CommentiBiden: “Altri 800 milioni di dollari di aiuti militari all’Ucraina”
Gli Stati Uniti concedono all’Ucraina altri 800 milioni di dollari di aiuti militari. Lo annuncia il presidente americano Joe Biden.
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Guerra in Ucraina, la diretta – Colpito teatro a Mariupol: “C’erano civili”. Botta e risposta Biden-Putin: “Criminale di guerra”. Mosca: “Imperdonabile”
Momenti chiave
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18:09
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18:08
Biden: “Ostaggi a Mariupol atrocità, Putin pagherà”
“Gli ostaggi a Mairupol sono un’atrocità. Siamo determinati a far pagare a Putin un prezzo altro”. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden.
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17:54
Il Parlamento Ucraino: “I russi hanno attaccato i civili rifugiati nel teatro di Mariupol”
I russi avrebbero attaccato i cittadini ucraini rifugiati all’interno del teatro di Mariupol. Lo riferisce il canale telegram del parlamento ucraino. “L’esercito russo ha attaccato il teatro drammatico di Mariupol, dove un gran numero di cittadini si nascondeva dai bombardamenti, non si sa quante persone siano morte sotto le macerie. Non sappiamo se ci sono sopravvissuti”, dice il deputato Sergey Taruta. Sotto le macerie si trova anche il rifugio antiaereo dove erano nascoste molte persone.
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17:51
Ucraina: “Russi attaccano civili in fuga da Mariupol”
Un attacco russo è stato sferrato contro i civili in fuga da Mariupol, ci sono morti. Lo riferisce l’esercito ucraino.
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17:20
Corte Onu: “La Russia sospenda l’azione in Ucraina”
La Corte internazionale di Giustizia ritiene che la Russia deve “sospendere immediatamente l’operazione militare avviata il 24 febbraio 2022 sul territorio dell’Ucraina”. Lo ha detto la presidente della Corte, Joan Donoghue, in merito alle richieste di Kiev di “misure provvisorie”
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16:56
La Russia blocca il sito della Bbc
La Russia blocca il sito della Bbc e promette ulteriori ritorsioni nella “guerra dell’informazione”
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16:53
Nato: “Italia alleato di grande valore”
“L’Italia è un alleato di grande valore della Nato, contribuisce in molti modi alla nostra difesa collettiva”. Lo dice il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Bruxelles. “Sono stato di recente in Romania dove ho incontrato i piloti italiani che stanno aiutando a mantenere sicuro lo spazio aereo della Nato. Stanno dimostrando impegno e forza nel loro contributo a diverse operazioni, anche in Kosovo, dove l’Italia è un alleato fondamentale da molti anni”, sottolinea.
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16:50
Nato: “Alleati compatti su no-fly zone”
“Gli alleati sono uniti” nel dire “che la Nato non dovrebbe schierare le sue forze sul territorio o nello spazio aereo dell’Ucraina, perché abbiamo la responsabilità di garantire che questa guerra non si intensifichi oltre l’Ucraina”. Lo dice il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa rispondendo a una domanda sulla richiesta di no-fly zone da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Vediamo morte, distruzione e sofferenza in Ucraina, ma questo può peggiorare se la Nato interviene con un’azione che potrebbe trasformare” il conflitto “in una guerra a tutti gli effetti tra Nato e Russia”, spiega.
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16:36
Nato: “Continueremo a mandare armi all’Ucraina”
“Oggi i ministri hanno convenuto che dobbiamo continuare a fornire un supporto significativo” all’Ucraina, “inclusi rifornimenti militari, aiuti finanziari e aiuti umanitari”. Lo dice il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa al termine della ministeriale Difesa dell’Alleanza atlantica.
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16:33
Zelensky in riunione zoom domenica con i deputati israeliani
I deputati israeliani sono stati invitati “formalmente” ad assistere al collegamento video via zoom con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in programma domenica prossima 20 marzo alle 18 (ora locale). L’invito è stato inviato dal presidente della Knesset Micky Levy e stabilisce – secondo i media – che solo i deputati e i ministri del governo potranno assistere all’intervento. In un primo momento, il presidente ucraino aveva chiesto di poter parlare davanti il plenum dell’Assemblea ma attualmente la Knesset è in pausa anche perché sono in corso lavori di ristrutturazione della sede a Gerusalemme.
