Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Kiev sotto le bombe. Usa, Ue, Gb e Canada: ‘Alcune banche fuori da Swift’. Von der Leyen: ‘Paralizziamo la banca centrale russa’

Le forze russe hanno tentato di entrare in ogni modo: la capitale non cede. Nuovi pesanti bombardamenti nella notte a Kiev e Kharkiv. Il presidente ucraino: "Mosca voleva un burattino, piano fallito". Il Cremlino accusa: "Il governo ha rifiutato il negoziato". Kiev replica: "Falso, pronti a trattare. No a ultimatum"

Aggiornato: 00:11

I fatti più importanti

  • 16:21

    Di Maio: su sanzioni alla Russia l’Italia per la linea dura

    “Sulle sanzioni alla Russia, l’Italia è per la linea dura”. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio torna ad assicurarlo in un post su Facebook, nel quale ribadisce che “di fronte alle atrocità di questa guerra, scatenata dal governo russo, non può esserci nessun tentennamento”.
    “Con i nostri partner Ue e atlantici mostreremo tutta la forza della nostra compattezza – afferma – Serve fermezza contro chi sta provocando la morte di donne e uomini, spargendo il sangue di persone innocenti”.

  • 16:10

    Di Maio: bombardamenti terribili, anche bimbi tra vittime

    “La situazione in Ucraina è drammatica, guardate questo video diffuso in queste ore: stanno bombardando anche gli edifici residenziali. Tra le vittime di questi terribili bombardamenti, sempre di più negli ultimi giorni, ci sono centinaia di civili, e tra questi anche diversi bambini”. Lo scrive su Facebook Luigi Di Maio postando il video dei bombardamenti.

  • 16:05

    Papa: tweet in russo e ucraino, no a follia guerra

    Dopo quello di ieri sera, oggi papa Francesco ha pubblicato sul suo profilo @Pontifex un altro tweet in russo e in ucraino, oltre che nelle altre lingue compresi l’inglese e l’italiano. Questa volta il Pontefice cita un passo del suo appello di pace per l’Ucraina all’udienza generale di mercoledì scorso, 23 febbraio: “Gesù ci ha insegnato che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra”. Seguono la firma ‘Franciscus’ e ancora gli hashtag #PreghiamoInsieme e #Ucraina.

  • 15:43

    Turchia tenta di mediare: contatti con Mosca per cessate il fuoco

    La Turchia insiste per la mediazione tra Kiev e Mosca e sta lavorando “per un cessate il fuoco immediato” per porre fine alle “sofferenze dell’Ucraina”. E’ quanto, secondo l’agenzia Anadolu, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto all’omologo ucraino Volodymyr Zelensky dopo aver bollato come “inaccettabile” l’invasione russa dell’Ucraina. Il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, ha invece sentito il collega russo Sergei Lavrov, chiedendo alla Russia – stando alla Anadolu – di porre fine all’operazione militare in Ucraina. La Turchia, ha ribadito, è pronta a ospitare colloqui tra Mosca e Kiev.

  • 15:35

    Poloni, Duda: “Sosteniamo adesione di Kiev all’Ue in tempi brevi”

    “La Polonia sostiene un percorso rapido dell’adesione dell’Ucraina all’Unione europea“. Lo scrive in un Tweet il presidente polacco Andrzej Duda precisando che “lo status di paese candidato dovrebbe essere concesso immediatamente e subito dopo dovrebbero essere avviati colloqui di adesione”. In questo modo – sottolinea Duda – “l’Ucraina avrà anche accesso ai fondi dell’UE per la ricostruzione”.

  • 15:26

    Usa valutano sanzioni contro Banca Centrale russa

    Gli Stati Uniti stanno valutando sanzioni contro la Banca Centrale russa, in una mossa che farebbe finire nel mirino americano 643 miliardi di dollari di riserve che il presidente Vladimir Putin ha accumulato prima della pianificata invasione dell’Ucraina. Lo riporta l’agenzia Bloomberg.

  • 15:22

    Slovacchia: emergenza profughi, 10mila arrivi in 24 ore

    La Slovacchia ha dichiarato lo stato di emergenza. a partire da mezzogiorno, a causa dell’afflusso di profughi dall’Ucraina. La decisione è stata presa oggi dal governo del premier Eduard Heger (del partito OLaNO) in una riunione straordinaria. Secondo il ministero dell’Interno slovacco, nelle ultime 24 ore sono arrivate in Slovacchia oltre 10.000 persone dall’Ucraina. “Prima dell’attacco russo erano circa 1.500 gli arrivi quotidiani. Ora c’è un’attesa da otto a dieci ore ai valichi di frontiera”, ha comunicato il ministero.

  • 15:20

    Kiev al Cremlino: non abbiamo rifiutato di negoziare

    Kiev smentisce di non aver voluto negoziare con Mosca, secondo quanto sostenuto dal portavoce del Cremlino, che ha così giustificato la ripresa dell’avanzata russa in Ucraina. Un consigliere dell’ufficio presidenziale ucraino, riferisce Sky News, ha spiegato di voler ascoltare le condizioni del negoziato per il cessate il fuoco, ma che non accetterà ultimatum, che verrebbero considerati “un tentativo di disgregare l’Ucraina e di costringerla ad accettare condizioni inaccettabili”.

  • 14:52

    “Aerei russi lanciano giocattoli pieni di esplosivo”

    “Attenzione! Nella regione di Sumy gli aerei russi disperdono giocattoli per bambini, telefoni cellulari e oggetti di valore pieni di esplosivo”. E’ l’allarme lanciato su Twitter dal parlamento ucraino, la Verchovna Rada.

  • 14:07

    “Putin aveva ordinato stop avanzata, ora riprende”

    Il presidente russo Vladimir Putin aveva ordinato ieri lo stop temporaneo all’avanzata in Ucraina, in attesa di possibili negoziati con Kiev, ma l’operazione è ripersa oggi dopo che la leadership ucraina ha rifiutato di negoziare. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Il Cremlino ha annunciato che nel pomeriggio riprenderà l’avanzata, secondo il piano operativo, a causa dell’assenza di negoziati.