Guerra in Ucraina, la diretta – Mosca fa partire la fase 2: assalto al Donbass. Biden agli alleati: altre armi e sanzioni, aiutiamo Kiev. L’Italia: ‘Pressione sul Cremlino, Putin va isolato’

È iniziata la maxi-offensiva per conquistare tutto il Donbass: il fronte dell'attacco di Mosca è lungo 480 chilometri. Cremlino: "L'Occidente vuole prolungare il conflitto". Un deputato ucraino su Twitter: "Bomba su un ospedale vicino ad Azovstal, 300 persone sotto le macerie". Il Canada sanziona due figlie di Vladimir Putin. I russi: "120 civili usciti dall'acciaieria Azovstal"

Aggiornato: 22:44

I fatti più importanti

  • 16:05

    Mosca a Kiev: “Rilasciate i civili nell’acciaieria Azovstal”

    Il ministero della Difesa russo chiede che Kiev liberi e rilasci tutti i civili ospitati nell’acciaieria Azovstal, il fortino della resistenza di Mariupol. Lo riferisce l’agenzia statale Tass. Mosca riferisce che “in prossimità dell’impianto metallurgico, sono stati dispiegati tre convogli umanitari” e fa sapere di aver presentato la proposta alla vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk.

  • 16:03

    Governatore Kharkiv: “Oggi tre morti e 16 feriti nei bombardamenti”

    “Gli occupanti stanno nuovamente bombardando le aree residenziali di Kharkiv, in particolare il quartiere Kiev e i distretti industriali”. Lo dichiara Oleg Sinegubov, capo dell’amministrazione statale regionale di Kharkiv, in un collegamento con l’emittente ucraina Ictv. “I russi usano lanciagranate a propulsione a razzo da una distanza di 35-40 km”, spiega il governatore, riferendo che oggi a causa degli attacchi “16 persone sono state ferite e tre sono morte“, ma il bilancio è solo provvisorio. “Anche i distretti di Dergachiv e Chuhuiv sono stati bombardati. Le nostre équipe mediche di emergenza stanno lavorando eroicamente”, prosegue Sinegubov. “L’intensità dei bombardamenti a Kharkiv è aumentata, chiediamo ai residenti della città di stare il più possibile nei centri di accoglienza e di non uscire se non si ha un’urgenza, di non creare code e di non radunare grandi gruppi di persone, perché ora è molto pericoloso”.

  • 16:00

    Difesa russa: “Garantiamo rispetto della Convenzione di Ginevra sui prigionieri”

    “La parte russa garantisce il rispetto della Convenzione di Ginevra relativa al trattamento dei prigionieri di guerra“. Lo ha detto il capo del Centro di gestione della difesa nazionale russa, il colonnello Mikhail Mizintsev, citato dall’agenzia Interfax. “La leadership della Federazione Russa garantisce che le vite di tutti coloro che deporranno le armi saranno risparmiate e garantisce la loro totale sicurezza e la fornitura di cure mediche professionali”, ha aggiunto Mizintsev, specificando che le garanzie varranno anche per quanti usciranno da Mariupol attraverso corridoi umanitari.

  • 15:57

    Downing Street: “Lavoriamo per allentare legami India-Russia”

    Il premier britannico Boris Johnson è deciso a lavorare “di concerto con gli alleati occidentali” per cercare di spingere l’India ad allentare i suoi stretti legami di cooperazione con la Russia, offrendo anche a New Delhi anche “opzioni alternative” sulla fonti energetiche e di equipaggiamento militare al momento fornite da Mosca. Lo ha affermato un portavoce di Downing Street a due giorni dalla visita ufficiale di Johnson all’omologo indiano Narendra Modi.
    “Noi pensiamo che il modo migliore di affrontare questo tema con l’India, come con altri Stati democratici, sia quello discutere costruttivamente”, ha detto il portavoce, auspicando “un allargamento” di quella che ha chiamato “l’alleanza delle democrazie contro la Russia”.

