Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Lancio di missili su Kiev nella notte e bombardamenti su Kharkiv. Le truppe russe entrano a Cherson

Nel pomeriggio colpiti torre tv e memoriale della Shoah: almeno 5 morti. Zelensky alla plenaria dell'Europarlamento: "Tragedia, non lasciateci soli". Sventato tentato omicidio del presidente da parte di una squadra d'élite cecena. Nessuna conferma su nuovi colloqui

Aggiornato: 09:51

I fatti più importanti

  • 10:21

    Draghi: “87 rifugiati nella residenza dell’ambasciatore italiano a Kiev”

    “Il personale dell’ambasciata a Kiev si è spostato dall’ambasciata presso la residenza dell’ambasciatore insieme a un gruppo di connazionali, inclusi minori e neonati. In residenza si sono concentrate 87 persone, di cui 72 dovrebbero partire oggi. Voglio ringraziare l’ambasciatore in Ucraina, Pier Francesco Zazo, il personale dell’ambasciata per lo spirito di servizio, la dedizione, il coraggio mostrati in questi giorni drammatici. L’Unità di crisi della Farnesina mantiene regolari contatti telefonici con i nostri connazionali in Ucraina e con i rispettivi familiari in Italia”, ha detto Draghi al Senato.

  • 10:19

    Draghi: “Italiani lascino Kiev con i mezzi disponibili”

    “Dal 12 febbraio la Farnesina ha raccomandato agli italiani presenti nel Paese di lasciare l’Ucraina con i mezzi commerciali disponibili. A partire dal 24 febbraio, in seguito agli attacchi da parte russa, l’avviso è stato modificato. Ai connazionali ancora presenti nella capitale ucraina e dintorni abbiamo raccomandato di utilizzare i mezzi tuttora disponibili, inclusi i treni, per lasciare la città, negli orari in cui non c’è il coprifuoco”. Lo ha detto il premier Draghi riferendo al Senato sulla guerra in Ucraina.

  • 10:16

    Draghi: “L’aggressione russa ci riporta indietro di ottant’anni”

    “L’aggressione – premeditata e immotivata – della Russia verso un Paese vicino ci riporta indietro di oltre ottant’anni. Non si tratta soltanto di un attacco a un Paese libero e sovrano, ma di un attacco ai nostri valori di libertà e democrazia e all’ordine internazionale che abbiamo costruito insieme. Come aveva osservato lo storico Robert Kagan, la giungla della storia è tornata, e le sue liane vogliono avvolgere il giardino di pace in cui eravamo convinti di abitare. Ora tocca a noi tutti decidere come reagire. L’Italia non intende voltarsi dall’altra parte”, dice Draghi al Senato. 

  • 10:15

    Draghi: “Le immagini dall’Ucraina segnano la fine delle illusioni”

    “Negli ultimi decenni, molti si erano illusi che la guerra non avrebbe più trovato spazio in Europa. Che gli orrori che avevano caratterizzato il Novecento fossero mostruosità irripetibili. Che l’integrazione economica e politica che avevamo perseguito con la creazione dell’Unione europea ci mettesse a riparo dalla violenza. Che le istituzioni multilaterali create dopo la seconda Guerra mondiale fossero destinate a proteggerci per sempre. In altre parole, che potessimo dare per scontate le conquiste di pace, sicurezza, benessere che le generazioni che ci hanno preceduto avevano ottenuto con enormi sacrifici. Le immagini che ci arrivano da Kiev, Kharkiv, Maripol e dalle altre città dell’Ucraina in lotta per la libertà dell’Europa segnano la fine di queste illusioni. L’eroica resistenza del popolo ucraino, del suo presidente Zelensky, ci mettono davanti una nuova realtà e ci obbligano a compiere scelte fino a pochi mesi fa impensabili”. Lo ha detto il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi riferendo al Senato sulla crisi russo-ucraina.

  • 09:57

    Lukashenko: “La Bielorussia non attaccherà l’Ucraina”

     

     

    La Bielorussia non prenderà parte ad operazioni di combattimento in Ucraina. Lo ha affermato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, secondo quanto riferisce l’agenzia russa Tass citando l’agenzia bielorussa Belta. Lukashenko ha detto che la Russia ha iniziato le operazioni in Ucraina perché non gli era stata lasciata altra scelta. Minsk, ha aggiunto il leader bielorusso, è pronta a negoziare con chiunque al momento nell’interesse della pace nella regione.

  • 09:46

    Zelensky: “L’attacco a Kharkiv è un crimine di guerra”

     

     

    In un nuovo discorso alla nazione, il capo dello Stato ucraino Zelensky ha definito l’attacco di Kharkiv “un crimine di guerra e una consapevole distruzione di esseri umani”. “Sono malvagi e armati di bombe, razzi e artiglieria. Devono essere fermati subito e distrutti economicamente”, ha detto riferendosi all’esercito russo. 

  • 09:34

    I dati del governo di Kiev sulle perdite militari russe

    L’account Twitter del giornale The Kyiv Indipendent pubblica un’infografica con i dati del ministero della Difesa ucraino su mezzi e uomini russi abbattuti al 1° marzo. A cadere, riferisce Kiev, sono stati già 5.710 soldati, 24 missili, 29 aerei, 29 elicotteri e 198 carri armati.

  • 09:28

    Attacco a Kharkiv: il video dell’esplosione

  • 09:25

    Attacco a Kharkiv, Kuleba: “Per la rabbia Putin uccide civili innocenti”

    “Un barbaro attacco con i missili sulla centrale piazza della Libertà e su edifici residenziali di Kharkiv. Putin non riesce a piegare l’Ucraina. Per la rabbia commette crimini di guerra e uccide civili innocenti. Il mondo può e deve fare di più. Aumentare la pressione, isolare completamente la Russia!”. Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, postando il video dell’esplosione del missile di fronte al palazzo del governo regionale e dei soccorsi tra le macerie.

     

  • 09:16

    Attacco a Kharkiv, colpito il palazzo del governo regionale

    Oleh Sinehubov, governatore dell’oblast’ di Kharkiv, ha riferito che la sede dell’amministrazione regionale e alcuni palazzi residenziali nel centro della città sono stati stati colpiti dai bombardamenti russi, ma non ha fornito dettagli sul numero di vittime dell’ultimo attacco. I video pubblicati sui social network e sui media ucraini mostrano una massiccia esplosione accanto all’imponente edificio di epoca sovietica sulla piazza centrale che ospita il governo regionale. Nei filmati si vedono diverse auto parcheggiate colpite e veri infranti, ma l’edificio sembra rimasto in gran parte integro.