Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Onu vota il cessate il fuoco: 5 no. Biden: “Attacchi chimici? Risponderemo”. Usa e Ue: task force per l’energia

A Bruxelles giornata di vertici internazionali. Usa e Nato: “Più armi a Kiev. Preparati a incidenti nucleari”. Zelensky: “Usate bombe al fosforo”. Mosca: "Falso". La Cina si astiene nel voto della risoluzione delle Nazioni Unite. Il G7: “Nessuno dia assistenza a Mosca”

Aggiornato: 00:02

I fatti più importanti

  • 08:51

    Stoltenberg: “Siamo davanti alla più grave crisi per un’intera generazione”

    “Siamo davanti alla più grave crisi per un’intera generazione”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg sottolineando che Usa ed Europa sono uniti nell’affrontarla. Ed evidenziando la necessità di ristrutturare e rafforzare la struttura di deterrenza dell’Alleanza alla luce degli ultimi avvenimenti. 

  • 08:49

    Kiev: “Le truppe russe hanno ucciso 128 bambini”

    Le truppe russe hanno ucciso 128 bambini in Ucraina nel corso del conflitto. Lo rende noto, secondo quanto riferisce Ukrinform, l’ufficio del procuratore generale ucraino, sottolineando che la maggior parte di loro, 64, sono morti nella regione di Kiev. Gli attacchi aerei e i bombardamenti da parte delle forze armate russe hanno danneggiato 566 istituti educativi, 73 sono stati completamente distrutte. 

  • 08:46

    Kiev all’Aiea: “Lievi aumenti delle concentrazioni di cesio nell’aria”

    “L’Ucraina ha detto all’Aiea che i vigili del fuoco stavano cercando di estinguere incendi vicino alla centrale nucleare di Chernobyl. Ha riferito che lievi aumenti delle concentrazioni di cesio nell’aria sono state rilevate a Kiev e in due centrali nucleari, ma non hanno posto problemi radiologici significativi”. Lo rende noto l’Agenzia italiana per l’energia atomica su Twitter. 

  • 08:34

    Stoltenberg: “Armi chimiche? La Nato pronta a difendersi e reagire”

    L’eventuale uso di armi chimiche da parte della Russia in Ucraina non solo sarebbe una “catastrofe per il popolo” di quel Paese, ma “naturalmente c’è il rischio che l’agente chimico possa diffondersi anche al territorio della Nato. Non faccio speculazioni, oltre al fatto che l’Alleanza è sempre pronta a difendere, proteggere e reagire contro qualsiasi tipo di attacco contro un Paese della Nato”. Lo sottolinea il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, a Bruxelles prima del vertice dei capi di Stato e di governo dell’Alleanza a Evere, alla periferia nordest di Bruxelles.

  • 08:29

    La Nato deciderà oggi di dislocare altre quattro unità militari sul fronte Est

    La Nato deciderà oggi di dislocare altri quattro battlegroup sul fronte Est, in particolare in Bulgaria, Romania, Slovacchia e Ungheria, per fare fronte alla minaccia russa. Lo ha detto il segretario generale dell’Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg.

  • 08:28

    Stoltenberg (Nato): “Cina condanni l’invasione e non dia supporto alla Russia”

    “Chiediamo alla Cina di condannare l’invasione” dell’Ucraina da parte della Russia e di ” non dare supporto politico e militare” a Mosca. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al suo arrivo al quartier generale dell’Alleanza dove oggi si terrà il vertice straordinario dei leader dei 30 Paesi membri.

  • 08:26

    La Marina ucraina: “Distrutta una nave russa nel porto occupato dai russi di Berdyansk”

    Una grande nave russa è stata distrutta nel porto occupato dai russi di Berdyansk, nel sud-est dell’Ucraina. Lo fa sapere la Marina militare ucraina, secondo quanto riportano i media ucraini. In un video che circola sui media ucraini si vede la nave che esplode e la spessa nube di fumo e fiamme. Berdyansk, sul mare di Azov a circa 70 a sudovest di Mariupol, è stata occupata dalle truppe russe il 27 febbraio. 

  • 08:17

    Kiev: “La Russia non porta via i corpi dei soldati uccisi. Minaccia sanitaria”

    “La Russia non porta via i corpi dei soldati uccisi dal terreno e ciò rappresenta una grave minaccia sanitaria per l’Ucraina”. Lo ha affermato il direttore ad interim del Dipartimento della salute della regione di Sumy, Anatoly Kotlyar, citato dalla Unian. “Non li portano via, rimangono per strada e rappresentano una grande minaccia, soprattutto ambientale – ha spiegato -. I corpi privi di documenti sono difficili da identificare“. Per conservare i cadaveri dei soldati russi sono stati ordinati 10 container frigoriferi, che, a causa del blocco di alcune linee ferroviarie, non sono ancora stati consegnati. La Russia – spiega la Unian – porta la maggior parte dei corpi in Bielorussia, dove vengono caricati su vagoni e rispediti a casa su rotaia. Secondo Kiev sono stati uccisi più di 15.000 militari russi, mentre Mosca non ha ancora fornito un numero attendibile delle vittime. 

  • 08:14

    Kiev: “Sotto controllo la maggior parte dell’incendio vicino alla centrale di Chernobyl”

    È  sotto controllo la maggior parte dell’incendio sviluppatosi nell’area vicina alla centrale nucleare di Chernobyl. Lo afferma il ministro dell’ecologia e delle risorse naturali Ruslan Strelets, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. Strelets, in una intervista televisiva, ha spiegato che nell’area nelle ultime due settimane si sono registrati più di 30 incendi. “Ci sono stati altri 5 incendi nell’ultima settimana. Oggi la maggior parte di questi incendi è circoscritta. Ci sono ancora piccole aree in cui l’incendio continua“.

  • 08:01

    Zelensky: “La guerra lampo di Putin è fallita, dateci aerei”

    La guerra lampo russa è fallita, Kiev si difenderà fino alla fine ma chiede aerei e mezzi di difesa aerea contro gli attacchi dal cielo, Putin non si fermerà e quello in corso è un conflitto che coinvolge tutta l’Europa. Prima intervista del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a un giornale italiano, la Repubblica, dopo un mese di guerra con Mosca. Da una località segreta, ribadisce che gli ucraini stanno difendendo l’Europa, e ritiene che l’intero mondo civilizzato alla fine si unirà a Kiev. È disposto a discutere un cessate il fuoco, a patto però di non subire ultimatum. E chiede di continuare a fare pressione con le sanzioni.