Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Onu vota il cessate il fuoco: 5 no. Biden: “Attacchi chimici? Risponderemo”. Usa e Ue: task force per l’energia

A Bruxelles giornata di vertici internazionali. Usa e Nato: “Più armi a Kiev. Preparati a incidenti nucleari”. Zelensky: “Usate bombe al fosforo”. Mosca: "Falso". La Cina si astiene nel voto della risoluzione delle Nazioni Unite. Il G7: “Nessuno dia assistenza a Mosca”

Aggiornato: 00:02

I fatti più importanti

  • 18:06

    G7: “Nessuno dia assistenza alla Russia”

    “Sollecitiamo tutti i Paesi a non dare alla Russia assistenza militare o di qualsiasi altro genere” che possa aiutare Mosca a portare avanti la sua aggressione contro l’Ucraina. E’ quanto si legge nelle conclusioni del vertice del G7. “Vigileremo su qualsiasi tipo di assistenza di questo genere”, si legge ancora nel comunicato finale dove, sebbene non si citi mai la Cina, il riferimento a questo Paese, secondo gli addetti ai lavori, risulta evidente alla luce degli ultimi scambi verbali tra Pechino e gli Stati Uniti.

  • 18:03

    Onu, così hanno votato gli Stati

    L’assemblea generale dell’Onu ha approvato una risoluzione non vincolante che chiede lo stop “immediato” all’invasione russa dell’Ucraina. Ecco come si sono espressi gli Stati:

  • 17:44

    Usa: rinnovate esenzioni dai dazi punitivi per 352 prodotti cinesi

    Gli Stati Uniti rinnovano le esenzioni dai dazi punitivi voluti da Donald Trump per parte dei prodotti cinesi. Le esenzioni sono retroattive al 12 ottobre 2021 e resteranno in vigore fino al 31 dicembre. Lo afferma il rappresentate del commercio americano, sottolineando che le esenzioni riguardano 352 prodotti su un totale di 549.

  • 17:35

    Nato: “Attivati sistemi di difesa chimica e nucleare” – VIDEO

  • 17:27

    Draghi: “Armi? Ribadito impegno verso Nato”

    Spese militari? “Ho ribadito l’impegno nei confronti della Nato, abbiamo questo impegno storico e continueremo a osservarlo”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, a Bruxelles.

  • 17:26

    Draghi: “Cina contribuisca al processo di pace”

    Non c’è stata “nessuna condanna per la Cina, anzi la speranza che contribuisca al processo di pace”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in un punto stampa a Bruxelles.

  • 16:50

    Onu, 4 Paesi con la Russia. Cina tra i 38 astenuti

    I cinque paesi che hanno votato contro la risoluzione umanitaria degli occidentali in Assemblea Generale Onu sono Russia, Siria, Bielorussia, Eritrea, Nord Corea (gli stessi che hanno votato contro la risoluzione del 2 marzo scorso). La Cina invece è tra i 38 astenuti (tre in più della volta scorsa). I voti a favore sono scesi da 141 a 140.

  • 16:37

    Onu adotta risoluzione umanitaria dell’Occidente

    L’Assemblea Generale dell’Onu ha adottato la risoluzione proposta dagli occidentali sulla situazione umanitaria in Ucraina che chiede “l’immediata cessazione delle ostilità da parte della Russia, in particolare di eventuali attacchi contro civili“, l’accesso umanitario e la protezione dei civili, del personale medico, dei giornalisti e degli operatori umanitari. Sono stati 140 i Paesi che hanno votato a favore, 5 i contrari e 38 gli astenuti.

  • 16:31

    Belgio: “No sanzioni energia, impatto devastante”

    Il “principio generale” che segue la Commissione europea “è che le sanzioni devono impattare più la Russia che l’Ue. Non siamo in guerra contro noi stessi, non adotteremo misure che ci indeboliscono“. Sanzioni che colpiscano l’importazione di fonti di energia dalla Russia “avrebbero un impatto devastante sull’economia europea, non credo che sia necessario”. Lo dice il premier belga Alexander De Croo, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles.

  • 16:20

    Finlandia: “Da Mosca ci possiamo aspettare di tutto”

    “Speriamo che non accada” un attacco contro l’Ucraina condotto dalla Russia usando armi chimiche, “ma abbiamo visto che la Russia non rispetta alcuna legge. Ci possiamo aspettare di tutto dalla Russia”. Lo dice la premier finlandese Sanna Marin, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles.