Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Mosca annuncia il cessate il fuoco dalle 8 di domani. Conclusi i colloqui negoziali. Ancora missili su Kiev: “I tank russi sono alla periferia della capitale”

Corridoi umanitari per l'evacuazione dei civili da Kiev, Chernihiv, Sumy, Kharkiv e Mariupol. L'Onu: "Aprire un passaggio sicuro per gli aiuti umanitari". Terminato il terzo round di negoziati, la delegazione ucraina: "Piccoli sviluppi positivi". Il sindaco di Irpin: "Il 70% della città è occupato"

Aggiornato: 14:57

I fatti più importanti

  • 18:27

    Kuleba contro Israele per i pagamenti su Mir

    Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba denuncia la compagnia di bandiera israeliana El AL che accetta pagamenti attraverso il circuito bancario russo ‘Mir’ messo a punto per evadere le sanzioni. “Mentre il mondo sanziona la Russia per le sue barbariche atrocità in Ucraina, alcuni preferiscono guadagnare denaro zuppo di sangue ucraino. Come la El Al”, ha scritto in un tweet Kuleba. “E’ immorale e un colpo per le relazioni ucraino israeliane”, ha aggiunto, pubblicando lo screenshot di una pagina di pagamenti della compagnia di bandiera israeliana in cui Mir compare accanto a Visa e Mastercard, fra le diverse possibilità di pagamento con carta di credito.

  • 17:55

    “Usa valuta forniture sistema di difesa ad alleati”

    Gli Usa stanno considerando di fornire sistemi di difesa missilistica agli alleati Nato sullo sfondo delle crescenti preoccupazioni per le minacce russe: lo riferisce la Cnn citando fonti del Pentagono.

  • 17:34

    Deloitte lascia la Russia come le altre Big Four

    Alla luce del conflitto in corso, Deloitte annuncia di aver estromesso Russia e Bielorussia dal proprio network internazionale. Pertanto Deloitte non opererà più in Russia e Bielorussia. Si tratta di una “decisione doverosa ma difficile, che avrà un grande impatto sulle circa 3.000 persone di Deloitte operative in Russia e Bielorussia e che non sono responsabili per le azioni condotte dal loro governo. Sosterremo i nostri colleghi, facendo tutto il possibile per assisterli in questo momento di estrema difficoltà”, si legge in una dichiarazione ufficiale di Deloitte Global. Deloitte diventa l’ultima delle Big Four dopo Kpmg, Pwc e EY a lasciare il Paese. 

  • 16:20

    Almeno 13 morti per raid a Makariv

    Almeno 13 persone sono rimaste uccise in un raid aereo russo sulla città di Makariv, nella regione di Kiev. Lo hanno riferito i servizi di emergenza ucraini.

  • 16:00

    Il sindaco di Kiev: “Resisteremo fino alla morte”

  • 15:47

    L’oligarca Delipaska ribadisce: “Serve la pace”

    Il miliardario russo Oleg Deripaska, imparentato con la famiglia del primo presidente post sovietico Boris Ieltsin, è tornato a indicare nella “pace” l’unica soluzione alla crisi in Ucraina. Lo riferisce Bbc. Deripaska, fondatore di Basic Element, uno dei più grandi gruppi industriali della Russia, è intervenuto sul Telegram dopo una Ted talk condotta dallo storico israeliano Yuval Noah Harari sull’invasione russa, riferisce Bbc. “Serve la pace. Il mondo sarà diverso, la Russia sarà diversa” dopo questo conflitto, ha scritto.

  • 15:40

    Il video dei tank russi alla periferia di Kiev

    In queste immagini, postate su Twitter domenica da un utente, si vedono i tank russi alla periferia ovest della capitale ucraina. La posizione è stata verificata in maniera indipendente dalla Cnn

  • 15:31

    Iniziato il terzo round dei negoziati

    È iniziato in Bielorussia il terzo round di negoziati tra le delegazioni di Mosca e Kiev. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Tass.

  • 15:10

    Kuleba chiede altre sanzioni, armi e jet

    “L’aggressione della Russia è diversa da tutte le altre guerre di questo secolo. Le dimensioni e l’ideologia disumana che la caratterizzano ricordano la Seconda guerra mondiale. Azioni di contrasto devono essere rilevanti”, ha scritto in un tweet il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, sollecitando “altre sanzioni dure contro la Russia, altre armi, inclusi aerei da combattimento e sistemi di difesa aerea per l’Ucraina”.

  • 14:45

    Onu: “Da inizio invasione 406 civili uccisi”

    Sono 406 i civili che hanno perso la vita in Ucraina dall’inizio dell’aggressione militare russa. Lo rende noto l’Agenzia delle Nazioni Unite per i diritti umani, aggiungendo 801 feriti al bilancio delle vittime della guerra. Il numero reale, fa notare l’Onu, potrebbe essere maggiore.