Guerra in Ucraina, la diretta – Mosca fa partire la fase 2: assalto al Donbass. Biden agli alleati: altre armi e sanzioni, aiutiamo Kiev. L’Italia: ‘Pressione sul Cremlino, Putin va isolato’

È iniziata la maxi-offensiva per conquistare tutto il Donbass: il fronte dell'attacco di Mosca è lungo 480 chilometri. Cremlino: "L'Occidente vuole prolungare il conflitto". Un deputato ucraino su Twitter: "Bomba su un ospedale vicino ad Azovstal, 300 persone sotto le macerie". Il Canada sanziona due figlie di Vladimir Putin. I russi: "120 civili usciti dall'acciaieria Azovstal"

Aggiornato: 22:44

I fatti più importanti

  • 08:19

    Bombardamenti su Kharkiv

    Bombardamenti sarebbero in corso a Kharkiv, secondo quanto riporta Ukraina 24.

  • 08:17

    Macron: “Con Putin dialogo interrotto dopo Bucha”

    Il dialogo con Vladimir Putin si è interrotto dopo la scoperta dei massacri di Bucha, oltre de settimane fa, ma non esclude di riprenderlo. E’ quello che ha detto il presidente francese Emmanuel Macron in un’intervista a France 5, durante la quale ha anche detto che tornerà a Kiev, “ma per portare qualcosa di utile, per fare le differenza”, non solo per “dimostrare sostegno”. “Da quando abbiamo scoperto i massacri a Bucha e in altre città, la guerra ha preso una piega diversa – ha detto Macron, in un riferimento al suo rapporto con Vladimir Putin, che ha sentito più volte prima e durante l’invasione dell’Ucraina, anche a nome della presidenza di turno dell’Ue – per cui da allora non gli ho parlato direttamente, ma non escludo di farlo in futuro”.

  • 08:15

    Governatore Luhansk: “I russi hanno preso il controllo di Kreminna”

    La città di Kreminna è “sfortunatamente sotto il controllo degli orchi” russi. Lo ha denunciato il governatore della regione di Luhansk, Sergei Haidai, mentre il capo dell’amministrazione militare della città, Oleksandr Dunets, ha riferito che “i combattimenti continuano in periferia”. Quattro persone sono morte, uccise dai colpi russi, mentre cercavano di scappare, ha reso noto l’esercito ucraino. Kreminna si trova una cinquantina di chilometri a nordest di Kramatorsk, capoluogo del Donbass.

  • 08:13

    La 126ma Brigata di difesa costiera russa nel Maro Nero ha subito perdite per il 75%

    La 126ma Brigata di difesa costiera russa della flotta del Mar Nero ha subito perdite pari al 75%, secondo l’ultimo rapporto operativo pubblicato dallo Stato maggiore delle forze armate ucraine e citato dal Guardian. L’esercito di Kiev ha anche affermato che l’810ma Brigata marina separata della marina russa del Mar Nero ha perso 158 soldati per mano delle forze ucraine, con circa 500 altri feriti e 70 considerati dispersi. “Gli sforzi principali del nemico – rilevano infine i militari ucraini – si concentrano sullo sfondare la difesa delle nostre truppe nelle regioni di Luhansk e Donetsk, oltre a stabilire il pieno controllo sulla città di Mariupol”.

  • 08:10

    Bombardato un villaggio nella regione russa di Belgorod

    Il villaggio di Golovchino, nella regione russa di confine di Belgorod, è stato bombardato dall’Ucraina. Lo ha reso noto il governatore Vyacheslav Gladkov, citato dall’agenzia di stampa russa Tass. Sul suo canale Telegram, Gladkov parla di danni materiali, mentre una donna è rimasta ferita.

  • 08:08

    Macron: “Tornerò a Kiev, ma solo per fare la differenza”

    “Tornerò a Kiev, ma per apportare qualcosa di utile. Per dimostrare semplicemente il mio supporto non ho bisogno di recarmi lì”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron al canale tv France 5, come riporta il Guardian. “Se andrò a Kiev, dovrà essere per fare la differenza”, ha affermato Macron aggiungendo di aver parlato una quarantina di volte con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dall’inizio della guerra con la Russia. 

  • 08:07

    Sindaco di Mariupol: “Deportati circa 40mila civili”

    Il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenko, ha affermato che circa 40.000 civili sono stati “deportati con la forza” dalla città in Russia o nelle regioni dell’Ucraina controllate dai russi. Lo riporta la Bbc. Parlando alla televisione ucraina, Boichenko ha dichiarato che tali numeri sono stati “verificati attraverso il registro municipale”.

  • 08:07

    Oggi telefonata Biden-alleati

    Joe Biden sentirà nel corso della giornata gli alleati e i partner sull’Ucraina. Lo rende noto la Casa Bianca, sottolineando che la videochiamata è in programma alle 15.45 italiane.

  • 22:03

    IL PUNTO – Cosa è successo lunedì

    Lo Stato maggiore delle forze armate dell’Ucraina ha avvertito che l’offensiva russa nel Donbass sta per iniziare, mentre i missili continuano a cadere in tutto il Paese. Secondo l’amministrazione Usa, gli ultimi raid da est a ovest mostrano che “la Russia ha lanciato una vera e propria campagna del terrore contro l’Ucraina”. A Leopoli, nell’ovest, 7 persone sono morte e 11 sono rimaste ferite a seguito delle esplosioni. A Kharkiv, nell’est, altre 3 persone sono state uccise e 3 ferite in un attacco che ha colpito una zona residenziale della città. Anche l’Alto rappresentante dell’Ue Josep Borrell ha condannato i bombardamenti “indiscriminati e illegali” che colpiscono i civili.
    Secondo più fonti americane, la Russia sta muovendo artiglieria pesante e aerei verso il Donbass, mentre il raggruppamento delle truppe è ormai completato. Il portavoce del Pentagono, John Kirby, ha spiegato: “I russi hanno rafforzato i battaglioni nell’est e nel sud, ne hanno aggiunti almeno dieci a quelli che già avevano”. Kiev inoltre ha notato i “primi segnali” della maxi-offensiva a est, dove l’Armata ha preso Kremmina, a pochi chilometri dalla strategica Kramatorsk. La caduta di Mariupol è il primo obiettivo alla portata dei russi per dare il via alla completa conquista del Donbass. A difendere la città portuale è rimasto un presidio di combattenti nell’acciaieria Azovstal: battaglione Azov, combattenti stranieri e i resti della 36esima brigata dei marines (stimati tra le 800 e le 1.500 unità), sono nascosti sotto i tunnel dell’impianto siderurgico e hanno rifiutato l’ultimatum ad arrendersi o morire. Ma i militari denunciano anche la presenza di “centinaia di civili“, chiedendo un corridoio umanitario. 
    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha consegnato al capo della delegazione dell’Unione europea in Ucraina Matti Maasikas il questionario compilato per ottenere lo status di Paese candidato all’adesione all’Ue. E proprio Bruxelles prepara il sesto pacchetto di sanzioni: la presidente della Commissione von der Leyen ha dichiarato che “la bancarotta della Russia è solo una questione di tempo”. La discussione però resta intorno al possibile embargo al petrolio. E la Germania viene costantemente indicata come “molto prudente” al riguardo.