Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Kiev: ‘Nuovo round negoziati dal 29 al 30 marzo’. Il sindaco di Mariupol: ‘Russi controllano le periferie’. Armi, Zelensky insiste: ‘All’Occidente manca coraggio’

Ancora attacchi sulle città: oltre 30 bombardamenti in 24 ore intorno a Kiev, mentre Mosca concentra gli sforzi per l'accerchiamento nel Donbass. La deputata: "Nella capitale si beve l'acqua di scarico". Il sindaco Mariupol chiede un'evacuazione completa. Preoccupazione per l'aerea di Chernobyl: a causa delle ostilità si contano 31 incendi

Aggiornato: 10:13

I fatti più importanti

  • 13:41

    Kherson, residenti bruciano ufficio occupato dai russi

    Nel corso della notte i residenti di Henichesk, centro dell’Ucraina situato nell’oblast di Kherson, hanno dato alle fiamme un ufficio di arruolamento militare occupato dall’esercito russo. Lo riferisce su Facebook il vicepresidente del consiglio regionale di Kherson, Sergey Khlan.

  • 12:56

    Macron: “Non utilizzerei la parola macellaio nei confronti di Putin”

    Il presidente francese Emmanuel Macron ha detto che “non utilizzerebbe” nei confronti di Vladimir Putin la definizione di “macellaio“, usato per il presidente russo da quello americano Joe Biden. Macron ha aggiunto che non bisogna alimentare “una escalation né di parole né di azioni” in merito alla guerra in Ucraina. Il presidente francese ha fatto sapere che “domani o dopodomani” parlerà al telefono con Putin per organizzare un’operazione di evacuazione di civili dalla città di Mariupol.

  • 12:28

    Papa: “I potenti decidono, i poveri muoiono”

    “C’è bisogno di ripudiare la guerra luogo di morte, dove i padri e le madri seppelliscono i figli, dove gli uomini uccidono i loro fratelli senza averli nemmeno visti, dove i potenti decidono e i poveri muoiono”. Lo ha detto il Papa all’Angelus tornando a pregare per la pace in Ucraina. “E’ passato più di un mese dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, dall’inizio di questa guerra crudele e insensata che come ogni guerra rappresenta una sconfitta per tutti, per tutti noi”, ha ricordato.

  • 12:14

    Oltre 30 bombardamenti in 24 ore nella regione di Kiev

    Oltre 30 bombardamenti di complessi residenziali e infrastrutture nella regione di Kiev sono stati registrati nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto l’amministrazione militare regionale. “Durante l’intero periodo della guerra, distruzioni sono state registrate in 34 delle 69 comunità della regione di Kiev, ovvero il 49,2%. In totale, più di 500 obiettivi”, dice la nota dell’amministrazione.

  • 12:11

    Usa, Blinken: “Nessuna strategia per un cambio di regime in Russia”

    Gli Stati Uniti non hanno una strategia per un cambio di regime in Russia. Lo ha ribadito il segretario di Stato Antony Blinken, intervenendo sulla polemica sorta dopo le parole pronunciate ieri a Varsavia dal presidente Joe Biden e successivamente chiarite dalla Casa Bianca. Parlando con i giornalisti a Gerusalemme, ha spiegato: “Come sapete, e come ci avete sentito dire più volte, non abbiamo una strategia per un cambio di regime in Russia, o in qualunque altro posto”.

  • 11:03

    Lugansk, annunciato referendum per l’annessione a Mosca

    Leonid Pasechnik, il leader dell’autoproclamata Repubblica di Lugansk, nell’est dell’Ucraina, che prima dell’invasione Mosca ha riconosciuto come indipendente insieme alla Repubblica di Donetsk, ha detto che “in un prossimo futuro” potrebbe essere organizzato un referendum per decidere l’annessione alla Russia.

  • 10:14

    Mosca: “Distrutto deposito missili vicino Kiev”

    Missili russi lanciati da navi nel Mar Nero hanno colpito e distrutto un deposito di missili e sistemi difensivi nei pressi di Kiev, secondo quanto afferma il ministero della Difesa di Mosca citato dalle agenzie russe. Il deposito, aggiunge il ministero, conteneva sistemi di difesa aerea S-300 e missili Buk. La stessa fonte precisa che il deposito di carburante colpito ieri nei pressi di Kiev, che riforniva le truppe ucraine nelle regioni occidentali del Paese, è stato raggiunto da missili a lunga gittata lanciati da aerei.

  • 09:35

    Aiea: preoccupazione per lavoratori Chernobyl

    L’agenzia internazionale per l’energia atomica, l’Aiea, ha espresso preoccupazione per i lavoratori presso la centrale nucleare di Chernobyl in Ucraina dopo che i militari russi hanno preso ieri la vicina cittadina di Slavutych, dove molti tra i dipendenti della centrale vivono. In particolare, in un comunicato citato dal Guardian, il direttore dell’Aiea Rafael Mariano Grossi, si è detto preoccupato per il fatto che i lavoratori possano staccare, rispettare i turni e tornare a casa a Slavutych per riposare. Al momento si sa che l’ultima rotazione risale al 20-21 marzo, quando un gruppo aveva dato il cambio ai colleghi che erano alla centrale dal giorno prima che in militari russi entrassero nell’area dell’impianto.

  • 09:33

    Zelensky: “Impossibile salvare Mariupol senza altri tank e aerei”

    “E’ impossibile salvare Mariupol senza altri tank e aerei“: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo video, in cui torna a chiedere nuovi aiuti militari all’Occidente. “L’Ucraina – ha spiegato – Non può abbattere i missili russi con fucili e mitra” e ha denunciato la lentezza nelle forniture al suo Paese. “Chi guida la comunità Euro-atlantica? E’ ancora Mosca, attraverso l’intimidazione?”, si è chiesto polemicamente.

  • 09:31

    Kiev: “Ucciso un altro generale russo”

    Il generale russo Yakov Rezantsev è stato ucciso in un attacco vicino alla città meridionale ucraina di Kherson. Lo riferisce il ministero ucraino della Difesa citato dalla Bbc. Secondo una fonte occidentale si tratterebbe del settimo generale dell’esercito russo rimasto ucciso in Ucraina.