Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Mosca: “Abbattuto aereo con armi occidentali”. E annuncia l’annientamento delle truppe ucraine a Mariupol. Zelesky: “Se città cade stop ai negoziati”

Il Cremlino annuncia inoltre di aver abbattuto un aereo con armi occidentali a Odessa. Intanto continuano i raid: missile su Kharkiv, “due morti e 18 feriti”Nella città assediata le autorità ucraine denunciano "rastrellamenti". Il capo dei separatisti del Donetsk: "Chi non si arrende sarà eliminato". Colpita una fabbrica di carri armati nella capitale, almeno un morto. Da domani i porti italiani diventano off limits per le navi russe

Aggiornato: 21:33

I fatti più importanti

  • 14:17

    Da domani porti italiani chiusi alle navi russe

    Da domani i porti italiani saranno chiusi alle navi russe: il divieto varrà anche per le imbarcazioni che hanno cambiato bandiera dopo il 24 febbraio, giorno dell’invasione dell’Ucraina. La misura è contenuta in una circolare del Comando generale delle Capitanerie di Porto che recepisce la direttiva dell’Unione europea dell’8 aprile scorso, con la quale sono state introdotte le ulteriori sanzioni nei confronti della Russia. Le navi che si trovano attualmente nei porti italiani, dice la circolare, dovranno lasciarli subito dopo “il completamento delle proprie attività commerciali”. Il divieto, si specifica, non sarà applicato nei casi di navi che abbiano bisogno di uno scalo di emergenza in porto per motivi di sicurezza marittima e di persone in pericolo in mare. 

  • 14:15

    Amministrazione Mariupol: “I russi preparano attacco con bombe ad alto potenziale”

    Le forze russe sono pronte a dare l’assalto all’acciaieria Azovstal di Mariupol e al porto della città assediata con bombe ad alto potenziale esplosivo, come le FAB-3000: ne è convinto il consigliere del sindaco della città, Petro Andriushchenko. “Mariupol. 52mo giorno di resistenza eroica. Aggiornamento: le ostilità si fanno più accese. Gli invasori stanno utilizzando tutte le forze, stanno prendendo d’assalto la città. L’arrivo dei bombardieri TU (Tupolev, ndr) indica l’intenzione di lanciare un assalto alla roccaforte della Azovstal e al porto dopo aver sganciato bombe ad alto potenziale come le FAB-3000 e altre”, ha scritto Andriushchenko su Telegram.
    I bombardieri supersonici TU infatti  utilizzati per trasportare le FAB-3000, bombe risalenti all’era sovietica che contengono 2.983 kg di esplosivo (TNT) in grado di penetrare un’armatura fino a 288 mm di spessore, con un raggio di distruzione di 46 metri e un raggio di dispersione dei frammenti di 260 metri. Queste bombe, entrate in servizio nel 1946, furono progettate per colpire strutture industriali, dighe e strutture sotterranee. Secondo alcuni esperti l’esercito russo ha prelevato le FAB-3000 appositamente dalle proprie riserve per indurre alla resa il reggimento Azov, che ha il suo quartier generale nei sotterranei dell’acciaieria Azovstal. Mosca dovrebbe avere bombe anche più potenti nel suo arsenale, come le FAB-5000 e le FAB-9000, superate per la loro capacità distruttiva solo dalle cariche nucleari tattiche.

  • 14:08

    Ministro agricoltura Kiev: “Calo dei raccolti tra il 40% e il 70%”

    “Stando ai dati preliminari il calo della produzione in generale oscilla tra il 40% e il 70% a seconda del prodotto e della situazione di ciascuna regione”. Lo dice all’AdnKronos il ministro dell’Agricoltura ucraino, Solskyy Mykola, illustrando le conseguenze della guerra sul sistema primario. “Quest’anno”, ha aggiunto, “l’Ucraina avrebbe dovuto esportare venti milioni di tonnellate di grano della raccolta dell’anno scorso sui mercati mondiali, ma è impossibile farlo in quanto i porti marini sono bloccati. Ad oggi siamo riusciti ad esportare soltanto cinque milioni di tonnellate, nel mese di marzo 200mila”. 

