Guerra Russia-Ucraina, la diretta: riprende l’offensiva di Mosca su Mariupol. Israele prova a mediare: Bennett va da Putin e poi da Scholz

Fallito il primo tentativo di cessate il fuoco temporaneo: stop ai corridoi umanitari. Scambio di accuse tra Mosca e Kiev. Distrutto il ponte di Irpin, a nord ovest di Kiev. Lunedì terzo round dei negoziati. Putin: “Sanzioni? Dichiarazione di guerra”. Visa e Mastercard sospendono le operazioni in Russia. La Cina agli Usa: “Stop ai combattimenti". Il premier israeliano va al Cremlino e sente Zelensky e Macron. Il premier ucraino: "Abbiamo 15 centrali nucleari, il prolungarsi del conflitto è un pericolo per tutta l'Europa"

Aggiornato: 13:00

I fatti più importanti

  • 18:37

    Media Kiev: ucraini riprendono Mykolayv

    Le forze armate ucraine hanno ripreso il controllo di Mykolayv, città portuale del sud, dove ieri erano entrati i russi. Lo ha reso noto il Kyiv Independent, aggiungendo che i militari ucraini hanno sequestrato l’equipaggiamento russo.
    Il governatore dell’oblast di Mykolayv, Vitaly Kim, ha parlato di vittime civili, senza specificarne il numero.

  • 18:35

    Kiev, russi sequestrano ospedale psichiatrico

    Le forze russe hanno sequestrato un ospedale psichiatrico dove risiedono 670 persone a Borodyanka, a circa 60 km da Kiev. Lo riferisce il governatore della regione Oleksiy Kuleba, citato dal Guardian. “Sono persone con esigenze speciali, necessitano di aiuto costante, molti di loro sono stati costretti a letto per anni. Stanno finendo l’acqua e le medicine”, aggiunge. Secondo fonti locali, gli assalitori sarebbero forze cecene arrivate e i contatti con l’istituto sono interrotti.

  • 18:17

    Lunedì terzo round del negoziati

    Si terrà lunedì il terzo round dei negoziati tra Ucraina e Russia. Lo riporta l’agenzia russa Interfax.

  • 18:12

    Fmi: “Con allargamento del conflitto conseguenze devastanti su economia del mondo”

    Un allargamento del conflitto in Ucraina “avrebbe conseguenze ancora più devastanti” per l’economia mondiale che già sconta “serie conseguenze” dal conflitto. E’ quanto scrive l’Fmi in un rapporto dedicato all’impatto della guerra dopo la riunione del board. Per l’organismo basato a Washington si vedono effetti su “prezzi di energia e materie prime come il grano e altri beni alimentari, aggiungendo una pressione inflazionaria” già elevata. “I prezzi avranno un impatto mondiale specie sulle famiglie più povere”. Effetti negativi sull’economia mondiale e i mercati finanziari anche dalle sanzioni alla Russia.

  • 18:05

    Ucraina chiede all’Fmi un finanziamento da 1,4 miliardi di dollari

    L’Ucraina ha richiesto al Fondo Monetario Internazionale un finanziamento di emergenza pari a 1,4 miliardi di dollari che “sarà esaminato dal board” dell’organismo all’inizio della prossima settimana. E’ quanto si legge in una nota.

  • 18:00

    Premier Israele arrivato a Mosca

    Il premier israeliano Naftali Bennett si trova a Mosca al Cremlino per colloqui con il presidente Vladimir Putin sull’Ucraina. Lo riportano i media israeliani che citano fonti del Cremlino. La visita di Bennett è stata definita ‘inusuale‘ in quanto il volo si è svolto di sabato ed il premier israeliano è notoriamente religioso. Nei giorni scorsi Bennett aveva parlato due volte con il presidente ucraino Vlodymyr Zelensky e due volte anche con Putin.

  • 17:45

    Mosca: “Offensiva russa a Mariupol è ripresa”

    L’offensiva russa a Mariupol “è ripresa a causa della riluttanza da parte ucraina ad esercitare pressione sui nazionalisti per prolungare la tregua”. Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta la Tass

  • 17:36

    Croce Rossa: “Oggi stop a corridoi umanitari”

    L’evacuazione dei civili attraverso i corridoi umanitari a Mariupol e Volnovakha oggi non avverrà. Lo riferisce il Comitato internazionale della Croce Rossa su Twitter, diffondendo una nota in cui afferma anche: “Restiamo in dialogo con le parti sullo spostamento sicuro dei civili da varie città colpite dal conflitto. Le scene a Mariupol e altre città oggi sono devastanti. Qualsiasi iniziativa delle parti che dia sollievo ai civili dalla violenza e consenta loro di partire volontariamente per andare in zone più sicure è benvenuta”. Inoltre, l’organizzazione si dice pronta ad agire per facilitare le evacuazioni, una volta concordate. Sottolinea anche che, a prescindere dai corridoi umanitari, “le parti devono continuare a proteggere i civili e le infrastrutture civili, secondo la legge internazionale”.

  • 17:34

    “Possibili cyber attacchi in Italia per domenica”

    Domani potrebbero esserci attacchi cyber in Italia “ai danni di enti governativi e industriali non meglio definiti”. A lanciare l’allarme, secono l’agenzia di stampa Agi, è il Csirt, il Computer Security Incident Response Team dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn). “Da notizie riservate si è appreso che domani, domenica 6 marzo, potrebbero essere eseguiti attacchi cyber, legati alla situazione internazionale, ai danni di enti governativi e industriali, non meglio definiti, anche nel nostro paese”, si legge.

  • 17:23

    Media ucraini: “Croce Rossa annuncia stop a corridoi umanitari”

    I corridoi umanitari da Mariupol e Volnovakha non saranno realizzati oggi. Lo riferiscono alcuni media ucraini citando fonti della Croce Rossa, secondo cui il primo tentativo di un’uscita sicura per i civili è fallito. “Continuiamo le trattative costantemente. Spero che domani avvenga l’evacuazione di donne, bambini e anziani ma per ora la Russia continua a bombardare”, ha detto – secondo le stesse fonti – il viceprimo ministro per la reintegrazione dei territori ucraini temporaneamente occupati, Irina Vereshchu. “E’ prevista l’evacuazione anche dalla periferia di Kiev. Stiamo preparando corridoi a Sumy, Kharkiv, Kherson”, ha detto.