Guerra Russia-Ucraina, la diretta: riprende l’offensiva di Mosca su Mariupol. Israele prova a mediare: Bennett va da Putin e poi da Scholz

Fallito il primo tentativo di cessate il fuoco temporaneo: stop ai corridoi umanitari. Scambio di accuse tra Mosca e Kiev. Distrutto il ponte di Irpin, a nord ovest di Kiev. Lunedì terzo round dei negoziati. Putin: “Sanzioni? Dichiarazione di guerra”. Visa e Mastercard sospendono le operazioni in Russia. La Cina agli Usa: “Stop ai combattimenti". Il premier israeliano va al Cremlino e sente Zelensky e Macron. Il premier ucraino: "Abbiamo 15 centrali nucleari, il prolungarsi del conflitto è un pericolo per tutta l'Europa"

Aggiornato: 13:00

I fatti più importanti

  • 20:01

    Bennett telefona anche a Macron

    Il premier israeliano Naftali Bennett ha telefonato anche al presidente francese Emmanuel Macron per aggiornarlo del contenuto dei suoi colloqui odierni a Mosca col presidente Vladimir Putin. Lo riferiscono i media israeliani. 

  • 19:58

    Zelensky rilancia: no fly zone e stop import petrolio russo

    Nel suo incontro virtuale con i senatori americani, il presidente ucraino Volodymr Zelensy ha chiesto l’imposizione della no-fly zone (già bocciata dal Pentagono e dalla Nato) e il bando dell’importazione di petrolio russo. Lo riferisce la Cnn

  • 19:49

    Il premier israeliano Bennett telefona a Zelensky da Mosca

    Al termine del colloquio di tre ore con il presidente russo Vladimir Putin, il premier israeliano Naftali Bennett ha telefonato da Mosca al presidente ucraino Volodomir Zelensky. Lo riferiscono i media israeliani. Subito dopo Bennett ha proseguito in volo per Berlino, dove è atteso dal cancelliere tedesco Olaf Scholz.

     

     

  • 19:46
  • 19:43
  • 19:29

    Bennet dopo Putin va da Scholz

    Il premier Naftali Bennett alla fine del colloquio di 3 ore con il presidente russo Vladimir Putin a Mosca sta volando per Berlino dove è atteso dal cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo dice la tv pubblica israeliana. Bennett e Scholz si erano già visti mercoledì scorso a Gerusalemme.

  • 19:14

    Tre ore di colloquio tra Putin e Bennet

    E’ terminato al Cremlino il colloquio tra il presidente Vladimir Putin e il premier israeliano Naftali Bennett, volato a sorpresa in giornata a Mosca. L’incontro è durato circa 3 ore: sul tavolo, secondo fonti politiche riferite dai media, il conflitto in Ucraina, la situazione delle Comunità ebraiche a seguito del conflitto stesso e anche il possibile accordo a Vienna sul nucleare dell’Iran a cui – come è noto – Israele si oppone. Della visita in Russia – Bennett è il primo leader occidentale ad andare a Mosca dopo lo scoppio della guerra – Israele, secondo le fonti, ha avvisato in precedenza gli Usa, la Germania, la Francia ed è stato “in costante contatto” con l’Ucraina. Israele in questi giorni ha avuto una posizione ritenuta mediana: pur condannando, come ha fatto il ministro degli esteri Yair Lapid, l’invasione dell’Ucraina e votando contro all’Onu, Bennett ha sempre mantenuto il filo con Mosca con cui, tra l’altro, ha un coordinamento di sicurezza sulla Siria.

  • 19:03

    Blinken incontra Kuleba al confine tra Polonia e Ucraina

    Il segretario di Stato Usa Antony Blinken sta incontrando il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba al confine tra l’Ucraina e la Polonia. Il capo della diplomazia di Kiev chiede agli Usa aerei e sistemi di difesa aerea.

  • 19:00

    Sirene antiaereo a Chernihiv e Mykolayiv

    Le sirene di allarme antiaereo sono risuonate a Chernihiv e Mykolayiv, in Ucraina. Lo ha riferito Ukrinform su Twitter.

  • 18:59

    “Iniziata fuga di massa dalla Bielorussi”

    “Secondo i dati che abbiamo è iniziata la fuga di massa degli uomini all’estero”. Lo ha detto Vadym Denysenko, consigliere del ministro degli affari interni ucraini. “Iniziano ad avere paura che Lukascenco mandi l’esercito in Ucraina – aggiunge – In Bielorussia inizia il panico e più il panico aumenta, minore è la probabilità che la Bielorussia mandi il proprio esercito in Ucraina”.