Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Kiev sotto le bombe. Usa, Ue, Gb e Canada: ‘Alcune banche fuori da Swift’. Von der Leyen: ‘Paralizziamo la banca centrale russa’

Le forze russe hanno tentato di entrare in ogni modo: la capitale non cede. Nuovi pesanti bombardamenti nella notte a Kiev e Kharkiv. Il presidente ucraino: "Mosca voleva un burattino, piano fallito". Il Cremlino accusa: "Il governo ha rifiutato il negoziato". Kiev replica: "Falso, pronti a trattare. No a ultimatum"

Aggiornato: 00:11

I fatti più importanti

  • 18:04

    Germania lavora per escludere la Russia dal sistema Swift

    La Germania lavora per escludere la Russia dal sistema Swift. Lo ha assicurato la ministra degli Esteri di Berlino Annalena Baerbock.

  • 17:56

    La Russia chiude lo spazio aereo anche alla Romania

    La Russia ha chiuso il proprio spazio aereo anche alle compagnie della Romania. Lo ha annunciato l’agenzia dell’aviazione russa citata da Tass e Interfax. Stessa decisione era stata presa per per compagnie di Bulgaria, Polonia e Repubblica Ceca.

  • 17:50

    Domani nuova riunione del G7 Esteri

    Nuova riunione del G7 Esteri domani sotto presidenza tedesca. A quanto apprende l’Adnkronos i ministri degli Esteri del gruppo si riuniranno nel primo pomeriggio in video conferenza per discutere della guerra in Ucraina. I capi delle diplomazie del G7 si erano visti sabato scorso a Monaco, a margine della conferenza sulla sicurezza.

  • 17:22

    Bild: da Scholz ok alla fornitura di armi anticarro a Kiev

    La Germania sarebbe vicina a una svolta: secondo la Bild, il cancelliere Olaf Scholz autorizzerà la fornitura di armi anticarro all’Ucraina. Il tabloid cita fonti governative.

  • 17:10

    Attacco hacker a siti russi, compreso il Cremlino

    Alcuni siti web governativi russi, compreso quello del Cremlino e del Ministero della Difesa, sono irraggiungibili dopo essere stati oggetti di un attacco hacker. La notizia è riportata da numerosi media internazionali, compresa la Cnn che riporta anche la rivendicazione di Anonymous. “Abbiamo mandato offline i siti governativi – si legge – e girato le informazioni ai cittadini russi in modo che possano essere liberi dalla macchina della censura di Putin”. Anonymous ha anche aggiunto di star lavorando per “garantire al meglio la connessione online del popolo ucraino”.

  • 17:09

    L’ente stradale invita a rimuovere la segnaletica: “Così i russi andranno direttamente all’inferno”

    Via i cartelli stradali per disorientare il “nemico”. L’Ucraina fa di tutto per resistere di fronte all’invasione russa. E l’ente statale per la gestione delle strade (Ukravtodor) ha ordinato la rimozione della segnaletica stradale in tutto il Paese. Far sparire immediatamente tutti i cartelli nelle proprie zone, è l’invito alle amministrazioni locali. Per primi quelli con i nomi dei luoghi. “Il nemico – afferma l’ente su Telegram – non può orientarsi in base al terreno. Aiutiamolo ad andare dritto all’inferno”. Una ‘tattica di guerra’ che arriva dopo l’invito dell’esercito ucraino alla popolazione a fermare in ogni modo possibile le forze russe, “tagliando alberi, creando barricate, dando fuoco a copertoni” e anche realizzando bottiglie incendiarie.

  • 16:40

    Pentagono: Mosca ha inviato decine migliaia truppe in 24 ore

    La Russia ha inviato decine di migliaia di truppe in Ucraina nelle ultime 24 ore. Lo afferma un funzionario del Pentagono, sottolineando che Vladimir Putin ha chiamato anche i riservisti per l’invasione.

  • 16:39

    La Russia annuncia “offensiva a tutto campo sull’Ucraina”

    La Russia ha ordinato al suo esercito di allargare l’offensiva in Ucraina “da tutte le direzioni”. Lo annuncia il portavoce del ministero della Difesa di Mosca.

  • 16:38

    Mosca rivendica la distruzione di 6 navi ucraine nel mar Nero

    Le forze armate russe rivendicano la distruzione di 6 navi da guerra ucraine in una battaglia navale nel mar Nero al largo dell’isola dei Serpenti, già passata nelle scorse ore sotto il controllo delle truppe di Mosca. Lo riferisce la Difesa russa, citata da Interfax, secondo cui all’azione hanno partecipato 16 mezzi di Kiev ed “è probabile che droni strategici Usa abbiano guidato le navi nell’attacco alla flotta russa nel mar Nero”

  • 16:37

    Unhcr: già 150mila persone hanno lasciato l’Ucraina verso ovest

    “Più di 150.000 rifugiati ucraini sono ora entrati nei paesi vicini, metà dei quali in Polonia e molti in Ungheria, Moldova, Romania e oltre. Cresce anche lo sfollamento in Ucraina, ma la situazione militare rende difficile stimare i numeri e fornire aiuti”. Lo scrive in un tweet l’Alto commissario dell’Unhcr (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), Filippo Grandi.