generale dell’Onu in Ucraina. Antonio Guterres ha visitato la chiesa ortodossa di Sant’Andrea, dove furono trovati decine di cadaveri dopo il ritiro dei russi.

  • 10:16

    Governo separatista di Donetsk: “Oltre 100 prigionieri di guerra ucraini sono stati arrestati”

    Oltre 100 prigionieri di guerra ucraini sono stati arrestati nell’autoproclamata Repubblica di Donetsk. Lo ha annunciato il ministro della giustizia del governo separatista Yury Sirovatko secondo quanto riportano le agenzie russe Tass e Interfax. “Ora, dopo l’esame degli inquirenti, abbiamo la prova del loro coinvolgimento nei crimini, e ci sono già oltre 100 persone che sono state arrestate e sono state già portate nel centro di detenzione prima del processo. Attenderanno la decisione della corte sul loro destino”, ha detto Sirovatko al canale televisivo Rossiya 24.

  • 10:14

    Kiev: “Russi pronti a offensiva contro Izium”

    “Le forze russe hanno spostato unità aeree e fino a 500 unità di attrezzature militari verso Izium, città nella parte orientale dell’Ucraina, per rafforzare le loro capacità offensive”. L’aggiornamento arriva dallo Stato maggiore delle Forze armate dell’Ucraina con un post su Facebook. Lo riferisce Ukrinform. “Il nemico sta provando a lanciare un’offensiva e l’obiettivo di Mosca è prendere il pieno controllo delle regioni del Donetsk e del Lugansk – si legge ancora – nonché mantenere un corridoio con la Crimea occupata. L’offensiva più massiccia si registra a Slobozhanskyi e nella direzione del Donetsk “

  • 10:11

    Stoltenberg: “Se Svezia e Finlandia saranno accolti a braccia aperte”

    “Se Svezia e Finlandia decidono di entrare nella Nato saranno accolti a braccia aperte”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa con la presidente dell’eurocamera Roberta Metsola. “Abbiamo lavorato con questi Paesi per anni, sappiamo che loro forze hanno gli standard della Nato, abbiamo condotto insieme in molte missioni e mi aspetto che il processo sia veloce dopo che le formalità saranno espletate. Sono certo – ha aggiunto – che troveremo accordi di sicurezza nel periodo di interregno fino a quando sarà ratificata la loro scelta”. 

  • 09:58

    Il segretario della difesa britannico Ben Wallace: “Russia lasci l’Ucraina, è cancro che cresce”

    “È certamente vero che Putin, avendo fallito in quasi tutti i suoi obiettivi, potrebbe cercare di consolidare quello che ha”, come fece nel 2014. “E questo è una sorta di cancro che cresce nel paese dell’Ucraina che rende molto difficile per le persone uscire da quelle posizioni fortificate”. Lo ha detto il segretario della difesa britannico Ben Wallace a Sky News, sottolineando che “la comunità internazionale crede che la Russia debba lasciare l’Ucraina. La comunità internazionale condanna la Russia per l’invasione della Crimea, che era illegale nel 2014, e l’invasione del Donetsk. Abbiamo sempre detto che la Russia deve lasciare il territorio sovrano dell’Ucraina e questo non è cambiato”.

  • 09:33

    Guterres a Borodianka: “Distruzione inaccettabile nel XXI secolo”

    “Quando vedo questi palazzi distrutti dalla guerra, immagino la mia famiglia, mia nipote nel panico e in fuga. Questa distruzione è inaccettabile nel XXI secolo“. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Gurterres a Borodyanka, una delle cittadine più colpite dall’invasore russa, sostando nella via principale, davanti a 5 palazzi di 10 piani parzialmente crollati e brucati.

    Altre 11 foto di Borodyanka con e senza guterres. Per ora basta

  • 09:16

    La Gran Bretagna fornirà armi in grado di colpire le navi russe nel Mar Nero

    La Gran Bretagna fornirà all’Ucraina armi in grado di colpire le navi russe nel Mar Nero. Lo ha dichiarato il Segretario alla Difesa britannica, Ben Wallace, nel corso di una intervista a Sky News. “Abbiamo detto che forniremo, se possibile, missili antinave. È decisamente importante che il grano che riguarda tutti noi esca dall’Ucraina” e per questo la Russia “non può controllare il Mar Nero. Non è più loro. E quindi è importante assicurarsi che le navi russe non vengano utilizzate per bombardare le città”, ha detto Wallace.