  • 13:42

    Colloquio Putin-bin Salman: “Rafforzare relazioni bilaterali”

    Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto oggi una conversazione telefonica con il principe ereditario saudita Mohammad bin Salman durante la quale le parti hanno espresso l’impegno per “un ulteriore sviluppo delle relazioni bilaterali“. Lo riferisce l’agenzia Interfax citando il servizio stampa del Cremlino. Russia e Arabia Saudita sono i due Paesi leader nell’Opec+, organizzazione di Paesi esportatori di petrolio. Gli Stati arabi maggiori produttori di greggio fanno parte del fronte di Paesi che non hanno aderito alle sanzioni contro la Russia, di cui fanno parte Cina, India, gli Stati dell’America Latina e dell’Africa e Israele,

  • 13:24

    Mariupol, “forze russe imporrano divieto di spostamento”

    Le forze russe a Mariupol si preparano a imporre dal 18 aprile il divieto di spostamento nei quartieri della città, per controllare tutti gli uomini presenti. Lo ha dichiarato il consigliere del sindaco, Petro Andryushchenko, su Telegram. Ha aggiunto che i russi intenderebbero arruolare a forza parte degli uomini, costringere altri a ripulire la città devastata e isolare quelli considerati inaffidabili.

  • 12:59

    Almeno un morto in attacco a Kiev

    Almeno una persona è morta a Kiev a causa dell’attacco missilistico della notte. Lo ha dichiarato il sindaco, Vitali Klitschko, parlando anche di varie persone ferite e in pericolo di vita. Lo ha riferito Kiyv Indipendent, sottolineando che “il luogo dell’attacco non è stato rivelato per ragioni di sicurezza”. Klitschko in precedenza aveva dato notizia di esplosioni nel distretto di Darnytskyi, dove si trova una fabbrica di armi; Mosca ha poi confermato un attacco a una fabbrica di armi a Kiev, senza precisare dove si trovasse esattamente l’obiettivo.

  • 12:50

    Zazo: “Riapertura ambasciata segno di speranza”

    “La riapertura della nostra Ambasciata a Kiev rappresenta per noi un momento emozionante e di speranza ad oltre cinquanta giorni di distanza dall’inizio del conflitto”. Come evidenziato dal Ministro degli Esteri Di Maio, la riapertura della nostra sede è un gesto simbolico ma che queste Autorità apprezzano molto. Oggi ci sentiamo ancora più vicini al Governo e al popolo ucraino e continueremo ad assistere al meglio i nostri connazionali”. Lo ha dichiarato l’ambasciatore Pier Francesco Zazo.

  • 12:37

    Times: “Forze speciali britanniche a Kiev per addestrare ucraini”

    Forze speciali britanniche si sono recate a Kiev nelle ultime due settimane per addestrare i militari ucraini nell’impiego di alcuni tipi di armi forniti da Londra, in particolare i razzi anti-carro Nlaw. Lo hanno detto ufficiali ucraini al Times.

  • 12:30

    Da inizio guerra a Kherson 824 nuove tombe

    Dal 28 febbraio al 15 aprile, più di 824 nuove tombe sono state aggiunte nel cimitero cittadino di Kherson, da quanto si vede nelle immagini satellitari. Lo riportano le Forze Armate dell’Ucraina facendo riferimento all’organizzazione londinese per i diritti umani Center for Information Sustainability (Cir). L’organizzazione sta monitorando le sepolture e i cimiteri nelle aree occupate dall’esercito russo, così come nelle regioni vicino alle quali si trova l’esercito russo. Le immagini satellitari sono quelle di Planet Lab. Kherson si trova nel Sud dell’ucraina.

  • 12:10

    Kiev agli sfollati: “Non tornate nella capitale”

    L’amministrazione militare ha esortato su Telegram i residenti di Kiev a non tornare a casa poiché le truppe russe hanno ripreso a bombardare la capitale e l’intera regione. Lo riporta Ukrinform. Ogni giorno 40-50mila persone tornano nella capitale, il che rappresenta una minaccia per la sicurezza della popolazione, ha detto l’amministrazione, ci sono code di chilometri per rientrare a Kiev: “Gli aiuti umanitari, i servizi di emergenza, i medici, i servizi pubblici e i militari non riescono a superare gli ingorghi”. “Non ignorate gli allarmi per i raid aerei, rimanete al sicuro“, hanno esortato i funzionari.