Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Onu vota il cessate il fuoco: 5 no. Biden: “Attacchi chimici? Risponderemo”. Usa e Ue: task force per l’energia

A Bruxelles giornata di vertici internazionali. Usa e Nato: “Più armi a Kiev. Preparati a incidenti nucleari”. Zelensky: “Usate bombe al fosforo”. Mosca: "Falso". La Cina si astiene nel voto della risoluzione delle Nazioni Unite. Il G7: “Nessuno dia assistenza a Mosca”

Aggiornato: 00:02

I fatti più importanti

  • 11:51

    La Croce Rossa alla Russia: “La convenzione di Ginevra deve essere rispettata”

    “La convenzione di Ginevra deve essere rispettata e ovviamente ne abbiamo parlato. I civili devono essere protetti”. Lo ha detto il presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa Peter Maurer in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri di Mosca, Sergei Lavrov.

  • 11:49

    Lavrov: “Interessati a eliminare gli ostacoli per risolvere i problemi umanitari in Ucraina”

    La Russia è interessata ad eliminare gli ostacoli per risolvere i problemi umanitari in Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, come riporta Interfax. “Siamo interessati a trovare soluzioni a questi problemi, che si stanno accumulando in Ucraina, e ad eliminare le barriere all’evacuazione dei civili e alla consegna degli aiuti umanitari”, ha detto Lavrov in apertura dei colloqui con il presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa Peter Maurer

  • 11:43

    Il Cremlino: “Abramovich ha partecipato alla fase iniziale dei negoziati con l’Ucraina”

    L’oligarca Roman Abramovich ha partecipato alla fase iniziale dei negoziati con l’Ucraina, che ora continuano a livello di delegazioni. Lo conferma il portavoce del Cremlino Peskov, citato dalla Tass, dopo le indiscrezioni circolate in queste settimane. 

  • 11:31

    Borrell: “La Russia non vuole sedersi e negoziare nulla: quello che vuole è occupare il terreno”

    Il governo russo non ha alcun interesse a negoziare un cessate il fuoco in Ucraina per ora, dato che il suo esercito non ha raggiunto i suoi obiettivi militari: lo ha detto l’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli Affari Esteri Josep Borrell in un’intervista al canale spagnolo TVE. “In questo momento, la Russia non vuole sedersi e negoziare nulla: quello che vuole è occupare il terreno. Vuole circondare la costa fino al confine con la Moldavia e isolare l’Ucraina dal mare. Vuole negoziare seriamente solo quando si sarà assicurato una posizione di forza”. 

  • 11:27

    Kiev: “Circa 15mila residenti di Mariupol sono stati deportati illegalmente in Russia”

    Circa 15mila residenti di Mariupol sono stati deportati illegalmente in Russia“. Lo rende noto su Telegram il sindaco di Mariupol, Vadim Boychenko, precisando che “gli invasori costringono le persone già stremate dalla guerra a salire sugli autobus e li privano di passaporti e altri documenti di identità ucraini. “Le persone deportate – aggiunge – vengono prima consegnate nei cosiddetti campi di smistamento da dove vengono poi ridistribuite in varie città remote della Russia”. Secondo il sindaco, i russi bloccano i convogli per l’evacuazione dei cittadini (in particolare oggi sono stati fermati gli autobus che hanno lasciato Zaporozhye in direzione di Berdyansk) “solo per impedire alle persone di tornare nel territorio controllato dall’Ucraina, a dispetto della loro volontà“. 

  • 11:25

    Il Cremlino su caso Shoigu: “Non è il momento appropriato per svolgere attività mediatiche”

    Per il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, questo “non è il momento appropriato per svolgere attività mediatiche”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Interfax, in merito ai commenti dei giornalisti sull’assenza di apparizioni e dichiarazioni dello stesso Shoigu negli ultimi giorni.

  • 11:21

    Kiev: “Il centro di Kharkiv è stato attaccato dalle forze russe con missili da crociera

    Il centro di Kharkiv, la seconda città dell’Ucraina, nel nord-est del paese, è stato attaccato dalle forze russe con missili da crociera Kalibr lanciati dal Mar Nero. Lo riportano i media ucraini citando il governatore dell’Oblas di Kharkiv, Oleh Synyehubov. Secondo Synyehubov, nel complesso la regione è stata colpita oggi complessivamente da 44 attacchi. La regione è stata bombardata con lanciarazzi multipli Hail e Hurricane e missili da crociera Kalibr.

  • 11:19

    Londra “sanziona” anche la figlia della compagna del ministro degli Esteri russo

    C’è anche il nome della 26enne Polina Kovaleva, titolare di un appartamento di lusso a Londra e additata dal governo britannico come figlia di primo letto dell’attuale compagna del ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, nella lista aggiornata dei bersagli delle sanzioni anti Mosca imposte dal governo di Boris Johnson in risposta all’invasione dell’Ucraina e di concerto con Usa, Ue e Canada.
    Lo sottolinea via Twitter la ministra degli Esteri, Liz Truss, precisando che l’elenco comprende ora “più di 1000 fra individui e aziende” ritenuti in un modo o nell’altro legati al sistema di potere del presidente Vladimir Putin. Truss scrive che fra persone fisiche e giuridiche gli ulteriori sanzionati “sono 65”, e non 59 come inizialmente riferito. Vi sono incluse banche e imprese finora non colpite, ma pure – a livello individuale – amministratori delegati di strutture già prese di mira a livello societario. Truss cita fra gli esempi più significativi delle aggiunte odierne la società di arruolamento di “mercenari Wagner Group, la figliastra del ministro degli Esteri, Lavrov e il ceo della maggiore banca” della Russia.

  • 11:11

    La Cina risponde a Stoltenberg: “Nato disinforma su nostro sostegno a Russia”

    La Cina accusa il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg di “diffondere disinformazione” affermando che la Cina ha sostenuto la guerra della Russia contro l’Ucraina, nel mezzo della crescente pressione internazionale perché Pechino prenda le distanze da Mosca. Il portavoce del ministero degli Esteri di Wang Wenbin, nel briefing quotidiano, ha replicato che “accusare la Cina di diffondere false informazioni sull’Ucraina è di per sé diffondere disinformazione. La posizione della Cina è coerente coi desideri della maggior parte dei Paesi e qualsiasi accusa e sospetto ingiustificato contro la Cina sarà sconfitto”. 

  • 10:38

    Incontro bilaterale tra Biden e von der Leyen in programma venerdì

    Il presidente Usa Joe Biden e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen avranno domattina un incontro bilaterale per discutere di come rafforzare la collaborazione tra le due sponde dell’Atlantico alla luce della guerra in Ucraina. Lo ha annunciato il portavoce di von der Leyen, Eric Mamer.