  • 15:55

    Sindaco Kharkiv: “Bombe senza sosta su quartieri civili”

    Da domenica a Kharkiv si sono verificati “bombardamenti senza sosta di quartieri civili“. Lo denuncia alla Cnn Igor Terekhov, sindaco della città nell’est dell’Ucraina (la seconda più grande del Paese) precisando che mentre in precedenza i bombardamenti si erano concentrati in periferia, “negli ultimi giorni sono stati nel centro e hanno preso di mira civili pacifici”. Il sindaco ha parlato di “molti feriti e, purtroppo, alcuni morti. Nell’ultimo giorno e mezzo abbiamo avuto 15 persone uccise e più di 50 ferite, quindici morti in un solo attacco”.

  • 15:50

    Tornate a Kiev 16 missioni diplomatiche straniere

    A ieri sono 16 le missioni diplomatiche straniere che hanno ripreso l’attività a Kiev: lo riferisce sui social il ministero degli Esteri ucraino. A essere tornati nella capitale ucraina sono i diplomatici di Unione europea, Francia, Italia, Lettonia, Lituania, Estonia, Polonia, Turchia, Repubblica Ceca, Slovenia, Vaticano, Moldova, Georgia, Iran, Kazakhstan, Tagikistan e Turkmenistan.

  • 15:44

    Pentagono: “I russi hanno imparato dagli errori, ma rimangono problemi”

    Le forze russe stanno mostrando di aver imparato dai loro errori nella prima fase dell’invasione dell’Ucraina, ma rimangono problemi nella catena di comando e nel rifornimento di pezzi di ricambio. Lo scrive oggi il Washington Post citando fonti del Pentagono, mentre è iniziata l’offensiva di mosca nel Donbass. Secondo l’analista Mick Ryan, generale australiano a riposo, le prossime 48 ore ci aiuteranno a capire: se le forze di Mosca otterranno una significativa svolta sarà un segnale di maggiore competenza acquisita. Se non sarà così vorrà dire che i russi non hanno imparato dagli errori e “gli ucraini sono bravi come pensiamo che siano”.

  • 15:41

    Yellen boicotterà il G20 economico se ci sarà la Russia

    La segretaria al Tesoro statunitense Janet Yellen boicotterà gli incontri del G20 economico di Washington se in quegli incontri saranno presenti rappresentanti della Russia. Yellen – riferisce il Washington Post citando un funzionario del Dipartimento del Tesoro – parteciperà alla sessione di apertura per mostrare sostegno al ministro delle Finanze ucraino, che è arrivato in aereo da Kiev, ma salterà le altre sessioni se ci sarà il ministro delle Finanze russo Anton Siluanov, infatti, che dovrebbe partecipare da remoto. Siluanov è stato colpito dalle sanzioni statunitensi all’inizio di quest’anno.

    Nella seduta di apertura Yellen condannerà l’invasione e farà pressioni per escludere la Russia dalle istituzioni finanziarie globali, ha affermato il funzionario del Dipartimento del Tesoro. “Esprimerà anche la nostra ferma condanna della brutalità di Putin e chiarirà che i benefici e i privilegi delle principali istituzioni economiche del mondo sono riservati ai Paesi che dimostrano rispetto per i principi fondamentali che stanno alla base della pace e della sicurezza in tutto il mondo”, aggiunge la fonte. Questa settimana Yellen inconterà anche il primo ministro ucraino Denys Shmyhal e funzionari economici internazionali tra cui i ministri delle finanze dell’Arabia Saudita e dell’Italia, il governatore della Banca d’Inghilterra e il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni.

  • 15:16

    La Russia espelle 36 diplomatici europei

    La Russia ha espulso 37 diplomatici europei, tra cui 15 olandesi e 21 belgi, come misura di ritorsione per provvedimenti analoghi presi contro diplomatici russi. Lo riferisce l’agenzia governativa Tass citando il ministero degli Esteri. Gli espulsi dovranno lasciare il Paese entro due settimane.

  • 15:13

    Vicesindaco Mariupol: “Deportati quarantamila cittadini”

    “Dall’inizio della guerra la Russia ha deportato quarantamila miei concittadini senza possibilità di scelta. Come le deportazioni staliniane”. Lo dice il vicesindaco di Mariupol, Sergey Orlov, a Sky TG24.