Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Mosca: “Abbattuto aereo con armi occidentali”. E annuncia l’annientamento delle truppe ucraine a Mariupol. Zelesky: “Se città cade stop ai negoziati”

Il Cremlino annuncia inoltre di aver abbattuto un aereo con armi occidentali a Odessa. Intanto continuano i raid: missile su Kharkiv, “due morti e 18 feriti”Nella città assediata le autorità ucraine denunciano "rastrellamenti". Il capo dei separatisti del Donetsk: "Chi non si arrende sarà eliminato". Colpita una fabbrica di carri armati nella capitale, almeno un morto. Da domani i porti italiani diventano off limits per le navi russe

Aggiornato: 21:33

I fatti più importanti

  • 19:04

    Zelensky: “Italia pronta a fare da garante della sicurezza ucraina”

    L’Italia si è detta pronta a fare da garante della sicurezza dell’Ucraina all’esito di un eventuale negoziato di pace. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una intervista con i media ucraini, aggiungendo che oltre all’Italia anche Gran Bretagna, Stati Uniti e Turchia si sono resi disponibili. “Ad oggi, chi si è detto pronto, anche se non abbiamo ancora nulla di firmato, sono la Gran Bretagna, gli Stati Uniti, l’Italia, la Turchia”, ha detto Zelensky. “In separata sede ho parlato con Ursula (von der Leyen, la presidente della Commissione europea, ndr), con Charles Michel, con la Francia e la Germania. Terremo un primo round di colloqui a cinque (Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania, Francia e Polonia). Successivamente si uniranno altri Paesi”, ha riassunto.

  • 18:04

    Zelensky: “A Mariupol crisi umanitaria, ma i nostri si difendono”

    A Mariupol c’è “una crisi umanitaria”, “una situazione molto difficile” con ”i soldati bloccati, i feriti bloccati”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al portale di notizie Ukrainska Pravda, assicurando però che “tuttavia i ragazzi si stanno difendendo”.

  • 17:17

    Zelensky: “Fine dei negoziati se Mariupol sarà distrutta”

    La distruzione delle forze ucraine che difendono la città di Mariupol “metterà fine ai negoziati con la Russia”. Lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky, citato dal Kyiv Independent. “La distruzione del nostro esercito, dei nostri ragazzi, porrà fine a tutti i negoziati”, ha detto. In precedenza Zelensky aveva affermato che erano in corso trattative sulla sorte di Mariupol, ma che i russi chiedono la resa. Il presidente ha detto che l’Ucraina non si fida ad accettare la richiesta russa, temendo un massacro dei propri soldati se dovessero consegnare le armi.

  • 17:16

    Leader separatista Donetsk: “Chi non si arrende a Mariupol verrà eliminato”

    I combattenti ucraini che resteranno a Mariupol e rifiuteranno di arrendersi verranno eliminati. A dirlo è il leader dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, Denis Pushilin, citato dal canale di notizie russo Rossiya 24. “Quei membri dell’esercito regolare, come i marines che avete visto, che sono pronti ad arrendersi si sono arresi”. Al contrario “i nazionalisti, cioè i membri dei battaglioni nazionalisti, a quanto pare non hanno intenzione di arrendersi, ecco perché devono essere eliminati“, ha detto Pushylin parlando accanto al politico ceceno Adam Delimkhanov.

  • 17:15

    Kiev: “Mine lasciate dai russi anche nelle lavatrici”

    Prima di ritirarsi dalle città ucraine, i russi hanno lasciato una serie di trappole nelle case, inclusi esplosivi nelle lavatrici. Lo riferisce il ministro dell’Interno ucraino Denys Monastyrsky. “In tutti i posti dove gli occupanti hanno trascorso la notte, hanno installato trappole, la popolazione trova esplosivi anche nelle case dove vivono agenti di polizia, soccorritori e militari”, ha affermato. La minaccia delle mine è ancora molta alta, ha avvertito il ministro che invitato i cittadini a non rientrare fino a quando gli artificieri non avranno compiuto lo sminamento.

