Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Dopo i primi negoziati, nuovi raid su Kiev. Zelensky: “Colloqui mentre ci bombardavano”. Mosca all’Ue: “Dura risposta per suo coinvolgimento”

Terminato il primo vertice: i delegati si rivedranno. Putin insiste su Crimea e neutralità. Kiev all’Onu: “Russia sta commettendo crimini di guerra”. Il presidente ucraino firma la domanda per l’ingresso nell’Ue: Bruxelles frena. Martedì l’Europarlamento voterà la “candidabilità”

Aggiornato: 00:43

I fatti più importanti

  • 08:36

    Sirene d’allarme in diverse città del Paese

    All’alba del quinto giorno dell’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca, e in attesa dell’incontro tra le delegazioni ucraina e russa, le sirene d’allarme sono suonate in diverse città del Paese. Lo riferisce la Bbc online. Sirene antiaeree sono state udite anche nella regione di Lugansk e Zhytomyr.

  • 08:35

    Bielorussia: “Tutto pronto per l’inizio dei colloqui”

    “In Bielorussia tutto è pronto per ospitare i negoziati Russia-Ucraina. In attesa dell’arrivo delle delegazioni”. Lo ha twittato poco fa il ministero degli Esteri bielorusso accompagnando l’annuncio dei negoziati tra Kiev e Mosca con una foto della sede a Gomel, al confine tra Ucraina e Bielorussia, nell’area del fiume Pripyat.

  • 08:33

    La Borsa di Mosca ritarda di tre ore l’inizio delle contrattazioni

    La Borsa di Mosca inizierà le contrattazioni del mercato monetario con tre di ritardo. Lo ha deciso, secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg, la Banca Centrale Russa che sta valutando se aprire gli altri mercati più tardi. Se la decisione di aprire sarà presa, sarà alle 15 di Mosca. Gli spread sul rublo sono aumentati di otto volte, con i market maker da Sydney a Hong Kong che si tirano indietro. La valuta è stata indicata in calo del 28% nel trading offshore mentre le sanzioni imposte alla Russia e alla sua banca centrale aumentano la la preoccupazione per gli effetti a catena.

  • 08:33

    La Banca centrale russa blocca gli ordini di vendita di titoli degli stranieri

    La banca centrale della Russia ha dato indicazione ai broker di non soddisfare temporaneamente gli ordini di vendita di titoli da parte di stranieri a partire da oggi. Lo riporta l’agenzia Bloomberg

  • 08:31

    Google Maps blocca alcune funzioni per non mettere in pericolo la popolazione ucraina

    Google Maps ha bloccato due funzionalità in Ucraina che forniscono informazioni agli utenti in tempo reale, nel tentativo di proteggere gli ucraini. Lo riporta il Kyiv Independent citando dichiarazioni della società. Le funzionalità disabilitate includono la sovrapposizione del traffico in tempo reale di Google Maps e Live Busyness, una funzione che mostra eventuali concentrazioni di persone in una posizione in un momento dato.

  • 08:31

    Corea del Sud si unisce alle sanzioni alla Russia

    La Corea del Sud si unisce alle sanzioni internazionali contro la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina: il ministero degli Esteri ha comunicato agli Usa il proposito sul blocco dell’export di materiale strategico verso Mosca e sulla esclusione delle banche dal sistema dei pagamenti Swift. E’ quanto riporta l’agenzia Yonhap.

  • 08:29

    Crollo del rublo: -30% sul dollaro

    Il rublo crolla con le nuove sanzioni sulla Russia, tra cui l’esclusione selettiva delle banche dal circuito dei pagamenti Swift, per l’invasione in Ucraina, cedendo quasi il 30% sul dollaro: sui mercati asiatici la valuta è indicata in calo del 28% at 117.8170 sul biglietto verde nel trading offshore.

  • 08:28

    Nuove esplosioni nella notte a Kiev e Kharkiv

    Nuove esplosioni si sono udite a Kiev e a Kharkiv poco dopo le 3 del mattino, dopo alcune ore di calma apparente. Lo afferma sul suo canale Telegram il servizio statale per le comunicazioni, secondo quanto riferito dalla Ukrainska Pravda. Secondo le stesse fonti un missile russo ha colpito un edificio residenziale nel centro di Chernihiv. L’edificio è in fiamme ma ancora non si sa se e quante persone siano rimaste coinvolte.

  • 08:22

    IL PUNTO – Continua l’offensiva, i russi prendono la prima città. Oggi i colloqui

    È stata una nuova notte di bombardamenti e scontri in diverse zone dell’Ucraina, con l’esercito russo che continua la sua offensiva nel tentativo di piegare la resistenza e sfondare le linee nemiche che, però, continuano a reggere. I militari di Vladimir Putin hanno preso il controllo della prima cittadina del Paese, Berdyansk, dopo l’avanzata avvenuta solo nei villaggi e nelle aree con una minor densità di popolazione. Oggi, però, è il giorno dei colloqui tra gli emissari di Kiev e quelli della Federazione russa che si incontreranno in una zona di confine tra Ucraina e Bielorussia per cercare di avviare un dialogo che porti presto a un cessate il fuoco.