Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Mosca: “Abbattuto aereo con armi occidentali”. E annuncia l’annientamento delle truppe ucraine a Mariupol. Zelesky: “Se città cade stop ai negoziati”

Il Cremlino annuncia inoltre di aver abbattuto un aereo con armi occidentali a Odessa. Intanto continuano i raid: missile su Kharkiv, “due morti e 18 feriti”Nella città assediata le autorità ucraine denunciano "rastrellamenti". Il capo dei separatisti del Donetsk: "Chi non si arrende sarà eliminato". Colpita una fabbrica di carri armati nella capitale, almeno un morto. Da domani i porti italiani diventano off limits per le navi russe

Aggiornato: 21:33

I fatti più importanti

  • 21:27

    Papa a sindaco Melitopol: “Preghiamo con voi”

    Il Papa, alla fine dell’omelia, si è rivolto al sindaco di Melitopol Ivan Fedorov, presente in basilica per la Veglia Pasquale, con alcuni parlamentari ucraini. “In questo buio che voi vivete, signor sindaco, signori e signore parlamentari, il buio oscuro della guerra e della crudeltà, tutti noi preghiamo con voi questa notte, preghiamo per tante sofferenze. Noi soltanto possiamo darvi la nostra compagnia, la nostra preghiera e dirvi coraggio e vi accompagniamo. Possiamo anche dirvi la cosa più grande che oggi si celebra”: “Cristo è risorto” ha detto il Papa pronunciando queste ultime parole in ucraino. 

  • 21:20

    Ancora attacchi a Kharkiv

    La città di Kharkiv in serata è stata nuovamente colpita da razzi, dopo l’attacco missilistico di questa mattina, in cui sono morti due civili e ne sono stati feriti 18. A darne notizia in un collegamento con il canale ucraino Ictv è stato il sindaco di Kharkiv Igor Terekhov, che fa sapere anche che una persona è morta nel nuovo attacco.

  • 20:28

    Mosca: “Ultimi resistenti a Mariupol in acciaieria”

    A Mariupol gruppi di resistenza sono ancora attivi nell’acciaieria di Azovstal, mentre l’intera area urbana è stata “ripulita” dalle forze ucraine. Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa Igor Konashenkov, citato da Interfax. “Il resto dei gruppi ucraini sono ora totalmente bloccati nell’acciaieria Azovstal, e l’unica possibilità che hanno di avere salve le vite è di deporre le armi e arrendersi”, aggiunge Konashenkov. 

  • 20:13

    Mosca: “Uccisi 23.367 nemici da inizio guerra”

    “Le forze armate ucraine, la guardia nazionale e i mercenari stranieri hanno perso 23.367 loro membri” dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio. Lo afferma il ministero della Difesa russo citato dalla Tass.  

  • 20:12

    “Abbattuto a Odessa aereo ucraino con armi da Occidente”

    “Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto vicino a Odessa un aereo militare ucraino che trasportava armi fornite dagli occidentali“. Lo afferma il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta la Tass.   

  • 20:10

    Mosca: “Annientate truppe ucraine a Mariupol”

    Il ministero della Difesa russo afferma di avere “ripulito completamente l’area della città di Mariupol da tutti i miliziani del battaglione Azov, dei mercenari stranieri e delle truppe ucraine”. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca citato dalla Tass. Sempre secondo il ministero della Difesa di Mosca, 1.464 militari ucraini si sono arresi a Mariupol, mentre dall’inizio dell’attacco alla città oltre 4.000 membri delle forze che la difendevano sono stati uccisi. Le autorità di Mosca affermano che tra i mercenari fatti prigionieri a Mariupol ci sono due cittadini britannici.  

  • 20:08

    Mosca: “Cechi non possono vendere armi a Kiev”

    La Russia ha inviato una nota diplomatica al governo della Repubblica Ceca, affermando che Praga “non ha il permesso” di vendere armi di fabbricazione sovietica all’Ucraina senza il consenso di Mosca, secondo quanto dichiara il ministro degli esteri ceco, Jan Lipavskì, citato da media cechi  e ripreso anche da alcuni giornali ucraini come l’Ukrainska Pravda. Lipavskì, scrive l’agenzia, ha commentato dichiarando che si tratta di una “sciocchezza”. Secondo la ministra della Difesa ceca, Jana Chernochova, “la Russia sta in generale cercando di scoraggiare i Paesi occidentali dall’aiutare l’Ucraina con minacce e ricatti e diffondendo disinformazione”.  

  • 20:04

    Zelensky: “Trattato di pace in due documenti”

    “Il trattato di pace con la Russia dovrebbe prevedere due diversi documenti: uno sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina, l’altro sulle sue relazioni con la Federazione Russa”. Lo ha detto il presidente ucraino Vlodymyr Zelensky in un’intervista ad alcuni media ucraini, sottolineando che la Russia vorrebbe invece un unico documento. Ma – ha aggiunto – “abbiamo visto cosa è successo a Bucha, le circostanze stanno cambiando”, riporta l’Ukrainska Pravda. Zelensky ha detto che alcuni Paesi come Gran Bretagna, Usa, Italia e Turchia “si stanno dimostrando disponibili a fare da garanti, ma nessuno ha ancora dato una risposta definitiva”  

  • 19:06

    Intelligence Usa: “Nuova offensiva russa forse già nel finesettimana”

    La Russia potrebbe lanciare una nuova fase della sua campagna militare in Ucraina già questo fine settimana o all’inizio della prossima. Lo hanno riferito due alti funzionari della sicurezza americana citati dalla Nbc a condizione di anonimato. In questo contesto, hanno detto le fonti, gli Stati Uniti stanno cercando di convincere gli alleati a mandare più armi all’Ucraina in modo che le munizioni in dotazione dei militari di Kiev non si esauriscano nel mezzo dell’offensiva.

  • 19:05

    Parlamento Kiev: “Da inizio guerra uccisi 21 giornalisti”

    Dall’inizio della guerra in Ucraina hanno perso la vita 21 giornalisti: lo ha reso noto la commissione per la libertà di stampa del Parlamento ucraino. “Esprimiamo le nostre sincere condoglianze alle famiglie delle vittime. Chiediamo una risposta globale ai crimini commessi dagli occupanti russi in Ucraina, inclusa la distruzione dei media liberi. Chiediamo alle forze dell’ordine di documentare attentamente i crimini contro i giornalisti”, sottolinea il comunicato, citando tutti i nomi dei 21 reporter che sono rimasti uccisi dall’inizio del conflitto.