Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Truppe russe via da Kiev. L’esercito ucraino: “Preparano la ripresa dell’offensiva”. Draghi sente Zelensky

Il sindaco di Irpin annuncia: "Città liberata". A Mariupol "160mila intrappolati". Il primo cittadino: "5mila morti, 210 sono bambini". Negoziati da martedì, Kiev: “Pronti alla neutralità”. Times: Putin ha detto ad Abramovich che "spazzerà via" l'Ucraina

Aggiornato: 10:14

I fatti più importanti

  • 09:08

    Kiev: “Il campione del mondo di kickboxing Maksym Kagal è morto in battaglia a Mariupol”

    Il campione del mondo di kickboxing, Maksym Kagal, è morto in battaglia a Mariupol, faceva parte delle forze speciali di Azov. Lo riportano i media ucraini. “Dormi tranquillo, fratello, la terra è tua, ti vendicheremo”, ha detto l’allenatore Oleg Skirt citato da Ukrinform. Kagal era il primo campione del mondo di kickboxing Iska (International sport karate association) tra gli adulti nella squadra nazionale ucraina

  • 09:05

    Kiev all’Onu: “Misure immediate per smilitarizzare la zona di esclusione di Chernobyl”

    Chiediamo che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite adotti misure immediate per smilitarizzare la zona di esclusione di Chernobyl e istituire una missione speciale dell’Onu per eliminare il rischio che l’incidente di Chernobyl possa ripetersi a causa delle forze di occupazione russe”. Lo ha affermato su Facebook la vice premier ucraina, Irina Vereshchuk, rivolgendosi ai leader dei Paesi “da cui oggi dipende il destino dell’intero mondo civile”.

  • 09:01

    Le forze russe hanno lasciato la città di Slavutych dove vivono i lavoratori di Chernobyl

    Le forze russe hanno lasciato la città di Slavutych, appena fuori dalla centrale nucleare di Chernobyl. Lo riportano i media internazionali, citando fonti locali. In un video postato online, il sindaco Yuri Fomichev ha dichiarato che le truppe di Mosca hanno completato il lavoro “che si erano prefissate di fare” e hanno lasciato Slavutych. Sabato le forze russe avevano preso il controllo della città e arrestato il sindaco. I cittadini erano scesi in piazza contro gli occupanti. Slavutych ospita principalmente i lavoratori necessari per mantenere operativa la centrale di Chernobyl, luogo del disastro nucleare del 1986

  • 08:51

    Kiev: “Sono 143 i bambini uccisi dall’inizio dell’invasione”

    Sono 143 i bambini uccisi e 216 quelli feriti dall’inizio della guerra fra Russia e Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo ha reso noto stamattina l’ufficio del procuratore generale, precisando che quasi la metà è stata colpita a Kiev. Secondo il rapporto, 733 istituti scolastici sono stati danneggiati a causa di bombardamenti e di questi 74 sono stati completamente distrutti. “Questi dati non sono definitivi – precisa il comunicato – dal momento che non vi è alcuna possibilità di ispezionare i luoghi di bombardamento nelle aree di ostilità attive e nei territori temporaneamente occupati”.

  • 08:46

    Zelensky: “Pronti ad accettare lo stato di neutralità”

    L’Ucraina è pronta ad accettare uno status di neutralità come parte di un accordo di pace con la Russia. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, in un’intervista con giornalisti indipendenti russi riportata dalla Cnn. “Garanzie di sicurezza e lo status neutrale e non nucleare del nostro Stato: siamo pronti ad accettarlo. Questo è il punto più importante”, ha detto Zelensky. “Era il primo punto di principio per la Federazione Russa, per quanto ricordo. E per quanto ricordo hanno iniziato la guerra per questo”.  

    Qualsiasi accordo dovrà essere sottoposto al popolo ucraino in un referendum, ha affermato Zelensky sottolineando ancora una volta il suo desiderio di raggiungere un accordo di pace concreto. “Quindi questa clausola è una clausola di garanzia di sicurezza per l’Ucraina. E poiché dicono che è anche per loro garanzie di sicurezza, per me è comprensibile, e se ne sta discutendo. Mi interessa assicurarmi però che non sia solo un altro pezzo di carta: siamo interessati a trasformare quel documento in un trattato serio da firmare”, ha assicurato il presidente ucraino. Zelenksy ha anche affermato che “le questioni del Donbass e della Crimea devono essere discusse e risolte” nei colloqui di pace. 

     

  • 08:42

    Kiev: “Attaccata la città di Rubizhne, nella regione di Lugansk”

    Le truppe russe hanno attaccato nuovamente la città di Rubizhne, nella regione di Lugansk. Secondo il capo dell’amministrazione militare regionale Serhiy Haidai ci sarebbe almeno un morto. Lo riporta Ukrinform. “Bombardamento mattutino a Rubizhne: abbiamo morti e feriti”, si legge nel post, riportato da Ukrinform. “Danneggiata una casa ritrovato il corpo di una vittima, il ferito è stato portato in ospedale in ambulanza. Il numero delle vittime è ancora in fase di definizione“. 

  • 08:40

    Croce Rossa: “Ancora impossibile raggiungere Mariupol”

    Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr) ha annunciato di non essere ancora in grado di raggiungere Mariupol, la città dell’Ucraina meridionale assediata dalle forze russe. Lo ha sottolineato il portavoce del Cicr, Matt Morris, in un’intervista alla Bbc. “Le parti devono essere i garanti e trovare un accordo per consentire un passaggio sicuro. Devono pubblicizzare il percorso e concedere molto tempo alle persone per uscire“, ha detto il portavoce. “Al momento non abbiamo una squadra in grado di accedere” a Mariupol, ha aggiunto. Il diritto internazionale umanitario, ha affermato, “richiede che le persone possano partire e che non siano costrette ad andarsene”.

  • 08:37

    Zelensky: “Sacchi della spazzatura per i corpi dei caduti russi al fronte”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha criticato le autorità russe per il trattamento riservato ai loro soldati caduti al fronte, i cui corpi vengono abbandonati o riportati in patria in ciò che ha definito “sacchi della spazzatura“. Lo riporta il Kyiv Independent. “È spaventoso perché quando è così che trattano la propria gente, allora come trattano gli altri? È barbarie e finirà male“, ha aggiunto nel corso di un’intervista ai media russi. 

  • 08:33

    Il ministero della Difesa russa mostra un video in cui si vede convoglio a 40 km da Kiev

    Il ministero della Difesa russo ha rilasciato oggi un video in cui si vedono veicoli blindati delle Forze aviotrasportate in movimento nella regione di Kiev. Lo riporta Interfax. “Unità delle forze aviotrasportate hanno eseguito una marcia nella regione di Kiev, hanno attraversato un fiume e hanno rilevato e abbattuto un drone ostile sulla loro strada”, ha detto il ministero. Il video mostra un convoglio di veicoli corazzati russi che si muove lungo la strada E95, dopo aver lasciato Zalissya, a circa 40 chilometri da Kiev

  • 08:27

    “Significative perdite, la Russia si ritira dalla regione di Kiev”

    La Russia avrebbe ritirato parte delle sue forze dalla regione di Kiev a causa delle “significative perdite” subite. Lo ha riferito lo Stato Maggiore ucraino, precisando in un nuovo aggiornamento sui combattimenti in corso che due battaglioni russi si sono ritirati in Bielorussia. Le forze ucraine hanno annunciato, inoltre, che si registra un “evidente calo dell’intensità” con cui le truppe si spostano dalla Russia in Ucraina.