  • 17:13

    Media ucraini: “Comandante separatista del Donetsk sequestrato dagli 007 russi”

    Eduard Basurin, il vicecomandante delle milizie separatiste filorusse dell’autoproclamata repubblica popolare di Donetsk, è “scomparso” dopo un colloquio con agenti dell’Fsb, i servizi d’intelligence russi: lo riferiscono alcuni media ucraini, fra cui l’Ukrainska Pravda e il sito Fakty. L’ipotesi è che Basurin sia stato arrestato o sequestrato perché avrebbe rivelato, facendosi intercettare dagli ucraini, presunti piani russi di usare armi chimiche per stanare i difensori ucraini asserragliati a Mariupol fra i ruderi dell’acciaieria Azovstal. Il 12 aprile Basurin, citato dall’agenzia russa Ria Novosti, aveva pubblicamente minacciato di impiegare le armi chimiche per “stanare” i miliziani ucraini dalla vecchia fabbrica di Mariupol. I media ucraini affermano inoltre che fra le forze armate russe e le milizie separatiste del Donbass sono in corso epurazioni da parte dei russi per la campagna militare “fallimentare” in Ucraina.

  • 17:09

    “Bombardata raffineria nel Lugansk, c’è un incendio”

    I russi hanno attaccato la raffineria di Lysychansk, nel Lugansk, causando un incendio su tutti i cinquemila metri quadri dell’impianto. Nell’attacco sono state prese di mira anche alcune zone residenziali. Lo riferisce il capo dell’amministrazione statale regionale Serhiy Haidai. “Questo non è il primo bombardamento di questo impianto: lo prendono di mira sistematicamente”, ha aggiunto.

  • 17:07

    “Due morti e 18 feriti nell’attacco a Kharkiv”

    Due persone sono morte e 18 sono state ferite nell’attacco missilistico di questa mattina contro due distretti di Kharkiv. Lo riferisce la Procura della regione, che ha avviato un’indagine preliminare per violazione del diritto di guerra e omicidio premeditato. “Secondo l’indagine, il 16 aprile 2022, verso le 11.45 i militari russi hanno sparato contro i distretti Slobidsky e Osnovyansky di Kharkiv utilizzando un missile da crociera a lungo raggio. Il bombardamento ha ucciso due civili e ne ha feriti altri 18. Anche case, automobili, un mercato e negozi sono stati danneggiati e distrutti”, scrive l’ufficio della Procura sul proprio canale Telegram.

  • 17:00

    Autorità locali: “Rastrellamenti a Mariupol da parte dei russi”

    “I russi stanno raccogliendo tutti gli uomini di Mariupol e li trasferiscono a Bezimenne, un villaggio del Donetsk sotto il loro controllo”. Lo affermano autorità locali citate dall’agenzia Unian, riferendo che, una volta trasferiti, ai cittadini ucraini “gli vengono sequestrati i documenti in attesa di nuovo ordine”. “Stanno compiendo una intensa “pulizia” degli uomini, abbiamo le prime conferme”, scrive su Telegram un consigliere del sindaco della città, Petro Andryushchenko.

  • 16:27

    Mosca: “Germania coinvolta nei laboratori per armi biologiche in Ucraina”

    Oggi la Russia ha accusato la Germania di essere coinvolta nell’attività dei presunti laboratori per lo sviluppo di armi biologiche in Ucraina. “Secondo informazioni confermate, la parte tedesca nell’ambito della biosicurezza ha coordinato strettamente il suo lavoro con gli alleati americani, che hanno creato una rete di almeno trenta laboratori biologici in Ucraina”, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, citata dalla rete televisiva statale Rt. La portavoce ha affermato che nei laboratori si svolgevano “indagini scientifiche pericolose”, ma non ha aggiunto altri dettagli.
    Sono settimane che la Russia sostiene, senza fornire alcuna prova, che gli Stati Uniti hanno impiantato una rete di laboratori per le armi biologiche in Ucraina. Washington ha sempre respinto le accuse, che oggi vengono rivolte per la prima volta rivolte anche contro la Germania. In Occidente si teme un’operazione di fake news da parte russa, per poter giustificare l’uso di armi biologiche o nasconderne la responsabilità.