Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Zelensky contro la Germania per il mancato stop al petrolio. Biden: “Pronto ad andare a Kiev? Sì”

Il presidente ucraino attacca anche l'Ungheria: "Petrolio russo sporco di sangue". Mosca: "La Nato si allarga? Conseguenze nel Baltico". Scambio di accuse su due villaggi colpiti in Russia. Dagli Usa altri 800 milioni di euro in armi da inviare a Kiev: ecco quali (leggi)

Aggiornato: 12:46

  • 22:12

    Di Maio sente Kuleba: “Ambasciata torna a Kiev”

    Oggi il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha avuto un colloquio con l’omologo ucraino Dmytro Kuleba. Il “prossimo ritorno della nostra ambasciata a Kiev – riferisce la Farnesina via social – testimonia il sostegno dell’Italia al governo e al popolo ucraino. Manteniamo il nostro impegno nell’attuazione delle sanzioni contro la Russia e nel sostegno agli sforzi diplomatici”.

  • 22:09

    “Incrociatore russo è affondato”

    L’incrociatore missilistico russo Moskva, in fiamme da ieri sera e che Kiev aveva rivendicato di aver colpito, “ha perso stabilità ed è affondato mentre veniva rimorchiato durante una tempesta“. Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, citato da Interfax.

  • 21:14

    Kharkiv, 503 uccisi dall’inizio della guerra

    Dall’inizio dell’invasione, sono almeno 503 i civili uccisi nella regione orientale di Kharkiv, al confine con la Russia. Lo ha riferito il governatore locale.

  • 21:09

    Biden: “Pronto ad andare a Kiev? Sì”

    Si”. Così ha risposto il presidente americano Joe Biden ad una domanda dei giornalisti che gli chiedevano se “fosse pronto ad andare in Ucraina”. Biden aveva appena detto che l’amministrazione sta valutando se inviare un alto funzionario a Kiev e i giornalisti gli hanno chiesto: “Chi manderete?”. Il presidente ha risposto: “Siete pronti voi ad andare?”. Uno di loro ha quindi ribattuto: ‘E lei?”. “Sì”, ha risposto Biden.

  • 20:52

    Putin: “L’Ue non può fare a meno del gas” – Video

  • 20:48

    Sindaco di Melitopol: “Cento abitanti sequestrati”

    Oltre cento abitanti di Melitopol, nel sud dell’Ucraina, sono stati sequestrati dall’inizio della guerra dalle forze russe che hanno preso la città. Lo ha denunciato il sindaco Ivan Fedorov, citato da Unian, a sua volta rapito il mese scorso e poi liberato dopo cinque giorni nell’ambito di uno scambio di prigionieri. Tra i sequestrati, “alcuni per ore, altri per giorni”, c’è il presidente del Consiglio comunale, Serhiy Pryyma, in mani nemiche da oltre un mese, ha aggunto. I rapimenti avvengono secondo Fedorov per ragioni di propaganda, spesso costringendo gli ucraini a registrare video filo-russi e i bambini a imparare “poesie e canzoni per la festa del 9 maggio”, in cui Mosca celebra la vittoria sul nazismo nella Seconda guerra mondiale e vorrebbe celebrare anche il successo nel conflitto contro l’Ucraina.

  • 20:42

    Zelensky: “Abbiamo bisogno di armi adesso”

    “Abbiamo bisogno di combattere oggi e abbiamo bisogno di armi oggi. Non possiamo aspettare che questo o quel Paese decida di darcele o vendercele”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista alla Bbc. Gli Stati Uniti, il Regno Unito e alcuni Paesi europei stanno cercando di aiutarci e ci stanno aiutando”, ha ammesso Zelensky, ribadendo però che la necessità è di avere armi “prima e più velocemente. La parola chiave è ‘adesso’, perché stiamo combattendo adesso, non domani o dopo domani. E quanto durerà dipende da questo equipaggiamento”.

  • 19:39

    Usa: “Non prendere alla leggera minaccia atomica”

    Gli Stati Uniti d’America non prendono “alla leggera” la possibilità che la Russia possa utilizzare armi nucleari tattiche in Ucraina, viste le difficoltà che incontra sul campo di battaglia. Lo ha detto oggi parlando al Georgia Institute of Technology il direttore della Cia Bill Burns, riporta la Cnn. “Data la potenziale disperazione del presidente Vladimir Putin e della leadership russa – ha affermato Burns – dati i rovesci che hanno avuto finora sul piano militare, nessuno di noi può prendere alla leggera la minaccia costituita da un potenziale ricorso ad armi nucleari tattiche o ad armi atomiche a basso potenziale”.

  • 19:37

    Usa: “Verso nuove sanzioni alla Russia”

    Il Consigliere per la sicurezza nazionale americana, Jake Sullivan, ha anticipato che nei prossimi giorni gli Stati Uniti annunceranno nuove sanzioni contro la Russia in risposta all’invasione in Ucraina. Interpellata sulla questione la vice portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha risposto che si tratta di misure “in coordinamento con i partner degli Stati Uniti”.

  • 19:22

    Zelensky: “Situazione difficile a est e sud”

    L’Ucraina sta affrontando un nuovo attacco della Russia a est e sud. Ed il fronte orientale si trova nella “situazione più difficile”. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky in un’intervista alla Bbc, aggiungendo comunque che là “si concentrano le nostre unità più potenti”. Allo stesso tempo, il leader ucraino ha rinnovato l’appello agli occidentali a fornire più armi. “Gli Stati Uniti, il Regno Unito, alcuni Paesi europei stanno cercando di aiutare e stanno aiutando”, ha detto. “Ma continuiamo ad averne bisogno più velocemente. La parola chiave è adesso”.